IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO 
                             di Grosseto 
 
  Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88 concernente la  ristrutturazione
dell'INPS e dell'INAIL modificativa e  integrativa  dei  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 639/1970; 
  Visto l'art. 46 della  citata  legge  n.  88/1989  che  prevede  la
costituzione di speciali commissioni del Comitato Provinciale INPS; 
  Visto il proprio decreto n. 7 del 29 novembre 2010 con il quale  e'
stato costituito il Comitato Provinciale INPS; 
  Visto l'art.7, comma 10 del decreto-legge 31  maggio  2010,  n.  78
convertito in legge. con modifiche, dalla legge 30  luglio  2010.  n.
122,  recante  «Misure  urgenti   in   materia   di   stabilizzazione
finanziaria e di competitivita' economica»  che  ha  previsto,  nello
specifico, la riduzione «in misura non interiore al  30%  del  numero
dei componenti dei Comitati provinciali dell'INPS  e  delle  Speciali
commissioni; 
  Vista la nota ministeriale  Direzione  generale  per  le  politiche
previdenziali - Div. II - prof. n. 1075 dei 21 gennaio  2011  con  la
quale e' stato precisato che, in analogia a quanto previsto dall'art.
34 comma 20, del decreto del Presidente della Repubblica n.  639  del
1970 e successive modificazioni, ciascuna delle Speciali  commissioni
costituite  in  seno  ai  Comitati  provinciali  dell'INPS  ai  sensi
dell'art. 46, comma 3. della legge n. 88/1989 nomina nel proprio seno
il Presidente scelto tra i tre rappresentanti  di  categoria  facenti
parte della composizione di ciascuna di esse; 
  Vista la nota n. 2/3PS/95876 del 19 aprile 1989, del Ministero  dei
lavoro e della previdenza sociale avente per  oggetto:  «costituzione
speciali commissioni ex art. 46»; 
  Esperiti gli atti istruttori sulla base dei criteri adottati per in
costituzione del gia' citato Comitato; 
  Ritenuto che la ripartizione dei seggi tra le varie  organizzazione
garantisce, in seno a ciascuna speciale commissione il «principio del
pluralismo   partecipativo   confermato   dal    recente    indirizzo
giurisprudenziale per cui interessi di organizzazioni ed associazioni
minoritarie sui piano locale, che sono  state  interpellate,  possano
ritenersi  ugualmente  tutelati  e  soddisfatti  dalla  presenza,  in
ciascun consesso, delle diverse organizzazioni  ed  associazioni  che
risultano esponenziali di categorie composite; 
  Ritenuto necessario  procedere  alla  costituzione  delle  speciali
commissioni di cui all'art. 46 della citata legge n.  88/1989,  comma
13; 
  Viste le designazioni pervenute; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
le speciali commissioni del Comitato provinciale I.N.P.S. sono  cosi'
composte: 
  1ª Speciale commissione dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni: 
    sig. Fidanzi Roberto (UPA-Confaigricoltura); 
    sig. Moraldi Loriano (Coldiretti); 
    sig. Pollini Luigi (CIA-Conf Italiana Agricoltori). 
  Oltre i membri di cui ai nn. 4, 5 e 6 dell'art. 44 della  legge  n.
88/1989 facenti parte del Comitato provinciale; 
  2ª Speciale commissione degli artigiani: 
    sig. Alessandri Renzo - (CNA); 
    sig.ra Saccardi Maria Grazia (CNA); 
    sig.ra Bindi Alessandra - (Co,onfartigianto). 
  Oltre i membri di cui ai nn. 4, 5 e 6 dell'art. 44 della  legge  n.
88/1989 facenti parte dei Comitato provinciale; 
  3ª Speciale commissione degli esercenti attivita' commerciali: 
    sig. Regina Paolo - (ASCOM-Confcommercio); 
    sig.ra Della Monica Annamaria (ASCOM CONFCOMMERCIO); 
    sig.ra Castorio Luigina (Confesercenti). 
  Oltre i membri di cui ai nn. 4, 5 e 6 dell'art. 44 della  legge  n.
88/1989 facenti parte dei Comitato Provinciale. 
  Le speciali commissioni come sopra ricostituite durano in carica  4
anni a decorrere dal 24 marzo 2011.