L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI 
 
  Nella riunione Consiglio del 13 aprile 2011; 
  Vista la legge 14 novembre 1995,  n.  481,  recante  norme  per  la
concorrenza e la regolazione  dei  servizi  di  pubblica  utilita'  e
l'istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di  pubblica
utilita'; 
  Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, «Istituzione  dell'Autorita'
per le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme  sui  sistemi  delle
telecomunicazioni e radiotelevisivo», ed  in  particolare  l'art.  1,
comma 6, lettera b), n. 2; 
  Visto il decreto legislativo 1°  agosto  2003,  n.259,  recante  il
«Codice delle comunicazioni elettroniche» (di seguito «Codice») e, in
particolare, l'art. 61 concernente la «qualita' del servizio  fornito
dalle imprese designate»; 
  Visto il decreto legislativo 6 settembre  2005,  n.  206,  recante:
«Codice del consumo, a norma dell'art. 7 della legge 29 luglio  2003,
n. 229» (di seguito «Codice del consumo»); 
  Vista la propria delibera n. 179/03/CSP del 24 luglio 2003, recante
«Approvazione della direttiva generale in materia di qualita' e carte
dei servizi di telecomunicazioni  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  6,
lettera b), numero 2, della legge 31 luglio 1997, n.249»,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  Italiana  n.  193  del  21
agosto 2003; 
  Vista la propria delibera  n.  254/04/CSP  del  10  novembre  2004,
recante «Approvazione della direttiva in materia di qualita' e  carte
dei servizi di telefonia vocale fissa ai sensi dell'art. 1, comma  6,
lettera b), n. 2, della legge 31 luglio  1997,  n.  249»,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana  del  17  dicembre
2004, n. 295; 
  Vista la propria  delibera  n.  31/06/CSP  del  21  febbraio  2006,
recante «Determinazione degli  obiettivi  di  qualita'  del  servizio
universale per l'anno 2006 ai  sensi  dell'art.  5,  comma  2,  della
delibera n. 254/04/CSP», pubblicata nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana del 7 marzo 2006 n. 55; 
  Vista la propria delibera n. 142/07/CSP del 2 agosto 2007, recante:
«Determinazione degli obiettivi di qualita' del  Servizio  Universale
per l'anno 2007, in attuazione dell'art. 61,  comma  4,  del  decreto
legislativo 1°  agosto  2003,  n.  259»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana del 14 agosto 2007 n. 188; 
  Vista la propria delibera n. 153/08/CSP del 2 luglio 2008, recante:
«Determinazione degli obiettivi di qualita' del  Servizio  Universale
per l'anno 2008, in attuazione dell'art. 61,  comma  4,  del  decreto
legislativo 1°  agosto  2003,  n.  259»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n.197 del 23 agosto 2008; 
  Vista la propria delibera n.  718/08/CONS  dell'11  dicembre  2008,
recante: «Approvazione della proposta  di  impegni  presentata  dalla
societA' Telecom Italia S.p.A. ai sensi della legge 248/06 di cui  al
procedimento avviato con delibera n. 351/08/CONS»,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 302 del  29  dicembre
2008; 
  Vista la propria delibera n.  719/08/CONS  dell'11  dicembre  2008,
recante: «Variazione dei prezzi dei servizi  di  accesso  di  Telecom
Italia S.p.A. a partire  dal  1°  febbraio  2009»,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 4 del 7 gennaio 2009; 
  Vista la propria delibera n. 49/09/CSP del 31 marzo 2009,  recante:
«Determinazione degli obiettivi di qualita' del  servizio  universale
per l'anno 2009, in attuazione dell'art. 61,  comma  4,  del  decreto
legislativo  1°  agosto  2003,  n.259»,  pubblicata  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 95 del 24 aprile 2009; 
  Vista la propria delibera n. 79/09/CSP del 14 maggio 2009,  recante
«Direttiva in materia di qualita' dei servizi telefonici di  contatto
(call  center)  nel   settore   delle   comunicazioni   elettroniche»
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  127
del 4 giugno 2009; 
  Vista la propria delibera  n.  600/09/CONS  del  28  ottobre  2009,
recante «Ulteriori disposizioni in materia di  blocco  permanente  di
chiamata  di  cui  all'allegato  1  della  delibera  n.  418/07/CONS»
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  262
del 10 novembre 2009; 
  Vista la propria  delibera  n.  31/10/CONS  del  4  febbraio  2010,
recante  «Revisione  dei  criteri  di  distribuzione  sul  territorio
nazionale delle  postazioni  telefoniche  pubbliche  nell'ambito  del
servizio  universale»  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana n. 77 del 2 aprile 2010; 
  Vista la  propria  delibera  n.  328/10/CONS  dell'8  luglio  2010,
recante: «Definizione dell'Indice di Qualita' Globale nell'ambito dei
parametri di  qualita'  del  servizio  universale»  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  193  del  19/08/2010
Suppl. Ordinario n. 198; 
  Vista la  propria  delibera  n.  329/10/CONS  dell'8  luglio  2010,
recante: «Determinazione degli obiettivi  di  qualita'  del  servizio
universale per l'anno 2010, in attuazione dell'art. 61, comma 4,  del
decreto legislativo 1° agosto 2003, n.259», pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana  n.  193  del  19/08/2010  Suppl.
Ordinario n. 198; 
  Vista la propria delibera n.  578/10/CONS  dell'11  novembre  2010,
recante: «Definizione di un modello di costo  per  la  determinazione
dei prezzi dei servizi di accesso all'ingrosso  alla  rete  fissa  di
Telecom Italia  S.p.A.  e  calcolo  del  valore  del  WACC  ai  sensi
dell'art.  73  della  delibera  n.  731/09/CONS»,  pubblicata   nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  292  del  15/12/2010
Supplemento Ordinario n. 277; 
  Vista la propria  delibera  n.  28/11/CONS  del  20  gennaio  2011,
recante: «Ordinanza - ingiunzione alla societa' Telecom Italia S.p.A.
per la violazione dell'art. 61, comma 4, del decreto  legislativo  1°
agosto 2003 n. 259 con riferimento al mancato rispetto nell'anno 2009
degli obiettivi qualitativi relativi  al  tempo  di  riparazione  dei
malfunzionamenti», pubblicata sul  sito  Internet  dell'Autorita'  in
data 16 marzo 2011; 
  Visto   il   regolamento   concernente   l'organizzazione   e    il
funzionamento dell'Autorita' approvato con la delibera n. 316/02/CONS
del  9  ottobre  2002,  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  Italiana  n.  259  del  5  novembre  2002,  e  successive
modificazioni; 
  Visto  l'avviso  di  «Avvio  del  procedimento   per   l'attuazione
dell'art. 61, comma 4, del decreto legislativo  1°  agosto  2003,  n.
259, relativo alla fissazione degli  obiettivi  di  qualita'  per  le
imprese assoggettate ad obblighi di servizio  universale  per  l'anno
2011» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
n. 282 del 2/12/2010; 
  Vista la proposta presentata dalla societa' Telecom Italia  S.p.A.,
con lettera prot. 6041 -  TI  del  25  ottobre  2010,  registrata  al
protocollo dell'Autorita' n. 62063 in data 25 ottobre 2010, ai  sensi
dell'art. 5, comma 1, della direttiva in materia di qualita' e  carte
dei servizi di telefonia vocale fissa approvata con  la  delibera  n.
254/04/CSP, la cui tabella contenente gli obiettivi di  qualita'  del
servizio universale  per  l'anno  2011  proposti  e'  stata  allegata
all'avviso di avvio pubblicato  nel  sito  dell'Autorita'  unitamente
agli obiettivi fissati e ai risultati ottenuti nelle  annualita'  dal
2005 al 2010; 
  Sentite in audizione, anche ai sensi dell'art. 83  del  Codice,  in
data 15 marzo 2011, le Associazioni dei consumatori di  cui  all'art.
137 del Codice del consumo, nonche' la societa' Telecom Italia S.p.A.
e gli altri principali operatori di telefonia su rete fissa; 
  Vista la proposta di merito degli obiettivi per il 2011,  formulata
nel  corso  della  predetta   audizione,   dalle   Associazioni   dei
consumatori, basata sul criterio  di  mantenere,  per  il  2011,  gli
obiettivi non raggiunti nel 2010 e  di  fissare,  per  gli  obiettivi
raggiunti  nel  2010,  nuovi  valori  coincidenti  con  i   risultati
raggiunti da Telecom Italia S.p.A. nel  primo  semestre  2010  o,  in
mancanza di tali risultati, con quelli conseguiti nel 2009; 
  Vista la relazione annuale  2011  su  attivita'  e  risultati  2010
dell'Organo di Vigilanza sulla attuazione degli  impegni  di  Telecom
Italia S.p.A. in materia di parita' di accesso; 
  Considerato che la delibera n. 328/10/CONS dell'8  luglio  2010  ha
definito e introdotto l'Indice di Qualita' Globale (di  seguito  IQG)
del Servizio Universale, come un parametro complessivo, basato  sulla
media  ponderata  della  valenza  assunta  dagli  attuali  indicatori
nell'ambito della qualita'  del  servizio  universale,  in  grado  di
fornire una valutazione sintetica, chiara  ed  immediata,  a  livello
globale, della qualita' offerta e  del  suo  eventuale  miglioramento
rispetto  a  quanto  prefissato  negli  obiettivi  e  raggiunto   nei
risultati in annualita' o semestri precedenti; 
  Considerato che, mentre la  proposta  iniziale  di  Telecom  Italia
S.p.A.  riguardo  agli  obiettivi  per  la  qualita'   del   servizio
universale nell'anno 2011 pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del 2 dicembre 2010 comportava  un  miglioramento
dell'IQG  di  circa  il  2,2%   rispetto   agli   obiettivi   fissati
dall'Autorita' nell'anno precedente, i valori obiettivo  fissati  nel
presente provvedimento per l'annualita' 2011, anche a  seguito  della
consultazione  delle  parti  interessate  ed  in  particolare   delle
Associazioni dei consumatori, comportano: 
  un incremento positivo dell'IQG del  18,5  %  circa  rispetto  agli
obiettivi fissati dall'Autorita' per l'annualita' 2010; 
  un ulteriore incremento del 16,3 % rispetto alla proposta  per  gli
obiettivi 2011 formulata da Telecom Italia S.p.A; 
  un incremento del 19,2 % rispetto ai risultati conseguiti nel  2009
da Telecom Italia S.p.A; 
  Considerato che l'art. 61 del Codice stabilisce, al  comma  4,  che
l'Autorita' fissa obiettivi qualitativi per le  imprese  assoggettate
ad obblighi di servizio universale almeno ai sensi dell'art.  54  del
codice medesimo e, al comma 2,  che  l'Autorita'  provvede  affinche'
tutte le imprese assoggettate ad obblighi di servizio universale, che
comprende la fornitura agli utenti finali del servizio  di  telefonia
vocale da una postazione fissa, pubblichino informazioni adeguate  ed
aggiornate  sulla  loro  efficienza  nella  fornitura  del   servizio
universale, basandosi sui parametri di qualita' del  servizio,  sulle
definizioni e sui metodi di misura stabiliti nell'allegato  n.  6  al
Codice; 
  Considerato che il Codice, all'art. 58, comma  3,  stabilisce  che,
sino alla designazione di cui al comma 1 del  medesimo  articolo,  il
soggetto incaricato di fornire il  servizio  universale  continua  ad
essere la societa' Telecom Italia S.p.A.; 
  Visti gli atti del  procedimento  e  la  proposta  della  Direzione
tutela dei consumatori; 
  Udita la relazione dei Commissari Nicola D'Angelo e Enzo  Savarese,
relatori ai sensi dell'art. 29, comma 1, del regolamento  concernente
l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita'; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il presente provvedimento fissa gli indicatori di  qualita'  del
servizio universale ed i relativi obiettivi per l'anno  2011  che  la
societa' Telecom Italia S.p.A. e' tenuta a rispettare. 
  2. Gli indicatori di qualita' del servizio  universale  di  cui  al
comma 1 sono: 
  a) quelli di cui agli allegati 1, 2, 3, 6, 9, 10 e 11 alla delibera
n. 254/04/CSP; 
  b) quelli di cui all'allegato A alla delibera n. 142/07/CSP. 
  3. I valori degli obiettivi di qualita' del servizio universale per
l'anno 2011 sono riportati nell'allegato  A,  che  costituisce  parte
integrante della presente delibera. 
  4. La societa'  Telecom  Italia  S.p.A.  comunica  all'Autorita'  i
risultati raggiunti nell'anno 2011 per gli indicatori di cui al comma
2, ai sensi e con le modalita' previste dall'art. 5, comma  3,  della
delibera n. 254/04/CSP; 
  5.  In  caso  di  violazione  delle   disposizioni   del   presente
provvedimento si  applicano  le  sanzioni  previste  dalla  normativa
vigente. 
  La presente delibera entra in vigore nel giorno successivo alla sua
pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana.
Essa  e'  pubblicata  altresi'  sul  sito   internet   dell'Autorita'
all'indirizzo www.agcom.it. 
    Napoli, 13 aprile 2011 
 
                                              Il presidente: Calabro' 
I commissari relatori: D'Angelo - Savarese