IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 1, comma 841 della legge 27 dicembre 2006, n. 296  che
ha istituito il Fondo per la competitivita' e lo sviluppo; 
  Visto l'art. 1, comma 842 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che
prevede la  realizzazione  di  progetti  di  innovazione  industriale
nell'ambito di specifiche aree tecnologiche; 
  Visto l'art. 1, comma 845 della citata legge n. 296 del  2006,  che
prevede che il Ministro dello sviluppo economico con proprio  decreto
istituisca appositi regimi di aiuto  in  conformita'  alla  normativa
comunitaria; 
  Vista la Disciplina comunitaria in materia  di  aiuti  di  Stato  a
favore di ricerca, sviluppo e innovazione (2006/C 323/01); 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2007)  6461  del  12
dicembre 2007 - Aiuto di Stato n. 302/2007, con  la  quale  e'  stato
autorizzato il regime di aiuto per la concessione di agevolazioni  in
favore di programmi di ricerca, sviluppo e innovazione; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  27  marzo
2008 con il quale e' stato istituito, ai sensi  del  citato  art.  1,
comma 845 della legge n. 296 del 2006, il predetto regime di aiuto; 
  Visto il decreto interministeriale 8 febbraio 2008 con il quale  le
risorse del Fondo per la competitivita' e lo  sviluppo  destinate  ai
Progetti di innovazione industriale  (nel  seguito  PII)  sono  state
ripartite tra le aree tecnologiche indicate  all'art.  1,  comma  842
della citata legge n. 296 del 2006; 
  Visto il decreto interministeriale 8 febbraio 2008 con il quale  e'
stato adottato il progetto  di  innovazione  industriale  «Efficienza
energetica»; 
  Visto il decreto interministeriale 8 febbraio 2008 con il quale  e'
stato adottato il  progetto  di  innovazione  industriale  «Mobilita'
sostenibile»; 
  Visto il decreto interministeriale 6 marzo 2008  con  il  quale  e'
stato  adottato  il  progetto  di  innovazione   industriale   «Nuove
tecnologie per il Made in Italy»; 
  Visto il decreto del Ministro  dello  sviluppo  economico  5  marzo
2008, con il quale e' stato  emanato  il  bando  relativo  al  citato
progetto di innovazione industriale per l'«Efficienza energetica»,  e
sono  stati  stabiliti  condizioni,  criteri  e  modalita'   per   la
concessione di agevolazioni  a  favore  di  programmi  di  ricerca  e
sviluppo; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  19  marzo
2008, con il quale e' stato  emanato  il  bando  relativo  al  citato
progetto di innovazione industriale per la «Mobilita' sostenibile», e
sono  stati  stabiliti  condizioni,  criteri  e  modalita'   per   la
concessione di agevolazioni  a  favore  di  programmi  di  ricerca  e
sviluppo; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  10  luglio
2008, con il quale e' stato  emanato  il  bando  relativo  al  citato
progetto di innovazione industriale «Nuove tecnologie per il Made  in
Italy», e sono stati stabiliti condizioni, criteri e modalita' per la
concessione di agevolazioni  a  favore  di  programmi  di  ricerca  e
sviluppo; 
  Visti i decreti del Ministro dello  sviluppo  economico  7  ottobre
2008, con i quali, ai sensi dell'art. 6, comma 4 dei  citati  decreti
interministeriali 8 febbraio 2008, sono stati istituiti i Comitati di
esperti     per     la     valutazione     tecnico-scientifica     ed
economico-finanziaria delle proposte progettuali presentate a  valere
sui bandi «Efficienza energetica»  e  «Mobilita'  sostenibile»  ed  i
decreti del Ministro dello sviluppo economico 30 ottobre 2008, con  i
quali i medesimi Comitati sono stati costituiti; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  30  marzo
2009, con il quale ai sensi dell'art. 6, comma 4 del  citato  decreto
interministeriale 6 marzo 2008 e'  stato  istituito  il  Comitato  di
esperti aventi il compito di effettuare la valutazione delle proposte
di massima presentate a valere sul bando Made in Italy; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 17  dicembre
2009, con il quale, e' stato costituito il Comitato  di  esperti  per
l'espletamento delle  attivita'  di  istruttoria  e  valutazione  dei
programmi definitivi, previsti dall'art. 10 del  citato  decreto  del
Ministro dello sviluppo economico 10 luglio 2008; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 18  febbraio
2010 con il quale, nelle more della nomina da parte del Ministero  di
un Ente preposto alla gestione dei programmi agevolati a  valere  sui
bandi «Mobilita' sostenibile» ed «Efficienza energetica» e' stabilito
che la valutazione delle variazioni e  delle  modifiche  relative  ai
programmi  stessi  e'  effettuata  dai  citati  Comitati  di  esperti
istituiti    per    la     valutazione     tecnico-scientifica     ed
economico-finanziaria dei progetti; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 16  novembre
2010, con il quale sono state stabilite  procedure  semplificate  per
l'esame delle  variazioni  dei  PII  relativi  ai  bandi  «Efficienza
energetica», «Mobilita' sostenibile» e «Nuove tecnologie per il «Made
in Italy»; 
  Vista la convenzione stipulata in  data  9  dicembre  2010  tra  il
Ministero  dello  sviluppo  economico  e  l'Agenzia   nazionale   per
l'attrazione degli investimenti e  lo  sviluppo  d'impresa  S.p.a.  -
Invitalia (nel seguito «Invitalia»)  per  le  attivita'  di  gestione
tecnica ed amministrativa dei PII -  bandi  «Efficienza  energetica»,
«Mobilita' sostenibile» e «Nuove tecnologie per il Made in  Italy»  e
l'atto aggiuntivo del 15 dicembre 2011; 
  Visto, in particolare, l'art. 2 della  succitata  convenzione,  nel
quale e' previsto, tra  l'altro,  che  per  le  necessarie  verifiche
tecniche ed amministrative nella fase di realizzazione dei  programmi
agevolati siano nominate, per ciascun programma, in base  a  criteri,
modalita' e condizioni  contrattuali  stabilite  dal  Ministero,  una
figura denominata «program officer» (PO)  e  una  figura  di  profilo
tecnico-scientifico  coerente  con  le   specifiche   finalita'   del
programma denominata «technical officer» (TO); 
  Ritenuto di operare nella direzione del contenimento, nella  misura
piu' ampia possibile, dei costi di gestione dei programmi  agevolati,
nonche' di una sempre maggiore  semplificazione  delle  procedure  di
gestione dei programmi medesimi; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
           Cessazione delle attivita' dei Comitati tecnici 
 
  1. I Comitati di esperti istituiti con i decreti del Ministro dello
sviluppo   economico   7   ottobre   2008    per    la    valutazione
tecnico-scientifica   ed   economico-finanziaria    delle    proposte
progettuali presentate a valere sui bandi «Efficienza  energetica»  e
«Mobilita' sostenibile» e prorogati con  decreto  18  febbraio  2010,
nonche' il Comitato di esperti istituito  con  decreto  del  Ministro
dello  sviluppo  economico  30  giugno  2009   per   la   valutazione
tecnico-scientifica ed economico-finanziaria dei programmi definitivi
presentati a valere sul bando «Nuove tecnologie per il Made in Italy»
cessano la loro attivita' dalla data del presente decreto.