IL DIRETTORE GENERALE 
delle professioni  sanitarie  e  delle  risorse  umane  del  servizio
                         sanitario nazionale 
 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante  testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina  dell'immigrazione
e norme sulla condizione dello straniero, e successive  modifiche  ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189; 
  Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto n. 286/1998, che recita:
«Il presente testo unico non si  applica  ai  cittadini  degli  Stati
membri dell'Unione europea, se non in quanto si tratti di norme  piu'
favorevoli, e salvo il disposto dell'art.  45  della  legge  6  marzo
1998, n. 40.»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394 «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a  norma
dell'art. 1, comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n.  286»  e
successive modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo  il  decreto  del
Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334; 
  Visto, in particolare, l'art.  49  relativo  al  riconoscimento  di
titoli abilitanti all'esercizio delle professioni; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007,  n.  206  concernente
l'attuazione della direttiva 2005/36/CE  relativa  al  riconoscimento
delle qualifiche professionali; 
  Visto, in particolare, l'art. 60 commi 2, 3 e 4  di  detto  decreto
legislativo; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328 concernente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti»; 
  Visto l'art. 29 della legge 18 febbraio 1989,  n.  56,  cosi'  come
modificato dalla legge 28 febbraio 2008, n.  31  di  conversione  del
decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248; 
  Vista l'istanza in data 29  gennaio  2011,  corredata  da  relativa
documentazione, con la quale la sig.ra  Segato  Silveira  Ana  Elisa,
nata a Santa Maria (Stato di Rio Grande do Sul) - Brasile  il  giorno
20 giugno  1982,  di  cittadinanza  italiana,  ha  chiesto  a  questo
Ministero il riconoscimento del titolo di «Psicologo», rilasciato  in
data 23 gennaio 2007 dalla «Universidade Federal  de  Santa  Maria  -
UFSM» di Santa Maria (Brasile), ai fini  dell'esercizio,  in  Italia,
della professione di psicologo; 
  Accertata la completezza  e  la  regolarita'  della  documentazione
prodotta dall'interessata; 
  Preso atto che nella riunione della conferenza dei servizi, di  cui
all'art. 16 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, tenutasi
presso questo Ministero in data 1°  dicembre  2011,  si  e'  ritenuto
sussistano i requisiti per il riconoscimento del titolo in  questione
senza attribuzione di misura compensativa; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. A  partire  dalla  data  del  presente  decreto,  il  titolo  di
«Psicologo», rilasciato in data 23 gennaio 2007  dalla  «Universidade
Federal de Santa Maria - UFSM» di Santa Maria (Brasile)  alla  sig.ra
Segato Silveira Ana Elisa, nata a Santa Maria (Stato di Rio Grande do
Sul) - Brasile il giorno 20 giugno 1982, di cittadinanza italiana, e'
riconosciuto quale titolo abilitante all'esercizio della  professione
di psicologo in Italia. 
  2. La dott.ssa Segato Silveira Ana Elisa e', pertanto,  autorizzata
ad  esercitare  in  Italia  la  professione  di  «Psicologo»,  previa
iscrizione   all'albo   degli   Psicologi,   sez.    A    dell'ordine
territorialmente  competente,  che  provvede  ad   informare   questo
Dicastero della avvenuta iscrizione. 
  3. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis  decreto
del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.  394,  qualora  il
sanitario non  si  iscriva  al  relativo  albo  professionale,  perde
efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 13 dicembre 2011 
 
                                      Il direttore generale: Leonardi