IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121; Vista la legge 4 novembre 2005, n. 230, e, in particolare, l'art. 1, comma 9, come modificato dall'art. 1-bis del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario», e, in particolare, l'art. 29, comma 7, che, modificando il predetto art. 1, comma 9, della legge n. 230 del 2005, attribuisce al Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, il potere di identificare, sentiti l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca ed il Consiglio universitario nazionale, i programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall'Unione europea o dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, i cui vincitori possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di professore ordinario e associato e di ricercatore da parte delle universita'; Visto, altresi', l'art. 29, comma 1, della legge n. 240 del 2010, ai sensi del quale a decorrere dall'entrata in vigore della stessa possono essere avviate esclusivamente le procedure, previste dal Titolo III della medesima legge, per la copertura di posti di professore ordinario e associato e di ricercatore a tempo determinato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, e successive modificazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, e successive modificazioni; Visto l'art. 5, comma 9, della legge 24 dicembre 1993, n. 537; Visto l'art. 104 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, ed i relativi provvedimenti attuativi; Visto l'art. 1, commi 870, 871, 872 e 874 della legge 27 dicembre 2006, n. 296; Vista la decisione n. 1982/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, concernente il VII programma quadro della Comunita' europea per le attivita' di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013); Acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale, espresso nell'adunanza del 20 aprile 2011, Acquisito il parere dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, espresso nella riunione del 9 maggio 2011; Considerata l'opportunita' di identificare i programmi di ricerca di alta qualificazione di cui al predetto art. 29, comma 7, della legge n. 240 del 2010, al fine di assicurare un'applicazione di tale disposizione coerente con la ratio dell'istituto della chiamata diretta, tenendo conto di quelli nei quali il ruolo del coordinatore sia particolarmente significativo ed identificabile e che, avendo una durata almeno triennale, non si siano conclusi, al momento della proposta di chiamata diretta, da piu' di tre anni; Considerata l'opportunita' di valutare, ai fini della chiamata diretta di cui all'art. 1, comma 9, della legge n. 230 del 2005, e successive modificazioni, i programmi di ricerca di alta qualificazione che abbiano superato con esito positivo almeno la prima valutazione in itinere, ove prescritta; Ritenuto peraltro che, per alcuni programmi di ricerca di alta qualificazione considerati particolarmente prestigiosi nell'ambito della comunita' scientifica, si puo' prescindere anche dal superamento della prima valutazione prescritta; Decreta: Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione 1. Il presente decreto identifica i programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall'Unione europea (UE) o dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR), i cui vincitori possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di professore ordinario e associato e di ricercatore a tempo determinato da parte delle universita' ai sensi dell'art. 1, comma 9, della legge n. 230 del 2005, e successive modificazioni, e dell'art. 29, comma 1, della legge n. 240 del 2010.