IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Visto l'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 212 del 12 settembre 2005, recante disposizioni per la costituzione dei tavoli di filiera ed in particolare, l'art. 1, che istituisce, tra l'altro, il tavolo di filiera ortofrutticolo; Visto il decreto ministeriale del 27 ottobre 2005, recante la composizione dei tavoli di filiera ed in particolare l'art. 10, comma 4, ove e' previsto che l'organizzazione dei tavoli di filiera puo' prevedere un'articolazione che tenga conto dei comparti afferenti a ciascun tavolo settoriale; Visto il Piano nazionale del settore corilicolo, approvato nella seduta della Conferenza permanente tra lo Stato, le regioni e le province autonome, in data 29 aprile 2010; Visto l'art. 3, commi da 27 a 29, della legge n. 244/2007 e ritenuto, nelle more dell'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ivi previsto, di avvalersi strumentalmente anche delle societa' Isa e Buonitalia di proprieta' del Ministero; Vista la nota del 4 giugno 2010 dell'assessore all'agricoltura ed alla forestazione della Regione Calabria con la quale si chiede l'istituzione del tavolo di filiera della castanicoltura, stante l'importanza che la coltura riveste sul territorio nazionale sotto il profilo produttivo, sociale ed ambientale; Ritenuto opportuno, per la specificita' del settore, avvalersi della facolta' di cui all'art. 10, comma 4 del decreto ministeriale del 27 ottobre 2005 e prevedere, nell'ambito del tavolo di filiera ortofrutticolo, una specifica articolazione per la frutta in guscio; Viste le designazioni dei componenti del citato tavolo frutta in guscio, opportunamente suddiviso nelle seguenti tre sezioni: 1) nocciole; 2) castagne; 3) mandorle, noci, pistacchi e carrube relative ai singoli prodotti e pervenute dagli organismi che compongono il tavolo stesso; Visto il parere favorevole espresso nella seduta della Conferenza permanente tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 7 ottobre 2010; Viste le designazioni, nell'ambito del Tavolo di filiera frutta in guscio, rispettivamente di quattro rappresentanti regionali per la sezione nocciole, di quattro rappresentanti per la sezione mandorle, noci, pistacchi e carrube e di sei rappresentanti per la sezione castagne, acquisite nella seduta della Conferenza permanente tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 3 marzo 2011; Decreta: Art. 1 Tavolo di filiera della frutta in guscio 1. Nell'ambito del «Tavolo di filiera ortofrutticolo», e' istituito, quale specifica articolazione settoriale, il «Tavolo di filiera della frutta in guscio» suddiviso nelle seguenti sezioni con riferimento ai singoli prodotti: a) nocciole; b) castagne; c) mandorle, noci, pistacchi e carrube.