Programma operativo nazionale 
                 Ricerca e Competitivita' 2007-2013 
                      Regioni della Convergenza 
                 Campania, Puglia, Calabria, Sicilia 
 
                               Avviso 
 
             Asse I - Sostegno ai mutamenti strutturali 
Obiettivo  Operativo:  Reti  per  il  rafforzamento  del   potenziale
                       scientifico-tecnologico 
                   delle Regioni della Convergenza 
 
       I Azione: Distretti di alta tecnologia e relative reti 
       II Azione: Laboratori pubblico-privati e relative reti 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
          per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca 
 
  Visti  i  regolamenti  comunitari  vigenti  per  la  programmazione
2007-2013; 
  Visto  il  Quadro  strategico  nazionale  (QSN)  per  la   politica
regionale di sviluppo 2007-2013 approvato con delibera: CIPE  n.  174
del 22 dicembre 2006 e con  successiva  decisione  della  Commissione
europea n. 3329 del 13 luglio 2007; 
  Visti i programmi operativi regionali (POR) FESR  e  FSE  2007-2013
delle quattro regioni della convergenza (Calabria, Campania, Puglia e
Sicilia) previsti nell'ambito  del  QSN  e  adottati  con  rispettive
decisioni della Commissione europea; 
  Visto il programma operativo nazionale «Ricerca  e  competitivita'»
2007-2013 per le regioni della convergenza (di seguito PON  R  &  C),
previsto dal QSN e  adottato  con  decisione  CE  (2007)  6882  della
Commissione  europea  del   21/12/2007   (CCI:   2007IT161PO006),   e
cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo  regionale  (FESR)  e  dal
Fondo di rotazione (FDR) per l'attuazione delle politiche comunitarie
ex  art.  5  della  legge  16  aprile  1987  n.  183   e   successive
modificazioni; 
  Vista l'articolazione del PON R & C in assi prioritari d'intervento
e obiettivi operativi e che, nell'ambito  dell'Asse  I  «Sostegno  ai
mutamenti strutturali» si colloca l'obiettivo operativo «Reti per  il
rafforzamento del potenziale  scientifico-tecnologico  delle  regioni
della convergenza» destinato anche al cofinanziamento  di  interventi
rivolti allo sviluppo/potenziamento dei distretti ad alta  tecnologia
e dei laboratori pubblico-privati esistenti, nonche'  alla  creazione
di  nuovi  distretti  ad  alta  tecnologia  e/o  nuove   aggregazioni
pubblico-private; 
  Visto il decreto  direttoriale  n.  713/Ric  del  29  ottobre  2010
rivolto allo sviluppo/potenziamento dei distretti ad alta  tecnologia
e dei laboratori pubblico-privati esistenti, nonche'  alla  creazione
di  nuovi  distretti  ad  alta  tecnologia  e/o  nuove   aggregazioni
pubblico-private; 
  Visto il decreto direttoriale n. 53/Ric. del 2  febbraio  2011  con
cui si prorogano i termini di presentazione della domanda al 22 marzo
2011; 
  Visto il decreto direttoriale n. 133/Ric. del 21 marzo 2011 con cui
si prorogano i termini di presentazione della domanda del titolo  III
al 21 aprile 2011; 
  Considerato che all'avviso  hanno  risposto  tutti  i  26  soggetti
ammissibili, individuati  nell'art.  3  dell'avviso  medesimo,  ossia
distretti di alta tecnologia gia' esistenti (i «Soggetti  attuatori»)
presentando complessivamente 75 progetti; 
  Tenuto  conto  della   relazione   del   responsabile   unico   del
procedimento prot. MIUR 1373 del 16 marzo 2011 da cui si  evince  che
tutti presentano carenze  rispetto  ai  requisiti  di  ammissibilita'
richiesti dall'avviso; 
  Considerato che essendo stato per la prima volta  utilizzato  quale
strumento di  invio  delle  domande  il  sistema  informatico  (firma
digitale),  gli  interessati  possono   essere   anche   incorsi   in
difficolta' connesse alla scarsa confidenza con il nuovo sistema; 
  Considerato   che   in   ottemperanza   ai   principi   di    favor
partecipationis,   di   economicita'   dei    mezzi    giuridici    e
amministrativi,   di   conservazione    e    continuita'    dell'atto
amministrativo,   e'   interesse    dell'amministrazione,stante    la
sussistenza  di  condizioni  di  «par  condicio»,  essendo  tutte  le
proposte  affette  da  problematiche  di  regolarita',conservare   la
validita' dell'avviso al fine  di  non  incorrere  in  ritardi  nella
procedura di spesa-soprattutto in  relazione  all'impiego  dei  Fondi
UE-e dispersione di risorse sia umane che economiche a  cui  il  MIUR
deve necessariamente attenersi; 
  Considerata l'opportunita' di procedere alla regolarizzazione della
documentazione amministrativa  pervenuta,  idonea  a  sanare  i  vizi
riscontrati, al fine di garantire  l'ottemperanza  del  principio  di
trasparenza e parita' di trattamento dei soggetti coinvolti; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. L'annullamento della fase di pre-ammissibilita'. 
  2. La restituzione a tutti i Proponenti delle relative  domande  e,
concede un termine di 15 giorni, naturali e consecutivi, a  decorrere
dalla data del 16 giugno 2011, entro il quale  i  soggetti  attuatori
possono ripresentare le domande emendate delle irregolarita'  che  il
responsabile unico del  procedimento  comunichera'  singolarmente  ad
ogni singolo proponente. 
  3. La mancata presentazione  delle  domande  debitamente  emendate,
entro e non oltre il suddetto termine, sara' causa di esclusione  del
proponente interessato dalla presente procedura; 
  4. Per tutto quanto  non  espressamente  specificato  nel  presente
decreto, si demanda al responsabile unico del procedimento circa  gli
atti all'uopo necessari per le modalita' di quanto sopra esposto. 
  5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e sul sito internet www.ponrec.it 
 
    Roma, 23 maggio 2011 
 
                                      Il direttore generale: Agostini