IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 2, commi 138 - 140, della legge 23 dicembre  2009,  n.
191; 
  Visto l'art. 1, comma 29, 30 e 34, della legge 13 dicembre 2010, n.
220; 
  Viste le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e  la  n.  70  del  31
luglio 2009; 
  Visti gli accordi in  sede  di  conferenza  Stato  regioni  del  12
febbraio 2009 e del 20 aprile 2011; 
  Visto il decreto n. 55251 del 8 novembre 2010 con il quale e' stata
autorizzata  la  concessione   del   trattamento   straordinario   di
integrazione salariale, definito nell'accordo intervenuto  presso  il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 9 marzo  2010,
per il periodo dal 15 marzo 2010 al 14 marzo 2011, in  favore  di  un
numero massimo di 571 lavoratori, della societa' Tributi Italia  Spa,
cosi' suddivisi: 
    Lombardia - 14 lavoratori; 
    Piemonte - 7 lavoratori; 
    Calabria - 9 lavoratori; 
    Puglia - 199 lavoratori; 
    Liguria - 94 lavoratori; 
    Veneto - 1 lavoratore; 
    Emilia Romagna - 5 lavoratori; 
    Marche - 2 lavoratori; 
    Lazio - 56 lavoratori; 
    Abruzzo - 1 lavoratore; 
    Campania - 53 lavoratori; 
    Basilicata - 26 lavoratori; 
    Sicilia - 71 lavoratori; 
    Sardegna - 33 lavoratori; 
  Visto l'accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero
del lavoro e delle politiche sociali, in data 16 marzo 2011, relativo
alla  societa'  Tributi  Italia  Spa,  per  la  quale  sussistono  le
condizioni previste dalla  normativa  sopra  citata,  ai  fini  della
concessione  della   proroga   del   trattamento   straordinario   di
integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa; 
  Visti  gli  assensi  delle  regioni  Lombardia  (19  aprile  2011),
Piemonte (31 marzo 2011), Calabria (8 agosto 2011), Puglia (29  marzo
2011), Liguria (23  marzo  2011),  Veneto  (25  marzo  2011),  Emilia
Romagna (24 marzo 2011), Lazio (8 aprile 2011),  Campania  (29  marzo
2011), Basilicata (18  maggio  2011),  Sicilia  (14  giugno  2011)  e
Sardegna  (26  aprile   2011)   che   si   sono   assunte   l'impegno
all'erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito  che
sara' concesso in favore dei  lavoratori  dipendenti  dalla  societa'
Tributi Italia Spa, in conformita' agli  accordi  siglati  presso  il
Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali; 
  Vista  l'istanza  di  concessione  della  proroga  del  trattamento
straordinario di  integrazione  salariale,  in  deroga  alla  vigente
normativa, presentata dall'azienda Tributi Italia Spa; 
  Ritenuto, per quanto precede, di autorizzare la  concessione  della
proroga del trattamento straordinario di  integrazione  salariale  in
favore dei lavoratori interessati; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi dell'art. 1, comma 30, della legge 13  dicembre  2010,  n.
220, e' autorizzata, per il periodo dal 15 marzo 2011  al  30  giugno
2011, la concessione della proroga del trattamento  straordinario  di
integrazione salariale, definito nell'accordo intervenuto  presso  il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 16 marzo 2011,
in favore di un numero  massimo  di  470  lavoratori  della  societa'
Tributi Italia Spa, cosi' suddivisi: 
    Lombardia - 8 lavoratori; 
    Piemonte - 6 lavoratori; 
    Calabria - 6 lavoratori; 
    Puglia - 164 lavoratori; 
    Liguria - 74 lavoratori; 
    Veneto - 1 lavoratore; 
    Emilia Romagna - 3 lavoratori; 
    Lazio - 56 lavoratori; 
    Campania - 40 lavoratori; 
    Basilicata - 27 lavoratori; 
    Sicilia - 70 lavoratori; 
    Sardegna - 15 lavoratori. 
  La misura del predetto  trattamento  e'  ridotta  del  10%  per  il
periodo dal 15 marzo 2011 al 30 giugno 2011. 
  Sul Fondo sociale per l'occupazione  e  formazione  viene  imputata
l'intera contribuzione figurativa e il 70 % del sostegno  al  reddito
spettante al lavoratore calcolato secondo la vigente normativa. 
  Il predetto trattamento e' integrato da un contributo, a carico del
FSE - POR regionale,  connesso  alla  partecipazione  a  percorsi  di
politica attiva del lavoro di misura pari  al  30%  del  sostegno  al
reddito. 
  In applicazione di quanto sopra, gli interventi a carico del  fondo
sociale per l'occupazione  e  formazione  sono  disposti  nel  limite
massimo complessivo di euro 2.476.350,10. 
  Pagamento diretto: SI. 
  Matricola INPS: 3415362792-01.