IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista l'istanza della sig.ra Pena Cotarelo Maria del Rocio, nata il
24 gennaio 1977 a Siviglia, cittadina spagnola, diretta ad  ottenere,
ai sensi l'art. 16 del sopra citato decreto,  il  riconoscimento  del
titolo professionale di  «Biologa»,  conseguito  in  Spagna  ai  fini
dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di biologa; 
  Visti gli articoli 1 e 8 della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento   di   obblighi   derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre, n. 206 di attuazione della
direttiva  n.  2005/36/CE  del  7   settembre   2005,   relativa   al
riconoscimento della qualifiche professionali ; 
  Visto il decreto ministeriale 3 novembre 2005, n. 260,  che  adotta
il regolamento di  cui  all'art.  9  del  decreto  legislativo  sopra
citato, in  materia  di  prova  attitudinale  per  l'esercizio  della
professione di biologo; 
  Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
«Licenciada en Ciencias Biologicas» conseguito presso  l'«Universidad
de Sevilla» il 2 ottobre 2000; 
  Considerato che l'istante risulta iscritta al «Colegio  Oficial  de
Biologos de Andalucia» dal 22 ottobre 2000; 
  Considerato il conforme parere del rappresentante di  categoria  in
atti allegato; 
  Viste le conformi determinazioni della Conferenza di servizi  nella
seduta del 10 dicembre 2010; 
  Ritenuto  che  la  richiedente  ha  una  formazione  accademica   e
professionale  completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia   della
professione di biologo, sezione A e che pertanto  non  e'  necessario
applicare misure compensative; 
 
                              Decreta: 
 
  Alla sig.ra Pena Cotarelo Maria del Rocio, nata il 24 gennaio  1977
a  Siviglia,  cittadina   spagnola,   e'   riconosciuto   il   titolo
professionale spagnolo di cui e' in possesso, quale titolo valido per
l'accesso all'albo dei biologi - sezione A, e per  l'esercizio  della
professione in Italia; 
    Roma, 21 marzo 2011 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano