IL DIRETTORE GENERALE 
                          DELLA PREVENZIONE 
 
  Vista la  domanda  in  data  7  maggio  2012,  integrata  con  nota
acquisita al protocollo il 9 giugno 2012, con la  quale  la  Societa'
Fonti del Vulture S.r.l. con sede in Rionero  in  Vulture  (Potenza),
Contrada La Francesca, ha chiesto di poter variare  la  denominazione
dell'acqua minerale naturale «Lilia» di Rionero in Vulture  (Potenza)
in «Giovane », di poter variare la denominazione delle  sorgenti  che
la costituiscono  da  «Lilia»,  «Lilia  2»,  «Lilia  4»,  «Lilia  7»,
rispettivamente a «Giovane», «Giovane 2», «Giovane 4»,  «Giovane  7»,
nonche' di poter attribuire alla relativa  miscela  la  denominazione
«Giovane»; 
  Visti gli atti d'ufficio; 
  Visto il decreto ministeriale 9 aprile 1991, n. 2716 con  il  quale
e' stata riconosciuta l'acqua minerale naturale  «Lilia»  che  sgorga
nell'ambito  della  concessione  mineraria  «Braida»  di  Rionero  in
Vulture (Potenza); 
  Visto il decreto  dirigenziale  16  giugno  1998,  n.  3046-034  di
conferma del riconoscimento dell'acqua minerale naturale «Lilia»; 
  Visto il decreto del Presidente della Giunta  Regionale  Basilicata
del 14 gennaio 2010, n. 31 con  il  quale  e'  stata  autorizzata  la
miscelazione dell'acqua minerale proveniente dalle  sorgenti  «Lilia»
(ubicata in concessione «Braida»), «Lilia 2» e «Lilia 4» (ubicate  in
concessione «Gaudio»), con l'acqua minerale proveniente  dalla  nuova
perforazione «Lilia 7», ubicata in concessione Gaudio; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                               Art. 1 
 
  1) E' autorizzata  la  variazione  della  denominazione  dell'acqua
minerale naturale «Lilia» di Rionero in Vulture (Potenza), da Lilia a
«Giovane» e la variazione delle denominazioni delle sorgenti  che  la
costituiscono  da  «Lilia»,  «Lilia  2»,  «Lilia   4»,   «Lilia   7»,
rispettivamente a «Giovane», «Giovane 2», «Giovane 4»,  «Giovane  7»;
e' altresi' autorizzata l'attribuzione alla  relativa  miscela  della
denominazione «Giovane». 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato  alla  Commissione  della  comunita'
europea. 
  Il presente decreto sara' trasmesso alla  societa'  interessata  ed
inviato in copia ai competenti organi regionali. 
 
    Roma, 20 giugno 2012 
 
                                        Il direttore generale: Ruocco