Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitivita' 2007-2013 per le regioni dell'obiettivo convergenza Campania, Puglia, Calabria, Sicilia Avviso Asse I: «Sostegno ai Mutamenti Strutturali» Obiettivo operativo 4.1.1.4 «Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologiche» I Azione: «Rafforzamento strutturale» IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca Visto l'art. 19 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni e integrazioni per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e integrazioni, sulla riforma dell'organizzazione del Governo ex art. 11 legge 15 marzo 1997, n. 59 ed in particolare l'art. 4, comma 4; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge finanziaria del 24 dicembre 2007, n. 244» ed in particolare l'art. 1 che accorpa il Ministero dell'istruzione con il Ministero dell'universita' e della ricerca; Vista la legge 14 luglio 2008, n. 121 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244» con la quale, tra l'altro, e' stato previsto che le funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2008 «Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 2009, n. 16, «Regolamento recante la riorganizzazione degli Uffici di diretta collaborazione presso il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 20 gennaio 2009, n. 17, «Regolamento recante disposizioni di riorganizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»; Visto il decreto ministeriale 27 luglio 2009 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale» (G.U. 245 del 21 ottobre 2009) e in particolare l'Allegato 3 - Punto 3) e successive modificazioni e integrazioni che stabilisce che l'Autorita' di gestione dei programmi operativi comunitari 2000-2006 e 2007-2013 e' l'Ufficio VII della Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca; Visti i regolamenti comunitari vigenti per la programmazione 2007-2013 e le disposizioni nazionali in attuazione ai predetti ed in particolare il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3 ottobre 2008, recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione; Visto il Quadro strategico nazionale (QSN) per la politica regionale di sviluppo 2007-2013 approvato con delibera CIPE n. 174 del 22 dicembre 2006 e con successiva decisione della Commissione europea n. 3329 del 13 luglio 2007; Visto il Programma operativo nazionale «Ricerca e Competitivita'» 2007- 2013 per le Regioni della Convergenza (di seguito PON R & C), previsto dal QSN e adottato con decisione CE (2007) 6882 della Commissione europea del 21 dicembre 2007 (CCI: 2007IT161PO006), e cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e dal Fondo di rotazione (FDR) per l'attuazione delle politiche comunitarie ex art. 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183 e successive modificazioni; Visti i Programmi operativi regionali (POR) FESR e FSE 2007-2013 delle quattro Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) previsti nell'ambito del QSN e adottati con rispettive decisioni della Commissione europea; Vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle Regioni: «Verso uno spazio europeo della ricerca» [COM(2000) 6 def.] finalizzato a rafforzare la coerenza della ricerca europea; Viste le conclusioni del Consiglio europeo del 17 giugno 2010 (EUCO 13/10), con cui gli Stati membri hanno adottato «Europa2020», la nuova strategia per l'occupazione e una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva; Vista la comunicazione della Commissione europea sull'Iniziativa Faro «L'Unione dell'Innovazione» COM (2010) 546 del 6 ottobre 2010, che al punto 2.2 recita «Entro il 2015 gli Stati membri e la Commissione dovrebbero avere portato a termine o varato la costruzione del 60% delle infrastrutture europee di ricerca prioritarie quali identificate dal Forum strategico europeo sulle infrastrutture di ricerca (ESFRI). Il potenziale per l'innovazione di queste infrastrutture (delle TIC e altre) va aumentato. Gli Stati membri sono invitati a rivedere i propri programmi operativi per agevolare l'impiego di fondi destinati alla politica di coesione a questo fine.»; Vista la decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente il 7° Programma quadro di attivita' comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione 2007/2013 (FP7) e la decisione n. 969/2006/CE del 18 dicembre 2006 relativa al 7° Programma quadro della Comunita' europea dell'energia atomica per le attivita' di ricerca e formazione nel settore nucleare 2007/2013(EURATOM); Considerato lo studio «Synergies between FP7 and Structural Funds for Research Infrastructure» condotto dalla Direzione generale per la ricerca della Commissione europea del 29 settembre 2010 e i previsti «Scenari di finanziamento complementare»; Considerato che il PON R & C individua quale Autorita' di gestione prevista dal regolamento (CE) n, 1083/2006 e dal Regolamento (CE) 1828/2006 il dirigente pro-tempore dell'Ufficio VII della Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MIUR; Visto che il Programma si articola in assi prioritari d'intervento e obiettivi operativi e che nell'ambito dell'Asse I «Sostegno ai mutamenti strutturali» si colloca l'obiettivo operativo «Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologiche» ed in particolare l'Azione I «Rafforzamento Strutturale»; Visto che il PON R & C contempla un percorso attuativo degli interventi programmati fondato prioritariamente sulla stipula di appositi APQ o l'attivazione di altri strumenti della «governante» multi livello, al fine di rendere sinergici e complementari gli interventi cofinanziati dallo stesso PON e dai POR delle quattro Regioni Convergenza ed evitare ogni possibile sovrapposizione tra i due livelli di programmazione; Considerato il lavoro istruttorio svolto dal MIUR e dalle quattro amministrazioni regionali, in coerenza con le indicazioni emerse nel Comitato di sorveglianza del 7 maggio 2008, finalizzato all'individuazione dei fabbisogni e delle linee di indirizzo strategico da perseguire in materia di ricerca e innovazione nelle quattro Regioni della Convergenza in coerenza con gli obiettivi specifici e operativi del PON R & C; Visto il Protocollo d'Intesa, siglato in data 25 giugno 2009, tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e i Presidenti delle Regioni della Convergenza, per l'attuazione del PON R & C; Visto il primo comma dell'art. 3 del predetto Protocollo nel quale e' previsto che «per dare attuazione ai contenuti del Protocollo d'Intesa il MIUR e le Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia si impegnano alla definizione e relativa sottoscrizione di specifici Accordi di programma quadro (APQ), individuati quali principali strumenti operativi di attuazione del PON Ricerca e competitivita'»; Visti gli Accordi di programma quadro (APQ) sottoscritti il 31 luglio 2009 tra il MIUR, il Ministero dello sviluppo economico MiSE e tre delle Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia), nonche' gli ambiti/settori prioritari, le linee di intervento e gli strumenti operativi in essi richiamati; Visto l'Accordo di programma quadro (APQ) sottoscritto in data 8 ottobre 2009 tra il MIUR, il Ministero dello sviluppo economico - MiSE e la Regione Siciliana, nonche' gli ambiti/settori prioritari, le linee di intervento e gli strumenti operativi in esso richiamati; Considerato opportuno procedere all'attuazione dell'Azione I «Rafforzamento Strutturale» nell'ambito dell'Obiettivo operativo «Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologiche»; Viste le indicazioni formulate dal Tavolo tecnico previsto dal citato Protocollo di intesa, istituito con decreto ministeriale prot. 624/ Ric del 22 ottobre 2009, in relazione alla Linea di intervento «Reti per il rafforzamento per il potenziale scientifico tecnologico delle Regioni della Convergenza», indicata negli APQ del 31 luglio 2009 e dell'8 ottobre 2009; Viste le risorse comunitarie (FESR) e nazionali (FDR) gia' destinate per questi interventi nell'ambito del Protocollo di intesa del 25 giugno 2009 pari a 180 Meuro con differente declinazione sulle 4 regioni della Convergenza; Vista la direttiva ministeriale n. 253/Ric del 18 maggio 2011 con la quale il Ministro dell'istruzione, universita' e ricerca ha disposto l'attivazione dell'Azione I «Rafforzamento Strutturale» incrementando di ulteriori 220 milioni di euro la dotazione originaria prevista dal richiamato Protocollo; Ritenuto necessario, ai fini di una maggiore efficacia ed efficienza di detti interventi volti al rafforzamento strutturale, creare opportune sinergie ed integrazioni tra le azioni dell'Asse I e in particolare l'Azione I «Distretti di alta tecnologia e relative reti» e l'Azione II «Laboratori pubblico privati e relative reti»; Visto il decreto direttoriale n. 1/Ric. del 18 gennaio 2010 «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nelle Regioni della Convergenza», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 16 del 21 gennaio 2010, successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto direttoriale n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010 «Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di distretti di alta tecnologia e di laboratori pubblico-privati nelle Regioni della Convergenza», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 261 dell'8 novembre 2010, e successive modificazioni e integrazioni; Visti i criteri di selezione delle operazioni da cofinanziare sul PON R & C presentati nel Comitato di sorveglianza del 7 maggio 2008 e approvati il 6 giugno 2008 con procedura scritta; Visto il testo dell'avviso predisposto dall'Autorita' di gestione del PON R & C e trasmesso con la nota n. 687 del 21 aprile 2011; Ritenuto di procedere alla pubblicazione del suddetto avviso; Decreta: Art. 1 Finalita' e oggetto dell'intervento 1. Il Programma operativo nazionale «Ricerca e Competitivita'» 2007-2013 (di seguito "PON R & C") per le Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia), cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) dell'Unione europea e da risorse nazionali (Fondo di rotazione - FDR), ricomprende, nell'ambito dell'Asse I «Sostegno ai mutamenti strutturali» (Obiettivo operativo 4.1.1.4.: «Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologiche»), lo sviluppo dell'Azione I denominata «Rafforzamento strutturale». 2. In particolare, il Programma prevede la definizione e l'attivazione di interventi di adeguamento e rafforzamento strutturale, riferiti a centri di elevata qualificazione attivi in ambiti e discipline di particolare rilevanza strategica per lo sviluppo del sistema produttivo delle aree «Convergenza» e di comprovata eccellenza e capacita' di proiezione nazionale e internazionale, quali i nodi di infrastrutture di ricerca integrate nello Spazio europeo della ricerca. 3. In tale ambito il Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca, attraverso le azioni descritte, intende accrescere la capacita' attrattiva degli organismi scientifici pubblici di eccellenza, localizzati nelle Regioni della Convergenza, verso il sistema imprenditoriale nazionale e multinazionale, i ricercatori e i giovani talenti provenienti dal contesto nazionale ed internazionale, potenziandone il ruolo nel partenariato pubblico-privato (Distretti tecnologici, Laboratori pubblico-privati, Comunita' di conoscenza e innovazione) impegnato a generare capitale intellettuale e capitale imprenditoriale per la crescita intelligente delle Regioni della Convergenza. 4. Gli interventi oggetto del presente avviso si pongono in una logica di coordinamento e continuita' con le azioni sinora avviate sul PON R & C dal MIUR ("Invito" per la presentazione di Progetti di ricerca industriale, "Avviso" per lo sviluppo e il potenziamento dei distretti di alta tecnologia e i laboratori pubblico-privati), rappresentando il terzo anello di una unica catena che, occupandosi della capacita' strutturale del mondo della ricerca pubblica, contribuisce a realizzare le condizioni per uno sviluppo del territorio basato sull'incontro di eccellenze pubblico-private impegnate in una logica di integrazione del «Triangolo della Conoscenza» (Ricerca-Alta Formazione-Innovazione). 5. Gli interventi oggetto del presente avviso, infine, sono immaginati privilegiandone il respiro sovra-regionale, i collegamenti con le iniziative infrastrutturali della Unione europea, la capacita' di valorizzazione economico-industriale (in termini di effettiva attivazione di rapporti con il mondo imprenditoriale, di creazione di opportunita' di ritorni economici, di generazione di nuova imprenditorialita' innovativa), la prospettiva di accrescere la competitivita' e la attrattivita' del sistema della ricerca pubblica meridionale, la capacita' di garantirsi una comprovata autosostenibilita' economico-finanziaria nel medio-lungo periodo.