IL DIRETTORE DELL'AGENZIA 
 
  Visto  il  decreto-legge  25  settembre  2001,  n.   351,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e  valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di
investimento immobiliare», convertito in legge 23 novembre  2001,  n.
410; 
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 351/2001, convertito  in
legge  n.  410/2001,  che  prevede  fra  l'altro,   ai   fini   della
ricognizione del patrimonio immobiliare  pubblico,  l'individuazione,
con appositi decreti, dei  beni  immobili  degli  enti  pubblici  non
territoriali; 
  Ritenuto che l'art. 1, comma  2,  del  decreto-legge  n.  351/2001,
convertito in legge n. 410/2001, attribuisce all'Agenzia del  Demanio
il compito di procedere all'inserimento  di  tali  beni  in  appositi
elenchi, senza incidere sulla titolarita' dei beni stessi; 
  Visto il decreto n. 41901 emanato dal  Direttore  dell'Agenzia  del
Demanio in data 20 dicembre 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
n. 304 del 29 dicembre 2004, con il  quale  e'  stata  dichiarata  la
proprieta' in capo all'INAIL dei beni immobili compresi nell'allegato
al decreto medesimo, individuati dallo stesso  Istituto  con  elenchi
trasmessi con nota prot. n. 43/usc./2004 del 20 dicembre 2004; 
  Visto il decreto n. 20007 emanato dal  Direttore  dell'Agenzia  del
Demanio in data 23 maggio 2007, pubblicato sulla  Gazzetta  Ufficiale
n. 122  del  28  maggio  2007  con  il  quale  sono  state  apportate
rettifiche all'allegato A al decreto n. 41901 del 20 dicembre 2004; 
  Visto il decreto n 51438 emanato  dal  Direttore  dell'Agenzia  del
Demanio in data 21 dicembre 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
n. 4 del 5 gennaio 2008 con il quale sono state apportate  rettifiche
all'allegato A al decreto n. 41901 del 20 dicembre 2004; 
  Viste le note prott. n. 2011/770/DAO-PP del 22  giugno  2011  e  n.
2011/865INT/DAO-PP del 13 luglio 2011 con le quali la Direzione  Area
Operativa  dell'Agenzia  del  Demanio,   a   seguito   di   ulteriori
accertamenti  dalla  stessa  effettuati  in  ragione  delle   proprie
competenze  d'ufficio,  ha  richiesto  di  procedere  alla  rettifica
dell'allegato  A  al  decreto  n.  41901  del   20   dicembre   2004,
relativamente all'esatta identificazione catastale  e  alla  corretta
indicazione dell'indirizzo di un immobile  individuato  nel  medesimo
decreto; 
  Ritenuto pertanto di dover procedere alla rettifica dell'allegato A
facente parte integrante del decreto n. 41901 emanato  dal  Direttore
dell'Agenzia del Demanio in data 20 dicembre 2004; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni ed integrazioni apportate  dal  decreto  legislativo  3
luglio 2003, n. 173; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto  indirizzo
dell'immobile individuato come  sito  in  Puglia  -  Bari,  Lungomare
Trieste, n. 29, con decreto n. 41901 del 20  dicembre  2004,  di  cui
alle pagg. 89 e 90 della Gazzetta Ufficiale del 304 del  29  dicembre
2004, sono i seguenti: Puglia - Bari - corso  Lungomare  Trieste  29,
viale Caduti del 28 luglio 1943 n. 1-3 
    Catasto Fabbricati: 
      Foglio 34, particella 165, subb. 1, 2, 3, 6, 7, 8, 9,  10,  11,
12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 27, 28, 29, 30, 31, 32 e 41. 
    Catasto Terreni: 
      Foglio 34, particella 165.