IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
              della sanita' pubblica e dell'innovazione 
 
  Vista la domanda in data 29 settembre 2011 con la quale la societa'
fonti di  Vinadio  S.p.a.  con  sede  in  Vinadio  (Cuneo),  Frazione
Roviera, ha chiesto il riconoscimento  dell'acqua  minerale  naturale
denominata  «Cime   Bianche»   che   sgorga   dall'omonima   sorgente
nell'ambito della concessione  mineraria  Cime  Bianche,  ubicata  in
localita' Strepeis nel territorio del comune di  Vinadio  (Cuneo)  al
fine dell'imbottigliamento e la vendita; 
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda; 
  Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924; 
  Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927; 
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; 
  Visto il decreto  ministeriale  12  novembre  1992,  n.  542,  come
modificato dal decreto ministeriale 29 dicembre 2003; 
  Visto il decreto interministeriale Salute - Attivita' Produttive 11
settembre 2003; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE,     sull'utilizzazione     e     la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il parere  della  III  sezione  del  Consiglio  Superiore  di
Sanita' espresso nella seduta del 15 novembre 2011; 
  Visti gli atti d'ufficio; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
2 del decreto legislativo 8 ottobre 2011, n.  176,  l'acqua  minerale
naturale denominata «Cime Bianche» che sgorga  dall'omonima  sorgente
nell'ambito della concessione  mineraria  Cime  Bianche,  ubicata  in
localita' Strepeis nel territorio del comune di Vinadio (Cuneo). 
  2) L'indicazione che ai sensi dell'art. 12, punto  2,  del  decreto
legislativo 8 ottobre 2011,  n.  176,  puo'  essere  riportata  sulle
etichette e' la seguente: «Indicata per le diete povere di sodio». 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato alla commissione europea. 
  Copia  del  presente  decreto   sara'   trasmesso   alla   societa'
richiedente ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti  di
cui all'art. 5 del decreto legislativo n. 105/92. 
    Roma, 12 dicembre 2011 
 
                                     Il capo del dipartimento: Oleari