IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto  il  decreto  ministeriale  del  7  gennaio   1992,   recante
«Revisione delle tariffe postali per l'estero»; 
  Vista la deliberazione CIPE 24 aprile 1996, n. 65,  recante  «Linee
guida per la regolazione dei servizi di pubblica utilita'»; 
  Vista la direttiva 97/67/CE del Parlamento europeo e del  Consiglio
del 15 dicembre 1997, concernente regole comuni per lo  sviluppo  del
mercato interno dei servizi postali  comunitari  e  il  miglioramento
della qualita' del servizio; 
  Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, con  il  quale
e' stata recepita nell'ordinamento nazionale la Direttiva 97/67/CE ed
in particolare l'art. 13; 
  Visto il decreto ministeriale 18 aprile 2001,  recante  «Spedizione
dei pacchi nell'interno della Repubblica»; 
  Vista  la  direttiva  2002/39/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio del 10 giugno 2002, che modifica la direttiva 97/67/CE  per
quanto riguarda l'ulteriore apertura  alla  concorrenza  dei  servizi
postali della Comunita'; 
  Visto il decreto legislativo 23 dicembre 2003, n. 384, con il quale
e' stata recepita nell'ordinamento nazionale la Direttiva 2002/39/CE; 
  Vista la deliberazione CIPE 29 settembre 2003, n. 77 recante «Linee
guida per la regolazione del settore postale»: 
  Vista il decreto ministeriale 16 dicembre 2004, recante "Prezzo del
prodotto Pacco ordinario per spedizioni all'interno della  Repubblica
italiana"; 
  Visto il contratto di programma  2006-2008  stipulato  in  data  17
settembre 2008 tra il Ministero dello Sviluppo economico di  concerto
con il Ministero dell'Economia  e  delle  Finanze  e  Poste  Italiane
S.p.A. nonche' l'atto aggiuntivo al predetto Contratto  di  programma
del 22 giugno 2011; 
  Visto il decreto ministeriale 1º ottobre 2008 recante "Approvazione
delle condizioni generali per  l'espletamento  del  Servizio  Postale
Universale"; 
  Visto il decreto ministeriale 23 novembre 2009,  recante,  tra  gli
altri obiettivi di qualita' per il triennio 2009/2011 del servizio di
Pacco ordinario; 
  Viste le proposte di adeguamento  del  prezzo  del  prodotto  Pacco
ordinario, formulate dalla societa' Poste Italiane S.p.A. in data  12
luglio 2010 e 10 febbraio 2011; 
  Verificata la coerenza della predetta proposta di  adeguamento  dei
prezzi   alle disposizioni   di cui   all'art.   13    del    decreto
legislativo 22 luglio 1999, n. 261, alle Linee guida sopra menzionate
del 1996 e del 2003,  nonche'  a  quanto  previsto  dall'art.  8  del
Contratto di programma 2006-2008: 
  Ritenuta la necessita' di migliorare le caratteristiche di qualita'
dell'offerta  del  prodotto  Pacco  ordinario  del  servizio  postale
universale in ordine alla tracciatura della  spedizione,  nonche'  in
ordine ai tempi di consegna della stessa. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                        Tariffe e dimensioni 
 
  1. La tariffa  per  la  spedizione  del  Pacco  ordinario  di  peso
compreso da 0 a 20 kg all'interno del territorio della  Repubblica e'
fissato in euro 9,10. 
  2. Le dimensioni massime del  Pacco  ordinario  sono  le  seguenti:
lunghezza m 1; somma di questa e del giro  massimo,  misurato  in  un
senso che non sia quello della lunghezza, m 2. 
  3. La tariffa per la  spedizione  del  Pacco  ingombrante  di  peso
compreso da 0 a 20 kg all'interno  del  territorio  della  Repubblica
resta  fissato  in  euro  14,00,  cosi'  come  disposto  dal  decreto
ministeriale 16 dicembre 2004 sopra menzionato. 
  4. Le dimensioni massime del Pacco ingombrante  sono  le  seguenti:
lunghezza m 1.5; somma di questa e del giro massimo  misurato  in  un
senso che non sia quello della lunghezza m 3. 
  5. Il premio di assicurazione del  Pacco  ordinario e'  fissato  in
euro 2,58 per un valore massimo dichiarato di euro 1.032,91.