LA COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE 
 
  Visto l'art. 18, comma 2 del decreto legislativo 5  dicembre  2005,
n. 252 (di seguito: decreto n. 252  del  2005)  che  dispone  che  la
Commissione di vigilanza sui fondi pensione (di  seguito:  COVIP)  e'
istituita con lo scopo di perseguire la trasparenza e la  correttezza
dei  comportamenti  e  la  sana  e  prudente  gestione  delle   forme
pensionistiche  complementari,  avendo  riguardo  alla  tutela  degli
iscritti e dei beneficiari e al buon  funzionamento  del  sistema  di
previdenza complementare; 
  Vista la legge 8 agosto  1995,  n.  335,  recante  la  riforma  del
sistema pensionistico obbligatorio e complementare (di seguito: legge
n. 335 del 1995) e in particolare l'art.13, comma 2, che prevede  che
la COVIP sia finanziata mediante un apposito stanziamento di bilancio
nello stato di previsione del Ministero del lavoro e della previdenza
sociale; 
  Visto l'art. 13, comma  3,  della  legge  n.  335  del  1995,  come
modificato dall'art. 1, comma 68, della legge  23  dicembre  2005  n.
266, che stabilisce l'integrazione del finanziamento  pubblico  della
COVIP mediante il versamento annuale da parte dei fondi  pensione  di
una quota non superiore allo 0,5 per mille  dei  flussi  annuali  dei
contributi incassati; 
  Visto l'art. 59, comma 39, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 (di
seguito: legge n. 449 del 1997) che incrementa  il  finanziamento  in
favore della COVIP previsto dall'art.13, comma 2, della legge n.  335
del 1995; 
  Vista la legge 23 dicembre 2005 n. 266 (di seguito:  legge  n.  266
del 2005) e, in particolare, l'art. 1, comma 65, che  prevede  che  a
decorrere dall'anno 2007, le spese di funzionamento della COVIP  sono
finanziate dal mercato di competenza, per la parte  non  coperta  dal
finanziamento a carico del bilancio  dello  Stato,  e  che  l'entita'
della contribuzione, i termini e  le  modalita'  di  versamento  sono
determinate dalla COVIP  con  propria  deliberazione,  sottoposta  ad
approvazione del Presidente del Consiglio dei  Ministri  con  proprio
decreto; 
  Considerato  l'ammontare  complessivo  del  finanziamento  pubblico
previsto dall'art.  13,  comma  2,  della  legge  n.  335  del  1995,
dall'art. 59, comma 39, dalla legge n. 449 del 1997 e  dall'art.  16,
comma 2, lett. b) del decreto n. 252 del 2005; 
  Visto l'art. 2, comma 241 della legge 23 dicembre 2009, n. 191  che
stabilisce che la COVIP e' tenuta, per gli anni 2010, 2011 e 2012,  a
trasferire all'Autorita' di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146  la
somma di un milione di euro per ciascun anno a valere  sulle  entrate
di cui all'art. 13 della legge n. 335 del 1995 e all'art.  59,  comma
39 della legge n. 449 del 1997; 
  Ritenuto che, in relazione al proprio fabbisogno finanziario per il
2012,  all'ammontare   del   finanziamento   pubblico,   alla   stima
dell'importo  delle  contribuzioni  incassate  dai   fondi   pensione
nell'anno 2011, nonche' alla contribuzione  dovuta  all'Autorita'  di
cui alla legge n. 146 del 1990, il versamento a  carico  delle  forme
pensionistiche complementari debba essere fissato nella misura  dello
0,5 per mille dei flussi annuali dei contributi incassati a qualunque
titolo dalle forme pensionistiche complementari stesse; 
  Ritenuto che il contributo annuale dovuto per il 2012 debba  essere
calcolato in base ai contributi incassati dalle forme  pensionistiche
complementari nell'anno 2011; 
  Vista la deliberazione di questa Commissione del  26  gennaio  2012
con cui e' stato approvato lo schema del presente provvedimento; 
  Vista la nota del 1° febbraio 2012 con  la  quale  tale  schema  e'
stato trasmesso  al  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  e  al
Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  dell'8
marzo 2012 di approvazione della citata deliberazione  COVIP  del  26
gennaio 2012; 
 
                              Delibera 
 
di approvare le seguenti disposizioni in materia di misura, termini e
modalita' di versamento del contributo dovuto  alla  COVIP  da  parte
delle forme pensionistiche complementari nell'anno 2012. 
                               Art. 1 
 
 
                       Contributo di vigilanza 
 
  1. Ad integrazione del finanziamento  della  COVIP  e'  dovuto  per
l'anno 2012, dai soggetti di cui al successivo art. 2, il  versamento
di un contributo nella misura  dello  0,5  per  mille  dell'ammontare
complessivo dei contributi incassati a qualsiasi titolo  dalle  forme
pensionistiche complementari nell'anno 2011. 
  2. Dalla base di calcolo di cui al comma 1 vanno esclusi  i  flussi
in entrata derivanti dal trasferimento di posizioni  maturate  presso
altre forme pensionistiche complementari, nonche'  i  contributi  non
finalizzati alla  costituzione  delle  posizioni  pensionistiche,  ma
relativi a prestazioni accessorie quali premi  di  assicurazione  per
invalidita' o premorienza. 
  3. Per le forme pensionistiche complementari costituite all'interno
di societa', qualora il fondo  o  singole  sezioni  dello  stesso  si
configuri quale mera posta contabile nel bilancio della societa',  la
base di calcolo ai sensi del comma 1 dovra' tenere anche conto  degli
accantonamenti  effettuati  nell'anno  al  fine  di   assicurare   la
copertura della riserva matematica rappresentativa delle obbligazioni
previdenziali.