IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 

 
  Visto l'articolo 128 del decreto legislativo  12  aprile  2006,  n.
163, che pone a carico dei soggetti indicati all'articolo 2, comma 2,
della stessa legge,  con  esclusione  degli  Enti  e  Amministrazioni
locali e loro associazioni e consorzi,  l'obbligo  di  trasmettere  a
questo Comitato i programmi triennali dei lavori di  singolo  importo
superiore a 100.000 euro e gli aggiornamenti annuali per la  verifica
della loro compatibilita' con i documenti programmatori vigenti; 
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni,     concernente     l'istituzione     del     Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, che: 
    all'articolo 6 stabilisce, tra l'altro, che le  universita'  sono
dotate  di  personalita'  giuridica,   hanno   autonomia   didattica,
scientifica,  organizzativa,  finanziaria  e  contabile  e  si  danno
ordinamenti autonomi con propri statuti e regolamenti; 
    all'articolo 7 precisa che  le  entrate  delle  universita'  sono
costituite da trasferimenti dello Stato,  da  contributi  obbligatori
nei  limiti  della  normativa  vigente  e  da   forme   autonome   di
finanziamento, quali contributi  volontari,  proventi  di  attivita',
rendite, frutti e alienazioni del patrimonio, atti di  liberalita'  e
corrispettivi di contratti e convenzioni; 
    all'articolo 16 stabilisce che gli statuti delle universita' sono
emanati con decreto del Rettore, nel rispetto  delle  disposizioni  e
delle procedure previste dalla normativa vigente; 
  Visto il decreto-legge 6 dicembre 2011,  n.  201,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge  22  dicembre  2011,  n.  214,  e  recante
«Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il  consolidamento
dei conti pubblici», che all'articolo 41, comma  4,  come  modificato
dall'articolo 22, comma 1, del decreto legge 9 febbraio 2012,  n.  5,
prevede che le delibere assunte da questo Comitato  relativamente  ai
progetti e ai programmi d'intervento pubblico  siano  formalizzate  e
trasmesse al Presidente del Consiglio dei Ministri per la firma entro
trenta giorni decorrenti dalla  seduta  in  cui  le  delibere  stesse
vengono assunte; 
  Visto il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
9 giugno 2005, n. 1021/IV, recante procedura  e  schemi-tipo  per  la
redazione  e  la  pubblicazione  dei   programmi   triennali,   degli
aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori; 
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova -  emanato,
ai sensi della norma sopra citata, con decreto rettorale 20  dicembre
1994 (G.U. n. 3/1995) e successive modificazioni - che,  all'articolo
1, individua nel Rettore  il  legale  rappresentante  della  predetta
Universita'; 
  Viste le delibere con le quali questo Comitato ha  espresso  parere
di compatibilita'  dei  programmi  triennali  dell'Universita'  degli
studi di Genova con i documenti programmatori vigenti  alle  date  di
riferimento dei Programmi stessi, e vista in particolare la  delibera
5 maggio 2011, n. 42 (G.U. n. 206/2011), con la quale questo Comitato
ha  espresso  parere  di  compatibilita'  del   Programma   triennale
2011-2013 della suddetta Universita'; 
  Vista la nota 9 gennaio 2012, n. 411 IX-2, con la quale il  Rettore
della suddetta Universita' ha  trasmesso,  ai  sensi  del  richiamato
articolo 128 del decreto legislativo n. 163/2006,  il  Programma  dei
lavori pubblici relativo al triennio  2012-2014,  per  il  parere  di
questo Comitato sulla compatibilita' del  Programma  medesimo  con  i
documenti programmatori vigenti e fornito precisazioni in  merito  al
citato Programma; 
  Considerato, in linea generale, che i  documenti  programmatori  di
riferimento per la verifica di compatibilita' prevista  dall'articolo
128 del decreto legislativo n.  163/2006,  sono  da  individuare  nei
documenti di finanza pubblica, nelle disposizioni per  la  formazione
del  bilancio  annuale  e  pluriennale  dello  Stato  e  nelle  leggi
pluriennali di spesa, nonche' negli eventuali programmi comunitari  e
nazionali concernenti lo specifico comparto; 
  Ritenuto di reiterare gli inviti formulati nella parte finale della
citata delibera  n.  42/2011,  intesi  a  sollecitare  l'invio  della
relazione sullo stato di attuazione del Programma triennale 2012-2014
della  citata  Universita'  e  l'invio,  da   parte   del   Ministero
dell'istruzione, dell'universita'  e  della  ricerca,  del  Programma
triennale concernente i capitoli di  spesa  sui  quali  vengono,  tra
l'altro, imputati i finanziamenti assegnati alle Universita'  per  la
realizzazione  degli  interventi  di  competenza,  corredato  da  una
relazione che  illustri  tematiche  e  criticita'  del  settore,  per
consentire a questo Comitato di disporre di un quadro  programmatorio
generale di riferimento; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (articolo 3 della delibera  13  maggio
2010, n. 58); 
  Vista la nota 30 aprile 2012, n. 1793,  predisposta  congiuntamente
dal Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e  dal
Ministero dell'economia e delle finanze e posta a  base  dell'odierna
seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le  prescrizioni  da
riportare nella presente delibera; 
  Su proposta del Rettore dell'Universita' degli studi di Genova; 


				 
                             Prende atto 

 
  che il Programma triennale 2012-2014 dell'Universita'  degli  studi
di Genova, approvato dal Consiglio d'Amministrazione dell'Universita'
il 14 dicembre 2011, nell'ambito del  bilancio  di  previsione  2012,
comprende - secondo le tipologie di lavori  individuate  dal  decreto
del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 9  giugno  2005  -
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; 
  che  il  costo   complessivo   dei   16   interventi   dedicati   a
conservazione,  adeguamento  e  miglioramento   delle   strutture   e
adeguamento normativo e ambientale e  inseriti  nel  Programma  sopra
indicato ammonta a 5,6 milioni di euro ed e' imputato per 3,7 milioni
di euro a carico delle disponibilita' relative all'anno in corso, per
0,9 milioni di euro sulle disponibilita' previste per l'anno  2013  e
per quasi un milione di euro sulle disponibilita' previste per l'anno
2014; 
  che in particolare la copertura finanziaria del costo del Programma
e' costituita per 4,6 milioni di  euro  da  entrate  derivanti  dalla
contrazione di mutui, per 0,5 milioni  di  euro  da  stanziamenti  di
bilancio dell'Ateneo e per 0,5 milioni  di  euro  da  altre  risorse,
costituite, in  particolare,  da  un  contributo  in  conto  capitale
concesso  da  FILSE  S.p.A.  (Finanziaria  Ligure  per  lo   Sviluppo
Economico) a valere sul «POR competitivita' regionale  e  occupazione
FESR (2007-2013), asse 2 Energia - azione 2.1 - efficienza energetica
e produzione di energia da fonti rinnovabili»; 
  che nell'elenco annuale 2012 sono inclusi 11 degli interventi sopra
citati, per un costo complessivo di 3,7 milioni di euro: per la quasi
totalita' delle opere  l'avvio  e  la  conclusione  dei  lavori  sono
previsti nel corso dell'anno 2012; 
  che il Programma in esame non prevede forme  di  coinvolgimento  di
capitali privati; 
  Esprime parere di compatibilita' - ai sensi dell'articolo  128  del
decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - del Programma  triennale
2012-2014 dell'Universita' degli studi  di  Genova  con  i  documenti
programmatori vigenti, fermo restando che il Programma potra' trovare
attuazione nei limiti delle effettive disponibilita'; 
  Invita: 
    l'Universita'  degli  studi  di  Genova,   in   occasione   della
trasmissione del prossimo Programma relativo al triennio 2013-2015  a
corredare il suddetto Programma  2013-2015  di  una  relazione  sullo
stato di attuazione del Programma  esaminato  nella  seduta  odierna,
segnalando gli scostamenti verificatisi rispetto alle previsioni e le
cause di detti scostamenti, nonche' ad  esplicitare  i  motivi  delle
eventuali scelte  programmatorie  relative  agli  anni  2013  e  2014
diverse da quelle riportate nel Programma ora in esame; 
    il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca: 
      a trasmettere il Programma triennale concernente i capitoli  di
spesa sui  quali  vengono,  tra  l'altro,  imputati  i  finanziamenti
assegnati alle Universita' per la realizzazione degli  interventi  di
competenza, al fine di consentire a questo Comitato di disporre di un
quadro programmatorio generale di riferimento; 
      a corredare tale  Programma  con  una  relazione  che  illustri
tematiche e criticita' del settore. 
        Roma, 30 aprile 2012 


				 
                                                 Il Presidente: Monti 

				 
Il segretario: Barca