IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 7, comma 20, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nonche' l'allegato 2 del precitato decreto-legge che prevede, tra l'altro, la soppressione dell'Istituto nazionale per le conserve alimentari, istituito con regio decreto-legge 8 febbraio 1923, n. 501, e successive modifiche ed integrazioni ed individua quale amministrazione di destinazione l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione INRAN, di cui al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 454; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; Considerato che l'art. 7, comma 20, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, prevede che con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione medesima, siano individuati tempi e concrete modalita' di trasferimento dei compiti e delle attribuzioni, nonche' del personale e delle risorse strumentali e finanziarie dell'Istituto nazionale per le conserve alimentari; Rilevato che l'Istituto nazionale per le conserve alimentari e' da ritenersi soppresso ai sensi del precitato decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122; Considerato inoltre che il precitato decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, prevede che, al fine di garantire la continuita' delle attivita' di interesse pubblico gia' facenti capo al soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari, fino al perfezionamento del processo di riorganizzazione indicato dallo stesso decreto legge, che l'attivita' facente capo al predetto ente continua ad essere esercitata presso le sedi e gli uffici gia' a tal fine utilizzati; Ritenuto che, in funzione dell'ordinato trasferimento all'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione dei compiti, delle attribuzioni, del personale, delle risorse strumentali e finanziarie, debba essere assicurata la continuita' gestionale del precitato Istituto mediante gli uffici dello stesso; Ritenuto altresi' che il Direttore generale del soppresso Istituto possa assicurare il funzionamento degli uffici del predetto ente, assicurando l'equilibrio economico finanziario ed una gestione transitoria delle attivita' in essere in linea con gli indirizzi dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione al fine di garantire un ordinato trasferimento del personale e delle risorse strumentali e finanziarie secondo criteri di economicita'; Considerato che l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione dovra' esercitare, successivamente alla data del 31 dicembre 2010, i compiti e le funzioni facenti capo al soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari con le articolazioni amministrative individuate mediante le ordinarie misure di definizione del relativo assetto organizzativo; Decreta: Art. 1 1. Il Direttore generale del soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari cura, fino al 31 dicembre 2010, l'effettivo trasferimento dei compiti, delle attribuzioni, del personale, delle risorse strumentali e finanziarie del precitato Istituto esercitando, a tal fine, i poteri di straordinaria amministrazione gia' in capo al Commissario dell'Istituto nazionale per le conserve alimentari di cui al decreto del Ministro delle sviluppo economico del 23 marzo 2010, fermi i risparmi attesi dalla soppressione dell'ente, a decorrere dal 1° gennaio 2011. 2. Il personale a tempo indeterminato, in servizio presso il soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari alla data 31 maggio 2010, transita nell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione a decorrere dal 1° gennaio 2011. Con successivo decreto del Ministro per le politiche agricole,alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, il personale, previa determinazione di tabelle di equiparazione,e' inquadrato nell'amministrazione di destinazione. 3. Successivamente al 31 dicembre 2010 l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione assicura, con proprie determinazioni, lo svolgimento dei compiti e delle funzioni gia' attribuite al soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari.