IL CAPO DEL II REPARTO 
del Segretariato generale della Difesa/DNA del Ministero della difesa 
 
 
                           di concerto con 
 
I Dirigenti generali competenti dei Ministeri dell'economia  e  delle
  finanze, dell'interno, della giustizia e delle  politiche  agricole
  alimentari e forestali 
 
  Visto l'art. 251 del Codice dell'ordinamento militare,  di  cui  al
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente l'uso  speciale
e obbligatorio dei campi di tiro a segno e  la  quota  di  iscrizione
obbligatoria; 
  Visto il decreto interministeriale 3 dicembre 2009, con il quale e'
stata stabilita la quota di iscrizione obbligatoria per l'anno 2009; 
  Viste le relazioni generali sulla situazione  economica  del  Paese
presentate al Parlamento per  gli  anni  2009  e  2010,  dalle  quali
risulta che l'indice del costo della vita e' aumentato,  rispetto  al
2008, di una media dello 0,37% e, rispetto  al  2009,  di  una  media
dello 0,7%; 
  Considerato che si rende necessario adeguare per gli  anni  2010  e
2011 la suddetta quota di iscrizione all'indice del costo della vita; 
 
                              Decreta: 
 
  1. A decorrere dal l° gennaio 2010, la quota annua per l'iscrizione
obbligatoria alle sezioni di tiro a segno  nazionale  e'  fissata  in
11,93 euro. 
  2. A decorrere dal 1° gennaio 2011, la quota annua per l'iscrizione
obbligatoria alle sezioni di tiro a segno  nazionale  e'  fissata  in
12,01 euro. 
    Roma, 5 ottobre 2011 
 
  Il Capo del II reparto del Segretariato generale della Difesa/DNA 
                     del Ministero della difesa 
                              Quitadamo 
 
L'Ispettore generale capo di finanza del  Ministero  dell'economia  e
                            delle finanze 
                             Mastroianni 
 
Il  direttore  dell'Ufficio  per   l'amministrazione   generale   del
  Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno 
                               Ponzio 
 
Il direttore generale del personale e della formazione del  Ministero
                           della giustizia 
                                Vita 
 
Il Capo del corpo forestale dello Stato del Ministero delle politiche
                              agricole 
                       alimentari e forestali 
                               Petrone