IL MINISTRO PER I BENI 
                      E LE ATTIVITA' CULTURALI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                  IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Visto l'art. 10 della legge 8 ottobre 1997, n. 352, come sostituito
dall'art. 2 della legge 16 ottobre 2003, n. 291; 
  Visto l'art. 60, comma 4, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che
prevede che il tre per  cento  degli  stanziamenti  previsti  per  le
infrastrutture e' destinato alla spesa per la tutela e gli interventi
a favore dei beni e delle attivita' culturali; 
  Visto l'art. 3, comma 2, del decreto-legge 22 marzo  2004,  n.  72,
convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio  2004,  n.  128,
che prevede che con decreto del Ministro per i beni  e  le  attivita'
culturali, di concerto  con  il  Ministro  delle  infrastrutture,  e'
approvato il programma degli interventi, che puo' ricomprendere anche
interventi a favore delle attivita' culturali e dello spettacolo,  da
finanziare con le risorse di cui al comma 1 del medesimo art. 3; 
  Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»  (legge
di stabilita' per il 2010); 
  Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 192, concernente il bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario  2010  ed  il  bilancio
pluriennale per il triennio 2010-2012; 
  Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 30
dicembre 2009, con il quale e' stata disposta, ai fini della gestione
e della rendicontazione,  la  ripartizione,  per  l'anno  finanziario
2010, in capitoli delle unita' previsionali di base  inscritte  nello
stato di previsione della spesa di questo Ministero - tabella n.  14,
del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2010; 
  Vista la  legge  31  dicembre  2009,  n.  196,  recante  «Legge  di
contabilita' e finanza pubblica»; 
  Visto il decreto del Ministro per i beni e le  attivita'  culturali
12   gennaio   2010,   concernente   l'assegnazione   delle   risorse
economico-finanziarie  ai  titolari  dei  Centri  di  responsabilita'
amministrativa  individuati  nello  stato  di  previsione  di  questo
Ministero per l'anno  finanziario  2010,  al  fine  di  garantire  lo
svolgimento dell'attivita' amministrativa e della  gestione,  nonche'
la piena operativita' delle  strutture  centrali  e  periferiche  del
Ministero; 
  Vista la direttiva generale del Ministro per i beni e le  attivita'
culturali  per  l'anno  2010  del  23  febbraio   2010,   sull'azione
amministrativa e sulla gestione, emanata ai sensi degli articoli 4  e
14 del decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  e  successive
modificazioni, dell'art. 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
286, e successive modificazioni e dell'art. 4 del decreto legislativo
27 ottobre 2009, n. 150; 
  Vista la direttiva  generale  per  l'attivita'  amministrativa  del
Ministero del Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  per
l'anno 2010 del 4 gennaio 2010, emanata ai sensi degli articoli  4  e
14 del decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  e  successive
modificazioni, dell'art. 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
286, e successive modificazioni e dell'art. 4 del decreto legislativo
27 ottobre 2009, n. 150; 
  Visto il decreto del Ministro per i beni e le attivita'  culturali,
adottato di concerto con  il  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, del 1°  dicembre  2009,  ed  in  particolare  il  progetto
assegnato all'Ente teatrale italiano (soppresso, ex art. 7, comma 20,
decreto-legge n. 28/2010, convertito nella legge n. 122 del 30 luglio
2010) per il quale e'  stata  presentata  formale  rinuncia,  per  un
importo pari ad € 1.290.000,00, nonche' l'art. 2 dello stesso decreto
interministeriale, che prevede  una  disponibilita'  di  risorse  per
complessivi € 5.537.598,00; 
  Visto l'art.  21  del  decreto-legge  29  novembre  2008,  n.  185,
convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, recante «Misure urgenti
per il sostegno a famiglie,  lavoro,  occupazione  e  impresa  e  per
ridisegnare in funzione anti-crisi il  Quadro  strategico  nazionale,
articolo   che   autorizza   la   concessione   di   due   contributi
quindicennali,  rispettivamente  di  60  milioni  di  euro  annui   a
decorrere dall'anno 2009 e 150 milioni  di  euro  annui  a  decorrere
dall'anno 2010; 
  Vista la delibera CIPE 18 dicembre 2008, n. 114, con la quale  sono
state accantonate una quota di 1,8 milioni di euro, per  15  anni,  a
valere sul contributo di 60 milioni di euro decorrente dal 2009 e una
quota di 4,5 milioni di euro, per 15 anni, a valere sul contributo di
150 milioni di euro decorrente dal 2010; 
  Visto   il   decreto   interministeriale   del    Ministro    delle
infrastrutture  e  dei  trasporti,  di  concerto  con   il   Ministro
dell'economia e delle finanze del 21 dicembre 2009, con il  quale  e'
stato determinato l'importo destinato ad interventi di competenza del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti  sul  quale  calcolare
l'aliquota complessiva del tre per cento da destinare alla spesa  per
la tutela e gli interventi  a  favore  dei  beni  e  delle  attivita'
culturali; 
  Vista  la  delibera  CIPE  20  maggio  2010,  n.  59,  che  assegna
definitivamente per la tutela e gli interventi a favore dei beni e le
attivita' culturali i due  citati  contributi  pluriennali  a  valere
sullo stanziamento di cui all'art. 21  del  citato  decreto-legge  29
novembre 2008, n. 185, e dispone che i contributi in questione  siano
utilizzati mediante spesa ripartita; 
  Vista la delibera CIPE 18 novembre 2010, n.  80,  che  ha  disposto
l'utilizzo  dei  suddetti  contributi  quindicennali  anche  mediante
attualizzazione da parte  del  beneficiario  tramite  contrazione  di
mutui o altre operazioni finanziarie; 
  Visto l'art. 1, commi 511 e 512 della legge 27  dicembre  2006,  n.
296  (legge  finanziaria  2007)  sulla  base  dei  quali   e'   stato
predisposto il cronoprogramma delle erogazioni  finanziarie  relativo
al decreto del Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  di
concerto con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  del  21
dicembre 2009, che comporta un utilizzo delle risorse per complessivi
€ 31.361.953,63 per l'anno 2011 ed € 46.904.884,06 per l'anno 2012; 
  Vista la nota dell'Ufficio di Gabinetto del Ministero per i beni  e
le attivita' culturali prot. n. 20937 del 23 novembre  2010,  con  la
quale e' stata richiesta al Ministero dell'economia e  delle  finanze
l'autorizzazione ad utilizzare le risorse di cui al citato  art.  60,
comma 4, legge 27 dicembre 2002, n. 289; 
  Vista la nota prot. n. 103415 del 6 dicembre 2010 con la  quale  il
Ministero  dell'economia  e   delle   finanze,   ha   comunicato   la
possibilita' di attivare la procedura di cui all'art. 1,  comma  512,
della legge 27 dicembre 2006, n.  296,  in  quanto  non  si  rilevano
effetti peggiorativi sui saldi di finanza pubblica rispetto a  quelli
previsti a legislazione vigente; 
  Visto il decreto del Ministro per i beni e le attivita'  culturali,
adottato di concerto con  il  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, del 24 settembre 2008, n.  182,  recante  «Disciplina  dei
criteri e delle modalita' per l'utilizzo e  la  destinazione  per  la
tutela e gli interventi a favore dei beni e delle attivita' culturali
della  quota  percentuale  degli   stanziamenti   previsti   per   le
infrastrutture»; 
  Considerato che la  «Societa'  per  lo  sviluppo  dell'arte,  della
cultura e dello spettacolo - ARCUS S.p.a.» e'  individuata  dall'art.
3, comma 3 del citato decreto-legge n. 72 del  2004,  quale  soggetto
incaricato di realizzare il suddetto programma di interventi; 
  Visto l'atto di indirizzo del 9 marzo 2010 del Ministro per i  beni
e le attivita' culturali adottato di concerto con il  Ministro  delle
infrastrutture e dei trasporti indicante gli obiettivi di prioritario
interesse e i criteri per la selezione  degli  interventi,  ai  sensi
dell'art. 3, comma 2, lettera a)  del  decreto  interministeriale  24
settembre 2008, n. 182; 
  Visto  l'avviso   per   la   presentazione   delle   richieste   di
finanziamento «Piano di interventi ARCUS 2010»; 
  Vista la circolare n. 3565 del 30 marzo 2010  del  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per le  infrastrutture,
gli affari generali ed il  personale  -  Direzione  generale  per  lo
sviluppo, la programmazione ed  i  progetti  internazionali,  con  la
quale sono  state  fornite  agli  uffici  competenti  le  indicazioni
procedurali  e  la  tempistica  relative  alla  presentazione   delle
proposte  da  inserire  nel  programma  degli  interventi  ammessi  a
finanziamento; 
  Vista la circolare  n.  118  del  31  marzo  2010  della  Direzione
generale per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il
bilancio ed il personale con la quale sono state fornite agli  uffici
competenti le indicazioni procedurali e la tempistica  relative  alla
presentazione  delle  proposte  da  inserire  nel   programma   degli
interventi ammessi a finanziamento; 
  Vista la nota prot. n. 1850 del 25 giugno 2010 con la quale  «ARCUS
S.p.a.» ha  trasmesso  le  proposte  di  intervento,  ai  fini  della
predisposizione   del   presente   decreto    interministeriale    di
programmazione; 
  Visto il protocollo d'intesa sottoscritto tra la Direzione generale
per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il bilancio
ed il personale del Ministero per i beni e le attivita'  culturali  e
la Direzione  generale  per  lo  sviluppo,  la  programmazione  ed  i
progetti internazionali del  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti in data 21 settembre 2010, con il quale e' stato  istituito
un gruppo tecnico tra le due Direzioni generali  per  la  valutazione
delle  proposte  progettuali  presentate  a  valere  sul   piano   di
interventi «ARCUS S.p.a.» 2010, finalizzata alla  motivata  selezione
degli interventi da finanziare; 
  Visto il decreto del Direttore generale per  l'organizzazione,  gli
affari generali, l'innovazione,  il  bilancio  ed  il  personale  del
Ministero per i beni e le attivita' culturali  adottato  di  concerto
con  il  Direttore  generale  per  lo  sviluppo  del  territorio,  la
programmazione ed  i  progetti  internazionali  del  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti, del 7 ottobre 2010 con  il  quale  e'
stato costituito il gruppo tecnico citato; 
  Visti  i  verbali  relativi  agli  incontri  del   Gruppo   tecnico
congiunto, trasmessi con nota del 29 novembre 2010; 
  Vista la relazione sul programma  degli  interventi  relativi  alla
tutela, ai beni ed alle attivita' culturali  ed  allo  spettacolo  da
finanziare con le risorse individuate ai sensi dell'art. 60, comma 4,
della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (biennio 2011-2012); 
  Considerato che le risorse programmate mediante il presente decreto
ammontano complessivamente ad € 85.094.435,69; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' approvato il programma (allegato A), contenente l'indicazione
degli interventi relativi alla tutela,  ai  beni  ed  alle  attivita'
culturali ed allo spettacolo per il biennio 2011-2012, da  finanziare
con le risorse individuate ai sensi dell'art. 21 del decreto-legge 29
novembre 2008, n. 185, convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n.  2,
e  del  citato  decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle  finanze
del 21 dicembre 2009, nonche' derivanti dal decreto interministeriale
1° dicembre 2009, per un importo complessivo pari a  € 85.094.435,69,
che costituisce parte integrante del presente decreto. 
  Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo. 
    Roma, 13 dicembre 2010 
 
                                               Il Ministro per i beni 
                                             e le attivita' culturali 
                                                                Bondi 
Il Ministro delle infrastrutture 
e dei tarsporti 
Matteoli 

Registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2011 
Ufficio di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi  alla
persona e dei beni culturali, registro n. 3, foglio n. 281