IL DIRETTORE GENERALE 
        per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi 
 
   Visto il D.P.R. 28 novembre 2008, n. 197, recante  il  regolamento
di organizzazione del Ministero  dello  sviluppo  economico,  per  le
competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Vista l'istanza in data 13 dicembre 2011 con la quale l'A.G.C.I. ha
chiesto che «CO.N.E.A.» fosse ammessa alla procedura di  liquidazione
coatta amministrativa; 
  Visto  il  verbale  di  mancata  revisione   dell'associazione   di
rappresentanza in data 17 ottobre 2011 dal quale si rileva  lo  stato
d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata; 
  Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti  d'ufficio  presso
il registro delle imprese; 
  Visto che in data 28 dicembre 2011 e' stato  comunicato,  ai  sensi
degli artt. 7 e 8 della legge n. 241/90, l'avvio del procedimento  di
liquidazione coatta amministrativa  al  Legale  Rappresentante  della
societa',   al   Tribunale   competente   per   territorio,   nonche'
all'Associazione di rappresentanza cui la cooperativa aderisce; 
  Visto che il termine per proporre osservazioni e controdeduzioni e'
scaduto senza che all'Amministrazione siano  pervenute  comunicazioni
da parte degli interessati; 
  Visto l'art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di doverne disporre  la
liquidazione coatta amministrativa; 
  Visto l'art. 198 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267; 
  Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400,  le
designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale
il sodalizio risulta aderente; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La  societa'  cooperativa  «CO.N.E.A.  Consorzio  Nazionale   Edile
Artigiano - Societa' Cooperativa  Consortile»,  con  sede  in  Arezzo
(codice  fiscale  01966730515)  e'  posta  in   liquidazione   coatta
amministrativa, ai sensi dell'art.  2545-terdecies  c.c.  e  il  rag.
Fabrizio Mascarucci,  nato  ad  Arezzo  il  19  settembre  1957,  ivi
domiciliato in via  Masaccio,  n.  50,  ne  e'  nominato  commissario
liquidatore.