IL PRESIDENTE 
 
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n.  479  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997,
n. 366; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  30  luglio  2008,
con il quale il dott. Antonio Mastrapasqua e' stato nominato, per  la
durata di un quadriennio, Presidente  dell'Istituto  nazionale  della
previdenza sociale (INPS); 
  Visto l'art. 7, comma 8, del decreto-legge 31 maggio 2010,  n.  78,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122; 
  Visto il decreto-legge 31  maggio  2010,  n.  78,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.  122,  recante  «Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica», concernente misure  per  contrastare  la  crisi,  per  il
rilancio e il sostegno all'economia che, in particolare, all'art.  38
prevede: 
  che gli enti eroganti prestazioni agevolate comunichino all'INPS  i
dati dei percettori, nei termini e con le modalita' tecniche previste
dall'Istituto, (commi 1 e 3); 
  l'estensione   e   il   potenziamento   dei   servizi    telematici
dell'amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali,  per  la
presentazione  delle  denunce,  istanze,  atti,  versamenti  mediante
l'utilizzo  esclusivo  dei  sistemi  telematici  ovvero  della  posta
elettronica certificata, (comma 5); 
  Visto il Piano E-Government  2010  (gennaio  2009)  che  sottolinea
l'importanza  di  effettuare  interventi  di  sistema,  mirati   allo
sviluppo  di  infrastrutture,  per  ridurre  il  «digital  divide»  e
migliorare l'accessibilita' dei servizi, al  fine  di  realizzare  la
digitalizzazione e l'automazione completa dei rapporti tra  pubbliche
amministrazioni   e   cittadini   e,   in    particolare,    prevede,
nell'Obiettivo n. 20 relativo alla dematerializzazione, la  riduzione
dei flussi cartacei a  favore  dei  processi  documentali  totalmente
informatizzati entro il 2012; 
  Visto il decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235 sulla riforma
del CAD, nel quale in particolare  (art.  4)  si  prescrive  che  «la
presentazione  di  istanze,  dichiarazioni,  dati  e  lo  scambio  di
informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le  imprese  e
le amministrazioni pubbliche avviene  esclusivamente  utilizzando  le
tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Con  le  medesime
modalita' le amministrazioni pubbliche adottano e comunicano  atti  e
provvedimenti amministrativi nei confronti delle imprese»; 
  Viste le determinazioni presidenziali n. 75 del 31 luglio 2010 e n.
127  del  15  aprile  2011  con  le  quali  e'  stata   definita   la
schedulazione delle procedure telematiche necessarie all'applicazione
delle disposizioni previste dall'art. 38, comma 5, del  decreto-legge
31 maggio  2010,  n.  78,  relativamente  alle  istanze  di  servizio
riportate negli allegati alle suddette determinazioni; 
  Considerato che  la  telematizzazione  in  atto  delle  domande  di
servizio ha  dato  buoni  risultati  e  consentito  di  migliorare  i
processi produttivi e di alleggerire i carichi di lavoro  nelle  fasi
di acquisizione e istruttoria della documentazione di input; 
  Ritenuto di proseguire  nell'estensione  della  telematizzazione  a
tutte  le  istanze  di  servizio   che   devono   essere   presentate
all'Istituto, consentendo in tal modo di poter utilizzare le  risorse
su attivita' ad alto valore tecnico-consulenziale; 
  Vista   la   relazione   del   direttore    generale    predisposta
sull'argomento; 
  Su proposta del direttore generale; 
  Tenuto   conto   delle   modifiche/integrazioni   richieste   quali
supplemento di istruttoria; 
 
                             Determina: 
 
  1) L'utilizzo esclusivo del canale telematico dal  1°  aprile  2012
per la presentazione di tutte le istanze e le richieste  di  servizio
da indirizzare all'INPS. 
  2) La presentazione  telematica  in  via  esclusiva  delle  singole
istanze secondo il calendario di cui all'allegato 1  che  costituisce
parte integrante e sostanziale della presente determinazione. 
  3) Di dare mandato al direttore generale di  disporre,  con  propri
atti, in relazione  agli  specifici  prodotti,  specifiche  modalita'
esecutive ed il relativo periodo transitorio, che dovra' concludersi,
in ogni caso, entro il 31 luglio 2012; ferma restando  l'esclusivita'
del ricorso al canale telematico per la presentazione  delle  istanze
di servizio 
  4)  Di  pubblicare  la  presente  determinazione   nella   Gazzetta
Ufficiale della  Repubblica  italiana,  sul  sito  web  dell'Istituto
nonche', ove ne ricorrano i presupposti,  sui  principali  quotidiani
nazionali. 
  5)   Di    monitorare    trimestralmente    l'attivita'    relativa
all'utilizzazione esclusiva del canale telematico. 
  6) Di impegnare il direttore generale a  rendicontare  con  cadenza
trimestrale sullo stato di attuazione della presente determinazione. 
  La presente determinazione viene inviata ai Ministeri vigilanti. 
    Roma, 24 giugno 2011 
 
                                          Il Presidente: Mastrapasqua