IL DIRETTORE GENERALE 
         dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre  2003,
n. 385 recante il regolamento di organizzazione  dell'Amministrazione
autonoma dei monopoli di Stato; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni,     recante      misure      di      razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego; 
  Visto il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  testo  unico   delle   disposizioni
legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui  consumi  e
relative  sanzioni  penali  e  amministrative,  ed  in   particolare,
l'articolo 39 octies, il quale stabilisce: 
    nel comma 1, le aliquote di  base  dell'imposta  di  consumo  sui
tabacchi lavorati; 
    nel comma 4, che l'importo di base di cui al comma 3 costituisce,
nella misura del centoquindici per  cento,  l'accisa  dovuta  per  le
sigarette aventi un prezzo di vendita al pubblico inferiore a  quello
delle sigarette della classe di prezzo piu' richiesta; 
    nel comma 5, le modalita' di calcolo dell'accisa  dovuta  per  le
sigarette aventi un prezzo di vendita al pubblico superiore a  quello
della classe di prezzo piu' richiesta; 
    e l'articolo 39 septies in base al quale l'aggio  ai  rivenditori
di cui all'articolo 24 della legge 22  dicembre  1957,  n.  1293,  e'
stabilito nella misura del 10 per cento  del  prezzo  di  vendita  al
pubblico dei tabacchi lavorati; 
  Visto l'articolo 2, comma 2-bis, del decreto-legge 13 agosto  2011,
n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14  settembre  2011,
n. 148, con il quale l'aliquota  ordinaria  dell'imposta  sul  valore
aggiunto di cui al primo  comma  dell'articolo  16  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,  n.  633,  e'  stabilita
nella misura del 21 per cento della base imponibile dell'operazione; 
  Visto il decreto direttoriale 16 settembre 2011,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale del 27 settembre  2011,  che  fissa  nell'allegata
tabella A, la ripartizione dei prezzi di vendita  al  pubblico  delle
sigarette a decorrere dal 17 settembre 2011; 
  Considerato  che,  in  base  ai  dati  risultanti   dalle   vendite
registrate  dall'Amministrazione  autonoma  dei  monopoli  di   Stato
sull'intero  territorio  nazionale  per  le  sigarette,   nel   terzo
trimestre dell'anno 2011, la  classe  di  prezzo  piu'  richiesta  e'
risultata pari  ad  euro  200,00  per  chilogrammo  convenzionale,  e
nell'anno  2010  il  prezzo  medio  ponderato,  con  troncamento  dei
decimali,  e'  risultato  pari   a   euro   205,00   il   chilogrammo
convenzionale; 
 
                               Decreta 
 
                               Art. 1 
 
  1. Nella tabella A - sigarette allegata al  presente  decreto,  che
sostituisce quella allegata  al  decreto  direttoriale  16  settembre
2011, e' fissata la ripartizione, per chilogrammo convenzionale,  dei
prezzi  di  vendita  al  pubblico  dei  tabacchi  lavorati   di   cui
all'articolo 39 bis, comma 1, lettera b), del decreto legislativo  26
ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni. 
  Il presente decreto, che si applica  a  decorrere  dal  1°  ottobre
2011, e' trasmesso alla  Corte  dei  Conti  per  la  registrazione  e
pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 30 settembre 2011 
 
                                       Il direttore generale: Ferrara 

Registrato alla Corte dei conti il 7 ottobre 2011 
Ufficio controllo Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  10,
Economia e finanze, foglio n. 126