IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista  l'istanza  della  Sig.ra  Valova'  Martina,  nata   a   Zlin
(Repubblica Ceca) il  2  agosto  1980,  cittadina  ceca,  diretta  ad
ottenere, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n.  206/2007,
il riconoscimento  del  titolo  professionale  di  «socialni  prace»,
conseguito negli Repubblica Ceca  ai  fini  dell'accesso  all'albo  e
l'esercizio della professione di assistente sociale in Italia; 
  Visti gli articoli 1 e 8 della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento   di   obblighi   derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del  7  settembre  2005  -  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto ministeriale 14 novembre 2005, n. 264, che  adotta
il regolamento di  cui  all'art.  9  del  decreto  legislativo  sopra
citato, in  materia  di  prova  attitudinale  per  l'esercizio  della
professione di assistente sociale; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328, contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi "ordinamenti"»; 
  Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
di   «Diplom   Pedagogika   socialni   prace»,   conseguito    presso
l'«Univerzita Palackeho V Olomouci» in data 7 giugno 2004; 
  Vista la documentazione relativa ad esperienza professionale; 
  Viste le conformi determinazione della Conferenza di servizi  nella
seduta del 9 febbraio 2011; 
  Considerato il conforme  parere  del  rappresentante  di  categoria
nella conferenza sopra citata; 
  Ritenuto che la richiedente non  ha  una  formazione  accademica  e
professionale  completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia   della
professione di assistente sociale sez. A  in  quanto  le  difformita'
sono tali che non possono essere superate nemmeno con  l'applicazione
di misure compensative; 
  Ritenuto che la domanda possa essere accolta per la  sezione  B  ma
essendo la formazione accademica  e  professionale  non  completa  si
ritiene necessario l'applicazione di una misura compensativa; 
 
                              Decreta: 
 
  Alla sig.ra Valova' Martina, nata a Zlin  (Repubblica  Ceca)  il  2
agosto 1980, cittadina ceca, e' riconosciuto il titolo  professionale
di cui in premessa quale  titolo  valido  per  l'iscrizione  all'albo
degli assistenti sociali sez. B e l'esercizio  della  professione  in
Italia. 
  Il riconoscimento di cui al presente  articolo  e'  subordinato,  a
scelta della richiedente, al superamento di  una  prova  attitudinale
scritta e orale, oppure al compimento di un tirocinio di adattamento,
per un periodo di 6 mesi. 
  La prova attitudinale  ove  oggetto  di  scelta  della  richiedente
vertera' sulle seguenti materie (scritte e orali): 1)  metodologie  e
tecniche del servizio sociale 2) legislazione sociale. 
  Le modalita' di svolgimento dell'una  o  dell'altra  sono  indicate
nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante  del  seguente
decreto. 
 
    Roma, 10 maggio 2011 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano