IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 

 
  Vista l'istanza della Sig.ra Nika Valerjevna Tsvetinskaia,  nata  a
San Pietroburgo (Federazione Russa) il 21.6.1967, cittadina italiana,
diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente
della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, e  successive  integrazioni,
in  combinato  disposto  con  l'art.  16  del   d.lgs.   206/07,   il
riconoscimento del titolo professionale di ingegnere conseguito nella
Federazione Russa, ai fini dell'accesso all'albo degli  "ingegneri  -
sezione B settore dell'informazione" e l'esercizio  in  Italia  della
omonima professione; 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998  n.  286,  Testo  Unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, recante a norma dell'art. 1, comma 6, norme  di  attuazione  del
citato d.lgs. n. 286/98, e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 1 co. 2 del  citato  d.lgs.  n.  286/1998,  modificato
dalla l. 189/2002, che prevede  l'applicabilita'  del  d.lgs.  stesso
anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  in  quanto
si tratti di norme piu' favorevoli; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del  7  settembre  2005  -  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328  contenente  "Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti"; 
  Considerato che ha conseguito il titolo accademico quinquennale  di
"Ingegnere" presso la Universita'  statale  di  San  Pietroburgo  nel
giugno 1996; 
  Considerato che, secondo quanto attestato  nella  dichiarazione  di
valore del Consolato  Generale  d'Italia  a  San  Pietroburgo,  detto
titolo  ha  valore  abilitante  all'esercizio  della  professione  di
ingegnere; 
  Viste le determinazioni della conferenza di  servizi  nella  seduta
del 15 marzo 2012; 
  Preso atto del conforme parere  del  rappresentante  del  Consiglio
nazionale di categoria; 
  Rilevato  che  sono  comunque  emerse  delle  differenze   tra   la
formazione   accademico-professionale   richiesta   in   Italia   per
l'esercizio della medesima professione e quella di cui e' in possesso
l'istante, per cui e' necessario applicare delle misure compensative; 
  Visto l'art. 49 co. 3 del D.P.R. del 31  agosto  1999,  n.  394,  e
successive modificazioni; 
  Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/07; 


				 
                              Decreta: 

 
  Alla Sig.ra Nika Valerjevna Tsvetinskaia, nata  a  San  Pietroburgo
(Federazione Russa) il 21.6.1967, cittadina italiana, e' riconosciuto
il titolo  professionale  di  "Ingegnere"  quale  titolo  valido  per
l'iscrizione  all'  albo  degli  "ingegneri"  -  Sezione  B   settore
dell'informazione - e l'esercizio della professione in Italia. 
  Detto riconoscimento e' subordinato al  superamento  di  una  prova
attitudinale  orale  sulle   seguenti   materie:   1)   Impianti   di
telecomunicazione, 2) Elettronica applicata. 
  La  candidata  dovra'  presentare  al  Consiglio  nazionale   degli
ingegneri domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del
presente decreto.  La  prova  attitudinale,  volta  ad  accertare  la
conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, consiste  in
un esame orale  da  svolgersi  in  lingua  italiana.  L'esame  orale:
consiste nella discussione di brevi questioni  tecniche  vertenti  le
materie sopra indicate ed altresi' sulle  conoscenze  di  deontologia
professionale della candidata. 
  La  commissione  rilascia  certificazione   all'interessata   dell'
avvenuto superamento dell'esame,  al  fine  dell'iscrizione  all'albo
degli ingegneri. 

                 
      Roma, 9 maggio 2012 

				 
                                     Il direttore generale: Saragnano