IL DIRETTORE GENERALE 
                       della Giustizia Civile 
 
  Vista l'istanza del sig. Nemes Vasile, nato a Dej (Romania)  il  17
settembre 1966, cittadino  rumeno,  diretta  ad  ottenere,  ai  sensi
l'art. 16 del sopra citato  decreto,  il  riconoscimento  del  titolo
professionale  di  «Inginer»,   conseguito   in   Romania   ai   fini
dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di ingegnere; 
  Visti gli articoli 1 e 8 della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento   di   obblighi   derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della direttiva n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005  relativa  al
riconoscimento della qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328, e successive integrazioni, contenente «Modifiche ed integrazioni
della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato  e
delle relative prove per l'esercizio di talune  professioni,  nonche'
della disciplina dei relativi ordinamenti; 
  Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico
«Inginer in profilul energetic specializarea  energetica»  conseguito
presso l'«Institutul  Politehnic  Bucaresti»  nella  sessione  giugno
1991; 
  Viste le conformi determinazioni della Conferenza di servizi  nella
seduta del 20 gennaio 2012; 
  Considerato il conforme  parere  del  rappresentante  di  categoria
nella conferenza citata; 
  Ritenuto  che  la  formazione  accademica   e   professionale   del
richiedente non sia completa ai fini dell'iscrizione nella sezione A,
settore industriale, dell'albo degli ingegneri  e  che  pertanto  sia
necessaria l'applicazione di misure compensative; 
  Visto l'art. 22, n. 2 del decreto legislativo  n.  206/2007,  sopra
indicato; 
 
                              Decreta: 
 
  Al sig. Nemes Vasile, nato a Dej (Romania) il  17  settembre  1966,
cittadino  rumeno,  e'  riconosciuto  il  titolo   professionale   di
«Inginer», quale titolo valido per l'accesso all'albo degli ingegneri
- sez. A, settore industriale e per l'esercizio della professione  in
Italia. 
  Il riconoscimento di cui al precedente articolo e'  subordinato,  a
scelta del richiedente, al  superamento  di  una  prova  attitudinale
scritta e orale oppure al compimento di un tirocinio di  adattamento,
per un periodo di 6 (sei) mesi; le modalita' di svolgimento  dell'una
o dell'altra sono indicate nell'allegato  A,  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto. 
  La prova attitudinale,  ove  oggetto  di  scelta  del  richiedente,
vertera' sulle  seguenti  materie:  (scritte  e  orali)  1)  impianti
chimici, e (solo orale) 2) ordinamento  e  deontologia  professionale
oppure, a scelta dell'istante in un tirocinio di mesi 6 (sei). 
    Roma, 2 aprile 2012 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano