IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244; 
  Visto l'art. 2, comma 36, della legge 22  dicembre  2008,  n.  203,
come  modificato  dall'art.  7  ter,  comma  4,  del  decreto   legge
10.02.2009, n.5, convertito con modificazioni dalla legge 09.04.2009,
n. 33; 
  Visto l'art. 19, comma 9, del decreto-legge 29  novembre  2008,  n.
185, convertito, con modificazioni, con legge 28 gennaio 2009, n.  2,
come  modificato  dall'art.  7  ter,  comma  5,  del  decreto   legge
10.02.2009, n. 5, convertito con modificazioni dalla legge  9.4.2009,
n. 33; 
  Visto l'art. 2, commi 138 - 140, della legge 23 dicembre  2009,  n.
191; 
  Visto l'art. 1, comma 29, 30 e 34, della legge 13 dicembre 2010, n.
220; 
  Viste le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e  la  n.  70  del  31
luglio 2009; 
  Visto il decreto n. 52033, del 14.05.2010, con il  quale  e'  stata
autorizzata   la   concessione   della   proroga   del    trattamento
straordinario  di  integrazione  salariale,   definito   nell'accordo
intervenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche  Sociali
in data 02.02.2010, in favore di un  numero  massimo  di  265  unita'
lavorative, della societa' FORMENTI SELECO SPA, dipendenti presso  le
sedi di: 
    Lissone (MI) - 5 lavoratori; 
    Pordenone (PN) - 2 lavoratori; 
    Sessa Aurunca (CE) - 258 lavoratori; 
    per il periodo dall'01.01.2010 al 31.12.2010; 
  Visti  gli  accordi  in  sede  di  Conferenza  Stato  Regioni   del
12.02.2009 e del 20.04.2011; 
  Visto l'accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali, in  data  25.02.2011,  relativo
alla societa' FORMENTI SELECO SPA in  amministrazione  straordinaria,
per la quale sussistono le condizioni previste dalla normativa  sopra
citata, ai fini  della  concessione  della  proroga  del  trattamento
straordinario di  integrazione  salariale,  in  deroga  alla  vigente
normativa; 
  Visti gli assensi delle Regioni Campania (25.02.2011)  e  Lombardia
(15.03.2011) che  si  sono  assunte  l'impegno  all'erogazione  della
propria quota parte del sostegno al reddito  che  sara'  concesso  in
favore dei lavoratori dipendenti dalla societa' FORMENTI  SELECO  SPA
in amministrazione straordinaria, in conformita' agli accordi siglati
presso il Ministero  del  Lavoro,  della  Salute  e  delle  Politiche
Sociali; 
  Vista  l'istanza  di  concessione  della  proroga  del  trattamento
straordinario di  integrazione  salariale,  in  deroga  alla  vigente
normativa,   presentata   dall'azienda   FORMENTI   SELECO   SPA   in
amministrazione straordinaria; 
  Ritenuto, per quanto precede, di autorizzare la  concessione  della
proroga del trattamento straordinario di  integrazione  salariale  in
favore dei lavoratori interessati; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi dell'art. 1, comma 30, della legge 13  dicembre  2010,  n.
220, e' autorizzata, per il periodo dal 01.01.2011 al 31.12.2011,  la
concessione  della   proroga   del   trattamento   straordinario   di
integrazione salariale, definito nell'accordo intervenuto  presso  il
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 25.02.2011, in
favore di  un  numero  massimo  di  210  lavoratori,  della  societa'
FORMENTI SELECO  SPA  in  amministrazione  straordinaria,  dipendenti
presso le sedi di: 
    Sessa Aurunca (CE) - 205 lavoratori; 
    Lissone (MI) - 5 lavoratori. 
  La misura del predetto  trattamento  e'  ridotta  del  30%  per  il
periodo dal 01.01.2011 al 19.03.2011 e  del  40%  dal  20.03.2011  al
31.12.2011. 
  Sul Fondo Sociale per l'Occupazione  e  Formazione  viene  imputata
l'intera contribuzione figurativa e il 70 % del sostegno  al  reddito
spettante al lavoratore calcolato secondo la vigente normativa. 
  Il predetto trattamento e' integrato da un contributo, a carico del
FSE - POR regionale,  connesso  alla  partecipazione  a  percorsi  di
politica attiva del lavoro di misura pari  al  30%  del  sostegno  al
reddito. 
  In applicazione di quanto sopra, gli interventi a carico del  Fondo
Sociale per l'Occupazione  e  Formazione  sono  disposti  nel  limite
massimo        complessivo        di        euro         3.255.115,50
(tremilioniduecentocinquantacinquemilacentoundici/50). 
  Pagamento diretto: SI