IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, 
                  DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
  Visto il contratto collettivo nazionale integrativo 3 dicembre 2009
con il quale, in attuazione della  sequenza  contrattuale  25  luglio
2008,  articolo  1,  comma  2,  e'  stata  disciplinata,   in   prima
applicazione e limitatamente alle disponibilita' relative  agli  anni
scolastici 2009/2010 e  2010/2011,  la  mobilita'  professionale  del
personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A.); 
  Visto il decreto del Direttore  generale  Dirpers/MIUR  28  gennaio
2010, n. 979, con il quale, in applicazione del CCNI/2009, sono state
indette le relative procedure concorsuali, finalizzate alla nomina di
2192 unita' di personale; 
  Tenuto conto che nelle graduatorie formulate ai sensi dell'articolo
9 del ccni/2009 risulta incluso, in attesa di nomina, un  contingente
di personale di pari consistenza rispetto a quello nominato in  prima
applicazione poiche', ai sensi dell'articolo 5, comma 4 dello  stesso
contratto, il personale da avviare ai percorsi formativi  e,  quindi,
all'intera procedura concorsuale, e'  stato  quantificato  in  misura
doppia rispetto alle nomine effettuabili per il biennio 2009-2010; 
  Visto il  decreto  interministeriale  3  agosto  2011,  emanato  di
concerto tra il Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca, il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro  per
le riforme e le innovazioni nella pubblica  amministrazione,  con  il
quale, nel contesto delle 36.000 immissioni in ruolo autorizzate  per
l'anno scolastico 2011/2012 a favore del personale  ATA,  sono  state
riservate 3218 nomine per la mobilita' professionale verticale; 
  Visto il proprio decreto  10  agosto  2011,  n.  74  relativo  alla
disciplina per le immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2011/2012
ed,  in  particolare,  l'articolo  3,   nel   quale   e'   enunciata,
specificatamente, la normativa di riferimento in tema di reclutamento
e di mobilita' professionale del personale ATA; 
  Tenuto conto che la procedura concorsuale per la mobilita' e' stata
ispirata  a  criteri  di  selettivita'  e  di  valorizzazione   delle
professionalita' essendo basata, in particolare, su test di accesso e
di valutazione dei titoli, tali da privilegiare le  esperienze  e  le
effettive  capacita'  lavorative  gia'  conseguite  dagli   aspiranti
nell'espletamento delle funzioni nella qualifica superiore; 
  Considerato  in  particolare  che  per  accedere   alla   mobilita'
professionale  nel  profilo  di  Direttore  dei  servizi  generali  e
amministrativi con l'articolo 12, comma  1,  lettere  b)  e  c),  del
ccni/2009 e' stato previsto, in luogo della laurea, il  possesso  del
requisito di almeno due ovvero almeno tre anni di servizio  effettivo
in tale qualifica e,  che,  pertanto,  il  personale  inserito  nelle
graduatorie provinciali della mobilita'  professionale  offre  idonee
garanzie sulla professionalita' e  sulle  competenze  conseguite  ed,
inoltre, che anche per l'anno scolastico 2011/2012 le nomine in ruolo
del personale precario  sono  state  attinte  dalle  graduatorie  del
soppresso profilo professionale di Responsabile amministrativo di cui
al decreto ministeriale 18 maggio 2000, n. 146; 
  Rilevato che ai sensi dell'articolo 2 del ccni 3 dicembre 2009,  le
nomine per la mobilita' professionale sono state determinate, sia  in
prima applicazione sia con  il  decreto  interministeriale  3  agosto
2011, nel rispetto delle aliquote percentuali previste dalla legge  3
maggio 1999, n. 124 nonche' dalla sentenza della Corte Costituzionale
1/99; 
  Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 con il quale e'
stato approvato il testo unico  sulle  disposizioni  di  legislazione
scolastica, ed in particolare gli articoli 550 e ss.; 
  Visto il contratto collettivo  nazionale  di  lavoro  del  comparto
scuola, sottoscritto il 29 novembre 2007; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.1.  Al  fine  della  salvaguardia   dell'interesse   generale   e
collettivo  all'efficacia  dell'azione  didattica  ed  amministrativa
delle istituzioni scolastiche nonche' allo scopo di non disperdere le
risorse finanziarie impegnate in procedure concorsuali  proficuamente
definite  a  garanzia   delle   professionalita'   rispondenti   alle
declaratorie professionali del vigente contratto collettivo nazionale
del  comparto  scuola,  le  immissioni  in  ruolo  per  la  mobilita'
professionale del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario  di
cui al decreto interministeriale citato in  preambolo  sono  disposte
per l'anno scolastico 2011/2012 a favore del personale incluso  nelle
graduatorie provinciali per la mobilita' professionale, definite  per
effetto  dell'articolo   9   del   contratto   collettivo   nazionale
integrativo sottoscritto il 3 dicembre 2009, come attuato dal decreto
Direttore generale dirper/miur 28 gennaio 2010, n. 979. 
  1.2. Le immissioni in  ruolo  di  cui  al  presente  articolo  sono
ripartite, per  profilo  professionale,  secondo  le  consistenze  di
seguito riportate: 
    a) - 450 per il profilo professionale di  direttore  dei  servizi
generali e amministrativi; 
    b)  -  1.707  per  il   profilo   professionale   di   assistente
amministrativo; 
    c) - 359 per il profilo professionale di assistente tecnico; 
  Nell'elenco allegato, che costituisce parte integrante del presente
decreto,  e'  indicata,  per  ciascun   profilo   professionale,   la
ripartizione provinciale delle nomine autorizzate.