IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista l'istanza della  sig.ra  Khammo  Maya  Jebrail,  nata  il  13
settembre 1966 a  Baghdad  (Iraq),  cittadina  italiana,  diretta  ad
ottenere, ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  394/99,  e  successive  integrazioni,  in   combinato
disposto con l'art. 16 del d. lgs. n. 206/07, il  riconoscimento  del
titolo professionale statunitense di Biologo,  ai  fini  dell'accesso
all'albo dei "biologi - sezione A"  e  l'esercizio  in  Italia  della
omonima professione; 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n.  286,  testo  unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero e successive modifiche; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, recante norme di attuazione del citato  d.  lgs.  n.  286/98,  a
norma dell'art. 1, comma 6, e successive modifiche; 
  Visto l'art.  1,  comma  2  del  citato  d.  lgs.  n.  286/1998,  e
successive modificazioni, che prevede l'applicabilita'  del  d.  lgs.
stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione  europea  in
quanto si tratti di norme piu' favorevoli; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della direttiva n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005,  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328, contenente  "Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti"; 
  Considerato che ha conseguito il titolo accademico quadriennale  in
"Microbiologia" presso la Universita' di Al-Mustansiriyah nel  giugno
1988; 
  Considerato che, secondo la dichiarazione di valore dell'Ambasciata
d'Italia a Washington, detto titolo  e'  abilitante  per  l'esercizio
della professione di Biologo; 
  Viste le determinazioni della Conferenza di  servizi  nella  seduta
del 16 settembre 2011; 
  Considerato il conforme parere  del  rappresentante  del  Consiglio
nazionale di categoria nella seduta sopra indicata; 
  Ritenuto che la richiedente non abbia una formazione  accademica  e
professionale  completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia   della
professione di "biologo" e l'iscrizione all'albo nella sezione A  per
cui e' necessario applicare le misure compensative; 
  Visto l'art. 22, n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007; 
  Visto  l'art.  49,  comma  3  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, e successive modificazioni; 
 
                              Decreta: 
 
  Alla sig.ra Khammo Maya  Jebrail,  nata  il  13  settembre  1966  a
Baghdad  (Iraq),  cittadina  italiana,  e'  riconosciuto  il   titolo
professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo dei "biologi" - sezione A e l'esercizio della professione in
Italia. 
  Detto riconoscimento e' subordinato al compimento di  un  tirocinio
di adattamento, per un periodo di 6 mesi, che e' diretto ad  ampliare
ed approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali
relative alle materie di Genetica. 
  La richiedente  presentera'  al  Consiglio  nazionale  dei  biologi
domanda in carta legale allegando la copia autenticata  del  presente
provvedimento, nonche' la dichiarazione di disponibilita' del biologo
tutor.  Detto  tirocinio  si  svolgera'  presso  un  biologo,  scelto
dall'istante  tra  i  professionisti  che  esercitino  nel  luogo  di
residenza della richiedente e che abbiano un'anzianita' di iscrizione
all'albo professionale di almeno cinque anni. Il Consiglio  nazionale
vigilera' sull'effettivo  svolgimento  del  tirocinio,  a  mezzo  del
presidente dell'ordine provinciale. 
 
    Roma, 29 novembre 2011 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano