IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 29, comma 2-bis, del decreto-legge 4 luglio  2006,  n.
223, convertito con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248,
che prevede, ai fini della proroga degli organismi operanti presso le
amministrazioni dello Stato, prima  della  scadenza  del  termine  di
durata degli stessi, la valutazione di perdurante utilita'  da  parte
della  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,  di  concerto   con
l'amministrazione di settore competente; 
  Visto  l'art.  61  del  decreto-legge  25  giugno  2008,  n.   112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133  che
ha previsto, con decorrenza dal 2009, la riduzione  della  spesa  per
organismi collegiali  ed  altri  organismi  operanti  nella  pubblica
amministrazione, nella misura del 30%  rispetto  a  quella  sostenuta
nell'anno 2007; 
  Visto  l'art.  68  del  decreto-legge  25   giugno   2008,   n.112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133  che
ha introdotto ulteriori misure di razionalizzazione  della  spesa  in
ordine all'applicazione dell'art. 29 del decreto-legge 4 luglio 2006,
n. 223; 
  Visto l'art. 6 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78  in  materia
di riduzione  degli  apparati  amministrativi,  che  ha  previsto  la
partecipazione onorifica agli organi collegiali di cui  all'art.  68,
comma 1 del decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito  con
modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; 
  Vista la direttiva del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  in
data 4 agosto 2010; 
  Visto l'art. 7 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, e in
particolare il comma 2, che ha previsto che per il  coordinamento  in
materia di valutazione e controllo strategico  nelle  amministrazioni
dello Stato, la Presidenza del Consiglio dei Ministri si avvalesse di
un apposito comitato tecnico-scientifico; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre  2006,
n. 315 recante  riordino  del  comitato  tecnico-scientifico  per  il
controllo strategico  nelle  amministrazioni  dello  Stato  istituito
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e operante presso  il
Dipartimento per il programma di Governo, ai sensi dell'art.  29  del
citato art. 29 del decreto-legge n. 223 del 2006; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  15
luglio 2008 con  il  quale  sono  stati  nominati  i  componenti  del
comitato tecnico-scientifico di cui al citato decreto del  presidente
della Repubblica 12 dicembre 2006, n. 315; 
  Vista  la  relazione  tecnica  allegata  dalla  quale  risulta   il
contenimento  di  spesa  effettuato  ai  sensi  del  citato  art.  61
sull'organismo indicato dal presente decreto; 
  Esaminata  la  relazione  sull'attivita'  svolta,   presentata   al
Ministro per l'attuazione del programma di Governo e  successivamente
trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Ritenuto che l'organismo di  cui  al  citato  decreto  continua  ad
essere  indispensabile   per   la   realizzazione   degli   obiettivi
istituzionali del Dipartimento per il programma di Governo; 
  Visto il proprio decreto in data 8 maggio  2008,  con  i  quale  al
sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio  dei  Ministri
e' stata conferita la delega per talune funzioni  di  competenza  del
Presidente del Consiglio dei Ministri; 
  Sulla proposta del  Ministro  per  l'attuazione  di  programma  del
Governo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze  e
con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
Proroga del comitato tecnico-scientifico per il controllo  strategico
                  nelle amministrazioni dello Stato 
 
  1. Il comitato  tecnico-scientifico  per  il  controllo  strategico
nelle amministrazioni dello Stato istituito ai sensi dell'art. 7  del
decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, presso la Presidenza  del
Consiglio dei Ministri e  operante  presso  il  Dipartimento  per  il
programma di Governo, riordinato con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 12 dicembre 2006, n. 315, e' prorogato per un periodo  non
superiore a due anni. 
  2. La partecipazione al comitato di cui al comma  1  e'  onorifica;
essa puo' dar luogo esclusivamente al rimborso delle spese  sostenute
ove previsto dalla normativa vigente e i  gettoni  di  presenza,  ove
previsti,  non  possono  superare  l'importo  di  30  euro  a  seduta
giornaliera. 
  3. In sede di rinnovo della composizione del  comitato  di  cui  al
comma 1, sono nominati, in via prioritaria, componenti la cui sede di
servizio coincida con la localita' in cui hanno  sede  gli  organismi
medesimi. 
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di
controllo. 
    Roma, 3 agosto 2011 
 
                                                 p. Il Presidente     
                                           del Consiglio dei Ministri 
                                                        Letta         

Registrato alla Corte dei conti il 19 ottobre 2011 
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 19, foglio n. 276