IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Visto il decreto legislativo 4 settembre 2002, n. 262, recante "Attuazione della direttiva 2000/14/CE concernente l'emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto"; Visto, in particolare, l'art. 4 - Controllo sul mercato - del suddetto decreto legislativo il quale prevede che l'attivita' di controllo sulle macchine e sulle attrezzature di cui all'allegato I al decreto e' svolta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che, a tal fine, si avvale dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente (ANPA), previa definizione dei criteri sulla base dei quali la stessa Agenzia procede ad espletare gli accertamenti di carattere tecnico; Vista la legge n. 689/81 recante modifiche al sistema penale, ed in particolare il capo I - Le sanzioni amministrative; Considerato il decreto del Commissario Straordinario di APAT - Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i servizi Tecnici - n. 33 del 13 dicembre 2007 recante disciplina delle funzioni ispettive dell'APAT; Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" come modificato ed integrato dalla legge di conversione e, in particolare, quanto previsto dall'art. 28 che ha istituito l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) che, tra l'altro, svolge le funzioni della soppressa Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (APAT); Ravvisata la necessita' di definire i criteri per gli accertamenti di carattere tecnico nell'ambito del controllo sul mercato di cui al citato art. 4 del decreto legislativo n. 262/2002; Decreta: Art. 1 Campo di applicazione 1. Il presente decreto stabilisce i criteri per l'espletamento degli accertamenti di carattere tecnico nell'ambito del controllo sul mercato delle macchine ed attrezzature definite all'allegato I - Parte A del decreto legislativo n. 262/2002, di seguito chiamate macchine.