IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio
2010, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2012,  lo
stato  di  emergenza  per  lo  smaltimento  dei  rifiuti  urbani  nel
territorio della Regione siciliana e  nominato  il  presidente  della
medesima Regione Commissario delegato del  Presidente  del  Consiglio
dei Ministri; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3944
del 13 giugno 2011; 
  Considerato che  i  gravi  episodi  verificatisi  nella  Citta'  di
Palermo nel corrente anno, connessi alla situazione  emergenziale  in
cui versa Gesip S.p.A., hanno determinato una grave situazione  sotto
il profilo igienico-ambientale  inerente  al  ciclo  integrato  della
raccolta dei rifiuti, ed  in  particolare,  per  quanto  concerne  il
servizio di  tumulazione  delle  salme,  il  servizio  di  pulizia  e
spazzamento negli uffici comunali, nelle scuole materne, nelle  ville
comunali e nei canili municipali; 
  Ritenuto  necessario  assicurare  la  continuita'  e  la   corretta
gestione dei servizi essenziali sopracitati  in  atto  gestiti  dalla
Gesip spa; 
  Considerato  che  la  prevenzione  della  situazione  emergenziale,
relativa anche alla  necessita'  di  disporre  tempestivamente  delle
occorrenti risorse finanziarie,  deve  essere  fronteggiata  mediante
l'adozione  di  misure  straordinarie  finalizzate  a  garantire   lo
svolgimento  dei  servizi  di  che  trattasi   senza   soluzioni   di
continuita'; 
  Ritenuto  necessario  assicurare  la  continuita'  e  la   corretta
gestione del ciclo dei rifiuti nel rispetto della tutela della salute
e delle matrici ambientali; 
  Considerato che la situazione  emergenziale,  relativa  anche  alla
necessita'  di  disporre  tempestivamente  delle  occorrenti  risorse
finanziarie, deve essere fronteggiata mediante l'adozione  di  misure
straordinarie finalizzate a garantire lo svolgimento dei  servizi  di
gestione dei rifiuti e le attivita' di smaltimento e  collaterali  in
tema di igiene ambientale, senza soluzioni di continuita'; 
  Vista la richiesta del sindaco di Palermo; 
  Acquisita l'intesa della Regione siciliana; 
  Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le finalita' di cui in premessa, al  comune  di  Palermo  e'
attribuito un contributo straordinario pari  ad  € 45.000.000,00  per
l'anno 2011. 
  2. Al fine di garantire la continuita' e la corretta  gestione  dei
servizi essenziali sopracitati, la giunta comunale e'  autorizzata  a
procedere, nel limite di spesa di cui  al  precedente  comma  1,  con
propria deliberazione all'affidamento alla  Gesip  spa  dei  medesimi
servizi e di quelli ad essi connessi. 
  3. Agli oneri derivanti dal comma 1  si  provvede  a  valere  sulle
risorse destinate agli obiettivi di servizio, di  cui  alla  delibera
del CIPE del 3 agosto 2007, n. 82, previo trasferimento delle  stesse
sul bilancio regionale.