IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nelle consultazioni elettorali del 28  e  29  marzo
2010 sono stati eletti il consiglio comunale di Morino (L'Aquila)  ed
il sindaco nella persona del signor Giovanni D'Amico; 
  Vista la sentenza pronunciata dalla Corte Suprema di Cassazione  in
data 2 dicembre 2011, confermativa  della  sentenza  dalla  Corte  di
Appello dell'Aquila dell'  11 gennaio  2011  che,  in  riforma  della
sentenza del Tribunale di Avezzano del 14 luglio 2010, ha  dichiarato
il predetto amministratore decaduto dalla carica di sindaco; 
  Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 comma l, del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano  gli  estremi  per  far
luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; 
  Visto  l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
 
                              Decreta: 
 
  Il consiglio comunale di Morino (L'Aquila) e' sciolto. 
 
    Dato a Roma, addi' 17 febbraio 2012 
 
                              NAPOLITANO 
 
 
                                   Cancellieri, Ministro dell'interno