IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833,  istitutiva  del  Servizio
sanitario nazionale; 
  Visto l'art. 5 del decreto-legge 8 febbraio 1998, n. 27, convertito
dalla legge 8 aprile 1988, n. 109, che stabilisce, tra  l'altro,  che
una quota  del  Fondo  sanitario  nazionale  di  parte  corrente  sia
riservata  all'erogazione  di  borse  di  studio  per  la  formazione
specifica in medicina generale, secondo la  direttiva  del  Consiglio
delle Comunita' europee n. 86/457 del 15 settembre 1986; 
  Visto  l'art.  3  del  decreto-legge  30  maggio  1994,   n.   325,
convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 467, il
quale dispone  che  i  fondi  riservati,  destinati  alla  formazione
specifica in medicina generale ai sensi del sopra citato art.  5  del
decreto-legge 27/1998 siano utilizzati per l'assegnazione di borse di
studio ai medici che partecipano ai corsi  di  formazione  e  per  il
finanziamento degli oneri connessi  all'organizzazione  dei  predetti
corsi; 
  Visto il  decreto  legislativo  17  agosto  1999,  n.  368,  ed  in
particolare il Titolo IV, Capo I «Formazione  specifica  in  medicina
generale», articoli 20-32, che regolano l'organizzazione dei corsi di
formazione specifica in medicina generale della durata  di  tre  anni
riservati ai laureati in medicina e chirurgia abilitati all'esercizio
professionale; 
  Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  concernente  il   riordino   e   la
disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della  legge  23
ottobre 1992, n. 421; 
  Visto l'art. 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997,
n. 446, che demanda al CIPE, su proposta del  Ministro  della  salute
d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le province autonome di Trento  e  Bolzano,  l'assegnazione
delle quote del Fondo  sanitario  nazionale  di  parte  corrente,  in
favore delle Regioni; 
  Visto l'art. 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il
quale dispone, tra l'altro, che le  province  autonome  di  Trento  e
Bolzano, la regione Valle d'Aosta e la regione Friuli-Venezia  Giulia
provvedano al finanziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  nei
rispettivi territori, ai sensi dell'art. 34, comma 3, della legge  23
dicembre 1994, n. 724 e  dell'art.  1,  comma  144,  della  legge  23
dicembre 1996, n. 662, senza alcun  apporto  a  carico  del  bilancio
dello Stato; 
  Visto l'art. 1, commi 830 e 836, della legge  finanziaria  2007,  i
quali stabiliscono rispettivamente  che  la  misura  del  concorso  a
carico della Regione siciliana, per l'anno 2009, e' pari al 49,11 per
cento  e  che  la  regione  Sardegna  dall'anno  2007   provvede   al
finanziamento  del  fabbisogno  complessivo  del  Servizio  sanitario
nazionale sul proprio territorio senza alcun  apporto  a  carico  del
bilancio dello Stato; 
  Vista la propria delibera del  5  maggio  2011,  n.  25,  (Gazzetta
Ufficiale n. 223/2011) relativa al riparto delle risorse  disponibili
per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2010
che accantona, al punto 2.4 del deliberato, la  somma  di  38.735.000
euro per il finanziamento delle borse di studio in medicina  generale
e delle spese di organizzazione dei corsi; 
  Tenuto conto che la Conferenza permanente per  i  rapporti  tra  lo
Stato, le regioni e le province autonome di Trento e  Bolzano,  nella
seduta  del  6  luglio  1995,  ha  stabilito  che  i   recuperi   dei
finanziamenti, assegnati alle Regioni, per le borse di studio  e  non
utilizzati a causa del ritiro dai  corsi  da  parte  dei  tirocinanti
devono essere  operati  sull'importo  riferito  alle  sole  borse  di
studio; 
  Vista la nota del Ministero della salute n. 4882  del  23  febbraio
2012, con la quale e' stata trasmessa la proposta del Ministro  della
salute di riparto delle  risorse  destinate  al  finanziamento  delle
borse di studio in medicina generale, per  la  terza  annualita'  del
triennio 2008-2011, la seconda annualita' del triennio 2009-2012 e la
prima annualita' del triennio 2010-2013 a valere  sulle  risorse  del
Fondo sanitario nazionale 2010; 
  Considerato che il finanziamento complessivamente  disponibile  per
l'anno 2010, pari a 38.735.000 euro, e' destinato per 26.852.337 euro
al rimborso delle spese sostenute  per  le  borse  di  studio  e  per
11.882.663 euro al rimborso delle spese di organizzazione; 
  Considerato che sul finanziamento disponibile  riferito  alle  sole
borse di  studio  in  medicina  generale  per  l'anno  2010,  pari  a
26.852.337 euro, deve essere recuperata la somma  di  1.489.748  euro
per risorse rimaste inutilizzate a causa del  ritiro  dai  corsi  dei
tirocinanti calcolati sulla base delle rendicontazioni regionali fino
ai corsi conclusi nel triennio 2004-2006; 
  Tenuto conto che,  a  norma  della  legislazione  vigente,  vengono
escluse dalla ripartizione le regioni Valle  d'Aosta,  Friuli-Venezia
Giulia, Sardegna e le province autonome di Trento e  Bolzano,  mentre
per la Regione siciliana e' stata operata la prevista  riduzione  del
49,11 per cento; 
  Vista l'intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra  lo
Stato, le regioni  e  le  province  autonome  di  Trento  e  Bolzano,
espressa nella seduta del 2 febbraio 2012, rep. atti n. 29/CSR; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010,
n. 58); 
  Vista  la  nota  n.  1229-P   del   22   marzo   2012   predisposta
congiuntamente  dal  Dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta  a
base dell'odierna seduta del Comitato; 
 
                              Delibera: 
 
  A valere sulle disponibilita' del Fondo  sanitario  nazionale  2010
destinate al finanziamento delle borse di studio in medicina generale
e delle spese di organizzazione dei corsi, pari a 38.735.000 euro, e'
ripartita tra le Regioni a statuto ordinario e la  Regione  siciliana
la somma complessiva di 37.245.252 euro, al  netto  del  recupero  di
1.489.748 euro operato per le  finalita'  esposte  in  premessa  come
risulta dalla tabella allegata che costituisce parte integrante della
presente delibera. 
  Tale finanziamento e' riferito alle borse  di  studio  in  medicina
generale e alle spese di  organizzazione  dei  corsi,  relative  alla
terza annualita'  del  triennio  2008-2011,  seconda  annualita'  del
triennio 2009-2012 e prima annualita' del triennio 2010-2013. 
    Roma, 23 marzo 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
Il Segretario: Barca 

Registrato alla Corte dei conti il 12 giugno 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 6 Economie e finanze, foglio n. 158