IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                       IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
 
                                  e 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 13 novembre 2009, n. 172, recante  «Istituzione  del
Ministero della  salute  e  incremento  del  numero  complessivo  dei
Sottosegretari di Stato»; 
  Visto l'art. 50  del  decreto-legge  30  settembre  2003,  n.  269,
convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n.  326,
e successive modifiche e, in particolare, il comma 5-bis,  introdotto
dall'art. 1,  comma  810  della  legge  27  dicembre  2006,  n.  296,
concernente  il  collegamento  telematico  in  rete  dei  medici  del
Servizio sanitario nazionale (SSN) e la trasmissione telematica delle
certificazioni  di  malattia  all'Istituto  nazionale  di  previdenza
sociale (INPS); 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 marzo
2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 28 maggio  2008,
attuativo del citato art. 50, comma 5-bis, del decreto-legge  n.  269
del 2003, convertito,con modificazioni, nella legge n. 326 del  2003,
e successive modifiche, concernente  le  modalita'  tecniche  per  il
collegamento telematico in rete dei  medici  del  Servizio  sanitario
nazionale  e  la  trasmissione  telematica  delle  certificazioni  di
malattia all'INPS; 
  Visto l'art. 8, comma 3, del  citato  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 26  marzo  2008,  il  quale  prevede  che  con
decreti del Ministero della salute, di concerto con il Ministero  del
lavoro e della previdenza sociale e con il Ministero dell'economia  e
delle finanze, sentito l'INPS, sono stabilite le modalita'  attuative
del citato art. 50, comma 5-bis; 
  Visto l'art. 55-septies del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.
165, e successive modifiche, il quale prevede per il settore pubblico
la trasmissione, per via telematica, della certificazione di malattia
direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria che la  rilascia,
all'INPS,  secondo  le  modalita'  stabilite  per   la   trasmissione
telematica dei certificati medici nel settore privato dal decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dal  citato  art.  50,
comma 5-bis, e l'inoltro da  parte  del  predetto  Istituto,  con  le
medesime modalita', all'amministrazione interessata; 
  Visto il decreto 26 febbraio 2010 del  Ministro  della  salute,  di
concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche  sociali  e  il
Ministro dell'economia e delle  finanze,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010, con il quale sono  state  definite
le modalita' tecniche per la predisposizione e l'invio telematico dei
dati  delle  certificazioni  di  malattia  al  Sistema  centrale   di
accoglienza (SAC); 
  Visto l'art. 25 della legge 4 novembre 2010,  n.  183,  concernente
l'applicazione per il rilascio e la trasmissione  della  attestazione
di malattia  dei  dipendenti  di  datori  di  lavoro  privati,  delle
disposizioni di cui al citato art. 55-septies del decreto legislativo
n. 165 del 2001, e successive modifiche; 
  Visto l'art. 42, comma 1, della legge 4 novembre 2010, n.  183,  il
quale prevede che, nei casi  di  infermita'  comportante  incapacita'
lavorativa, derivante da  responsabilita'  di  terzi,  il  medico  e'
tenuto a darne segnalazione nei certificati di malattia; 
  Considerato che, a seguito di specifiche richieste formulate  dalle
regioni in data 21 settembre  2010  nell'ambito  del  Tavolo  tecnico
congiunto amministrazioni centrali interessate -  regioni,  istituito
preso la conferenza Stato-regioni, sono stati  costituiti  presso  il
Ministero  della  salute  tre  gruppi  tecnici  ristretti  di  lavoro
composti   dei   rappresentanti   delle   amministrazioni    centrali
interessate (Ministero dell'economia e delle finanze, Presidenza  del
Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la  digitalizzazione  della
pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica  e  Dipartimento
della funzione pubblica,  Ministero  del  lavoro  e  delle  politiche
sociali, I.N.P.S. e Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
dell'amministrazione pubblica) e  dai  referenti  regionali,  con  il
compito  di  approfondire  e  individuare   le   soluzioni   per   le
problematiche inerenti a: 
    1)  aspetti  normativi,  organizzativi  e   medico-legali   della
trasmissione on-line dei certificati; 
    2) aspetti tecnici  del  sistema,  ivi  compreso  monitoraggio  e
soluzioni delle problematiche legate al territorio; 
    3)  aspetti  giuridico-amministrativi  per  l'applicazione  delle
sanzioni; 
  Considerato che in data 8 febbraio 2011 sono  state  presentate  al
suddetto   tavolo   tecnico,   istituito   presso    la    conferenza
Stato-regioni, le conclusioni dei lavori dei predetti gruppi tecnici,
che hanno individuato  le  azioni  necessarie  al  superamento  delle
criticita'  inerenti  la  piena  messa  a  regime  del   sistema   di
trasmissione per via telematica dei certificati  di  malattia  e  che
alcune  di  tali   soluzioni   richiedevano   interventi   risolutivi
realizzabili  in  tempi  brevi,  mentre  altre  azioni   comportavano
necessariamente un'evoluzione del sistema di trasmissione  telematica
dei dati delle certificazioni di malattia  al  SAC,  con  conseguenti
modifiche del disciplinare tecnico  allegato  al  citato  decreto  26
febbraio 2010; 
  Considerato che i predetti gruppi di  lavoro  tecnici,  pur  avendo
esaurito il proprio mandato, hanno ritenuto  utile  e  opportuno,  in
considerazione della composizione  interistituzionale  degli  stessi,
proseguire congiuntamente  nelle  attivita'  volte  a  individuare  i
necessari  interventi   di   evoluzione   del   sistema,   anche   in
considerazione delle sopravvenute disposizioni normative in materia; 
  Ritenuto, pertanto, in relazione alle  risultanze  dei  lavori  dei
suddetti gruppi  tecnici,  di  dover  procedere  alle  modifiche  del
disciplinare tecnico allegato al citato decreto 26 febbraio 2010 e di
prevedere, in relazione alle esigenze  rappresentate  nel  corso  dei
tavoli sia dall'INPS sia dalle regioni,  un'adeguata  tempistica  che
consenta alle strutture centrali del SAC  e  dell'INPS  nonche'  alle
regioni, di adeguare i propri sistemi in coerenza  con  le  modifiche
introdotte nel nuovo disciplinare; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  e  successive
modifiche, concernente il codice dell'amministrazione digitale; 
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  e  successive
modifiche, concernente il codice in materia di  protezione  dei  dati
personali; 
  Sentito l'INPS; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
          Modifiche ed integrazioni al disciplinare tecnico 
                allegato al decreto 26 febbraio 2010 
 
  1. Il disciplinare tecnico di cui all'allegato 1, parte  integrante
del presente decreto, sostituisce il disciplinare tecnico allegato al
decreto 26 febbraio 2010 citato nelle premesse. 
  2. Le strutture centrali del SAC e dell'INPS, adegueranno i  propri
sistemi in coerenza con  le  modifiche  introdotte  nel  disciplinare
tecnico allegato 1 entro dodici mesi dalla data di entrata in  vigore
del presente decreto. 
  3. Le regioni, entro i successivi nove mesi, adegueranno  i  propri
sistemi in coerenza con  le  modifiche  introdotte  nel  disciplinare
tecnico allegato 1. 
  4. Nelle more dell'attuazione di quanto stabilito ai commi 2  e  3,
si applica il disciplinare tecnico allegato al  decreto  26  febbraio
2010 citato nelle premesse. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 18 aprile 2012 
 
                      Il Ministro della salute 
                              Balduzzi         
 
 
          Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali 
                              Fornero                      
 
 
            p. Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                      Il vice Ministro delegato          
                              Grilli