LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE
  PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO 

 
  Nella odierna seduta del 19 aprile 2012: 
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,  che
attribuisce a questa  Conferenza  la  possibilita'  di  promuovere  e
sancire accordi tra il Governo, le Regioni e le Province autonome  di
Trento e Bolzano al fine di coordinare l'esercizio  delle  rispettive
competenze e svolgere attivita' di interesse comune; 
  Visto l'art. 1, comma 173 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, che
subordina l'accesso al finanziamento integrativo, rispetto  a  quello
previsto ordinariamente per il Servizio sanitario nazionale a  carico
dello Stato,  ad  una  specifica  intesa  tra  Stato  e  regioni,  da
stipularsi ai sensi dell'art. 8, comma 6 della legge 5  giugno  2003,
n. 131, che contempli, ai fini del contenimento  della  dinamica  dei
costi, tra gli altri, la realizzazione degli interventi previsti  dal
Piano nazionale  dell'aggiornamento  del  personale  sanitario,  come
espressamente previsto dalla lettera d) del richiamato comma 173; 
  Visto l'intesa sancita da questa Conferenza  nella  seduta  del  23
marzo 2005 (Rep. Atti n. 2271/2005) in attuazione dell'art. 1,  comma
173 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, che  prevede,  all'art.  4,
comma 1, lettera f) l'impegno delle Regioni alla realizzazione  degli
interventi  previsti  dal  Piano  nazionale  dell'aggiornamento   del
personale sanitario; 
  Visto l'accordo ponte, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo
28 agosto 1997, n. 281, sul «Piano nazionale  dell'aggiornamento  del
personale sanitario 2005-2007», sancito da  questa  Conferenza  nella
seduta del 16 marzo 2006 (Rep. Atti 2545/2006); 
  Visto l'accordo sancito da questa Conferenza nella  seduta  del  1°
agosto 2007 (Rep. Atti n.  168/2007)  concernente  il  «Riordino  del
sistema di formazione continua in medicina»; 
  Visto l'art. 2, comma 357 della legge 24  dicembre  2007,  n.  244,
recante disposizioni in materia di Sistema  nazionale  di  educazione
continua in medicina (ECM); 
  Visto l'accordo sancito da questa Conferenza  nella  seduta  del  5
novembre 2009 (Rep. Atti n.  192/2009)  recante  «Accreditamento  dei
provider ECM, formazione a distanza, obiettivi formativi, valutazione
della qualita' del sistema formativo sanitario,  attivita'  formative
realizzate all'estero, liberi professionisti»; 
  Vista la lettera pervenuta in data 15 marzo 2012 con  la  quale  il
Ministero della salute ha trasmesso la proposta di  accordo  indicata
in oggetto; 
  Vista la lettera in data 20 marzo 2012  con  la  quale  l'anzidetta
proposta e' stata diramata alle Regioni e Province autonome; 
  Considerato che, nel corso dell'incontro tecnico svoltosi  in  data
12 aprile 2012, i rappresentanti delle Regioni e del Ministero  della
salute hanno concordato alcune modifiche del  documento  recante  «Il
nuovo sistema di formazione continua in medicina - Linee guida per  i
Manuali di accreditamento dei provider, albo nazionale dei  provider,
crediti formativi triennio 2011/2013, federazioni, ordini, collegi  e
associazioni  professionali,  sistema  di  verifiche,   controlli   e
monitoraggio della qualita', liberi professionisti»; 
  Vista la nota in data 13 aprile  2012  con  la  quale  il  suddetto
Ministero ha trasmesso una nuova versione del predetto documento, che
recepisce le modifiche concordate nel corso del predetto incontro; 
  Vista la nota del 16 aprile 2012 con la quale tale  nuova  versione
e' stata diramata alle Regioni e Province autonome; 
  Vista la nota del 16 aprile 2012 con la quale  il  Ministero  della
salute ha segnalato che il testo  inviato  in  data  13  aprile  2012
contiene taluni refusi ed ha trasmesso  la  definitiva  versione  del
documento medesimo che sostituisce integralmente quella in precedenza
diramata dalla scrivente con lettera del 16 aprile 2012; 
  Vista la lettera del 17 aprile 2012 con la  quale  tale  definitiva
versione e' stata diramata alle Regioni e Province autonome; 
  Acquisito nel corso  dell'odierna  seduta  l'assenso  del  Governo,
delle Regioni e delle Province autonome; 


				 
                          Sancisce accordo 

 
  Considerati: 
    il decreto legislativo 30 dicembre  1992,  n.  502  e  successive
modificazioni, ed in particolare gli articoli  16-bis  e  16-ter  che
prevedono l'istituzione della Commissione nazionale per la formazione
continua avente il compito di definire  le  modalita'  per  garantire
l'aggiornamento  professionale  e  la   formazione   permanente   dei
professionisti sanitari; 
    l'allegato all'accordo del 1° agosto 2007 (Rep. atti n. 168/2007)
che nella sezione «Criteri e procedure di accreditamento dei provider
pubblici e privati» prevede l'istituzione del Comitato tecnico  delle
Regioni, con funzioni di supporto alla Commissione nazionale  per  la
formazione continua per tutte le questioni di carattere generale e di
valenza prescrittoria per le Regioni, di competenza anche delle altre
Sezioni; 
    l'esigenza di  definire:  i  criteri  minimi  che  devono  essere
osservati per l'accreditamento dei provider da  parte  di  tutti  gli
enti  accreditanti;  le  procedure  per  la  costituzione   dell'Albo
nazionale  dei  provider,  i  crediti  formativi  per   il   triennio
2011/2013;   i   compiti   degli   ordini,   collegi,    associazioni
professionali e le rispettive federazioni; i  sistemi  di  verifiche,
controlli e monitoraggio della qualita' e l'ampliamento  dell'offerta
formativa in favore dei liberi professionisti, al fine  di  garantire
la qualita' dell'offerta formativa; 
    che il documento allegato al presente accordo, in  osservanza  di
quanto previsto dagli accordi Stato-Regioni del 1° agosto 2007  (Rep.
Atti n. 168/2007) e del 5 novembre 2009 (Rep. Atti n.  192/2009),  e'
stato  approvato  dalla  Commissione  nazionale  per  la   formazione
continua nella riunione del 24  gennaio  2012,  tenendo  conto  delle
osservazioni del Comitato tecnico delle regioni; 


				 
                           Si conviene sul 

 
documento recante:  «Il  nuovo  sistema  di  formazione  continua  in
medicina - Linee guida per i Manuali di accreditamento dei  provider,
albo nazionale dei provider, crediti  formativi  triennio  2011/2013,
federazioni, ordini, collegi e associazioni professionali, sistema di
verifiche,  controlli   e   monitoraggio   della   qualita',   liberi
professionisti», Allegato sub-A), parte integrante del presente atto. 
  Il documento ha l'obiettivo di realizzare un sistema integrato  nel
quale soggetti con  responsabilita'  e  ruoli  istituzionali  diversi
hanno il compito di concorrere alla realizzazione della  funzione  di
governo della formazione continua. Esso definisce: 
    i criteri minimi che devono essere adottati  da  tutti  gli  enti
accreditanti (nazionale e regionali/provinciali) per l'accreditamento
dei provider, per consentire l'omogeneizzazione delle  attivita',  al
fine di  mantenere,  sviluppare  e  incrementare  le  conoscenze,  le
competenze e le performance degli operatori della sanita'; 
    le procedure per la costituzione dell'Albo nazionale dei provider
nel quale annotare eventuali criticita' segnalate dagli organismi  di
controllo  e  monitoraggio  di  livello  nazionale  o  regionale  per
garantire   nel   tempo   ai   professionisti   sanitari   efficacia,
appropriatezza, sicurezza ed efficienza dell'offerta formativa; 
    i crediti formativi che, per il triennio 2011/2013, sono  fissati
nel numero di 150; 
    i compiti degli ordini, collegi, associazioni professionali e  le
rispettive federazioni; 
    i sistemi di verifiche, controlli e monitoraggio della qualita'; 
    l'ampliamento  dell'offerta  formativa  in  favore   dei   liberi
professionisti. 
  I destinatari di cui all'allegato documento sono individuati  negli
enti  accreditanti   (nazionale   e   regionali/provinciali),   nelle
rappresentanze degli ordini, collegi,  associazioni  professionali  e
nelle rispettive  federazioni,  nei  provider  e  nei  professionisti
sanitari. 
  Le parti convengono che la Commissione nazionale per la  formazione
continua svolga il ruolo di coordinamento delle attivita' degli  enti
e dei soggetti coinvolti nel sistema. 
    Roma, 19 aprile 2012 


				 
                                                 Il presidente: Gnudi 
Il segretario: Siniscalchi