IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  23
novembre 2007, con il quale e' intervenuta, ai sensi  della  predetta
normativa, la  dichiarazione  di  «grande  evento»  in  relazione  al
complesso  delle  iniziative  e  degli  interventi   afferenti   alle
Celebrazioni per il 150° Anniversario  dell'Unita'  d'Italia,  tra  i
quali e' stata inclusa la realizzazione del Nuovo Palazzo del  Cinema
e dei Congressi del Lido di Venezia; 
  Visto l'art. 13 dell'ordinanza del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri 12 marzo 2009, n. 3746, con  il  quale  e'  stato  nominato,
nella persona del dott. Vincenzo Spaziante, il  commissario  delegato
per la realizzazione del Nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi del
Lido di Venezia; 
  Vista l'ordinanza del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  30
aprile 2009, n. 3759 e successive modificazioni ed integrazioni,  con
cui e' stata disciplinata l'azione del commissario delegato; 
  Vista l'ordinanza del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  10
marzo 2011, n. 3928 recante «Ulteriori disposizioni  urgenti  per  la
realizzazione,  nell'ambito  del  grande  evento  relativo  al   150°
Anniversario dell'Unita' d'Italia, del nuovo Palazzo del Cinema e dei
Congressi di Venezia»; 
  Vista la relazione  in  data  6  dicembre  2011  con  la  quale  il
Commissario delegato, in prossimita' della scadenza  temporale  della
sopra richiamata  dichiarazione  di  grande  evento,  da'  conto  dei
risultati conseguiti e delle  difficolta'  incontrate  per  il  pieno
conseguimento degli obiettivi stabiliti, rappresentando l'utilita' di
una prosecuzione in regime ordinario  delle  attivita'  commissariali
con il duplice scopo di portare a compimento l'opera in  questione  e
di  completare   il   percorso   di   rientro   nell'ordinario   gia'
concretamente intrapreso in collaborazione con il Comune di Venezia; 
  Vista la nota del sindaco di Venezia del 16 dicembre 2011; 
  Vista la nota del 20 dicembre 2011 del commissario delegato,  nella
quale si  dichiara  che  il  Comune  di  Venezia  e'  subentrato  nel
contratto  preliminare  stipulato  per  la  vendita   del   Compendio
immobiliare dell'ex Ospedale Al Mare del Lido di Venezia; 
  Vista l'intesa espressa dalla Regione del Veneto con delibera della
Giunta regionale n. 2546 del 29 dicembre 2011; 
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. A decorrere dal 1° gennaio  2012  il  dott.  Vincenzo  Spaziante
continua ad operare quale commissario delegato provvedendo  entro  il
31 dicembre del medesimo anno, in regime ordinario: 
    a) alla definizione, nel rispetto della normativa vigente,  delle
iniziative  necessarie  per  portare  a  termine   la   realizzazione
dell'opera indicata in premessa, utilizzando le  risorse  finanziarie
derivanti dalla vendita del compendio immobiliare dell'Ex Ospedale al
Mare del Lido di Venezia, nel limite del previsto importo di euro  61
milioni,  nonche'  l'importo  di   euro   32.044.179,27   gia'   reso
disponibile dallo Stato e quello di euro 5 milioni gia' erogato dalla
Regione del Veneto ai sensi dell'art. 53  della  legge  regionale  27
febbraio 2008, n. 1, fermo restando che  l'erogazione  dell'ulteriore
contributo di euro 5 milioni stabilito dalla medesima legge regionale
resta  subordinata  al  rispetto  della   normativa   vigente   nella
realizzazione dell'intervento; 
    b)  al  completamento  del  percorso  gia'  intrapreso   per   il
trasferimento  alle  amministrazioni  ed  enti  competenti   in   via
ordinaria delle incombenze necessarie ad  assicurare  il  buon  esito
delle iniziative  approvate  nell'ambito  dell'azione  commissariale,
garantendo ogni supporto  occorrente  ai  fini  della  continuita'  e
proficuita' dell'azione amministrativa.