IL DIRETTORE GENERALE 
         per il riconoscimento degli organismi di controllo 
              e certificazione e tutela del consumatore 
 
Visto il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del  22  ottobre
2007  relativo  all'organizzazione  comune  dei  mercati  agricoli  e
disposizioni specifiche per  taluni  prodotti  agricoli  (regolamento
unico OCM); 
Visto il Regolamento (CE) n. 491/2009 del  Consiglio  del  25  maggio
2009  che  modifica  il  regolamento  (CE)  n.   1234/2007   relativo
all'organizzazione  comune  dei  mercati  agricoli   e   disposizioni
specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico  OCM),  in
particolare agli articoli 118 sexdecies e 118 septdecies  concernenti
il sistema di controllo dei vini; 
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010,  n.  61,  concernente  la
tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche
dei vini, in attuazione dell'articolo 15 della legge 7  luglio  2009,
n. 88, che ha abrogato la legge 10 febbraio 1992, n. 164; 
Visto, in particolare, il Capo IV, articolo 13, del predetto  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n.  61,  concernente  il  controllo  e  la
vigilanza delle produzioni vitivinicole a DOP e ad IGP; 
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole  alimentari  e
forestali 14 giugno 2012 che,  in  attuazione  dell'articolo  13  del
decreto legislativo 8 aprile 2010,  n.  61,  approva  il  sistema  di
controllo nonche' gli schemi di piano di  controllo  e  di  prospetto
tariffario delle produzioni vitivinicole DOP e IGP; 
Visto in particolare l'art. 10 comma 2 del predetto decreto che fissa
alla data del 31 luglio 2012 la cessazione dell'efficacia dei decreti
di designazione precedentemente emanati; 
Visto il decreto legislativo 15 febbraio 2010  n.  23  relativo  alla
riforma  dell'ordinamento  relativo   alle   camere   di   commercio,
industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell'articolo  53
della legge 23 luglio 2009, n. 99; 
Considerato che le Denominazioni inserite nell'allegato 1 al presente
decreto ed i relativi disciplinari di produzione  hanno  ottenuto  il
riconoscimento come DOP o IGP; 
Vista l'individuazione effettuata ai sensi dell'art. 13  del  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61, della Camera di Commercio Industria
Artigianato Agricoltura di Roma come autorita' pubblica di  controllo
designata per le denominazioni di origine e  indicazioni  geografiche
di cui all'allegato 1 del presente decreto; 
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Lazio in merito  ai
piani di controllo e ai prospetti tariffari presentati  dalla  Camera
di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Roma; 
Vista la documentazione agli atti del  Dipartimento  dell'Ispettorato
centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti
agroalimentari  inoltrata  dalla  Camera   di   Commercio   Industria
Artigianato Agricoltura di Roma; 
Ritenuto che sussistano i requisiti per procedere all'emanazione  del
provvedimento di designazione nei confronti della Camera di Commercio
Industria Artigianato Agricoltura di Roma; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
1. La Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di  Roma,
Via Appia Nuova n. 218, e' designata quale  autorita'  pubblica  allo
svolgimento dei  controlli  previsti  dall'art.  118  septdecies  del
Regolamento (CE) n. 1234/07, e successive  disposizioni  applicative,
nei confronti di tutti  i  soggetti  che  operano  all'interno  delle
filiere  delle  denominazione  di   origine   e   delle   indicazioni
geografiche elencate nell'allegato  1  al  presente  decreto  di  cui
costituisce parte integrante.