IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 2, comma 28, della legge 23  dicembre  1996,  n.  662,
nella parte in cui prevede che,  in  attesa  di  un'organica  riforma
degli ammortizzatori sociali, vengano definite, in via  sperimentale,
con uno o piu' decreti, misure di politiche attive  di  sostegno  del
reddito   e   dell'occupazione   nell'ambito    dei    processi    di
ristrutturazione aziendale e per fronteggiare  situazioni  di  crisi,
per le categorie e i settori di impresa sprovvisti di detto sistema; 
  Visto il Protocollo sul settore bancario del 4 giugno 1997; 
  Visto il decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale
di concerto con il Ministro del tesoro del 27 novembre 1997, n.  477,
con  cui  e'  stato  emanato  un   regolamento-quadro,   propedeutico
all'adozione di specifici regolamenti settoriali; 
  Visto l'art. 59, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che
prevede  una  specifica  disciplina  transitoria  per   i   casi   di
ristrutturazione o riorganizzazione aziendale che determinino esuberi
di personale; 
  Visto il contratto collettivo nazionale del 28 febbraio  1998,  con
cui, in attuazione delle disposizioni di legge sopra  richiamate,  e'
stato  convenuto  di  istituire  presso  l'Istituto  nazionale  della
previdenza sociale (INPS) il «Fondo di solidarieta' per  il  sostegno
del   reddito,   dell'occupazione    e    della    riconversione    e
riqualificazione professionale del personale del credito»; 
  Visto  il  Regolamento  relativo  all'istituzione  del   Fondo   di
solidarieta' per il sostegno del reddito,  dell'occupazione  e  della
riconversione e  riqualificazione  professionale  del  personale  del
credito, approvato con  decreto  del  Ministro  del  lavoro  e  della
previdenza sociale di  concerto  con  il  Ministro  del  tesoro,  del
bilancio e della programmazione economica del 28 aprile 2000, n. 158,
di seguito denominato decreto 28 aprile 2000, n. 158; 
  Visto il contratto collettivo nazionale stipulato in data 5  maggio
2005,  recante  modifiche  al  contratto  del   28   febbraio   1998,
concernente l'istituzione del «Fondo di solidarieta' per il  sostegno
del   reddito,   dell'occupazione    e    della    riconversione    e
riqualificazione professionale del personale del credito»; 
  Visto il Regolamento concernente modifiche al «Regolamento relativo
all'istituzio del Fondo di solidarieta' per il sostegno del  reddito,
dell'occupazione   e   della   riconversione    e    riqualificazione
professionale del personale del credito», approvato con  decreto  del
Ministro del lavoro e delle politiche  sociali  di  concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze del 28 aprile 2006, n. 226; 
  Visto il Protocollo in tema di «Mercato del lavoro e  occupazione»,
stipulato in data  16  dicembre  2009,  tra  l'Associazione  Bancaria
Italiana (ABI) e le organizzazioni sindacali,  depositato  presso  il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali  in  data  14  gennaio
2010, con il quale le parti firmatarie  dei  citati  accordi  del  28
febbraio 1998 e del 5 maggio  2005,  hanno  inteso  apportare  talune
modifiche al Regolamento istitutivo del fondo; 
  Visto l'art.  1-bis  del  decreto-legge  1°  luglio  2009,  n.  78,
convertito, con modificazioni nella legge 3 agosto 2009, n.  102,  in
base al quale «con decreto di natura non regolamentare  del  Ministro
del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di  concerto  con
il  Ministro  dell'economia   e   delle   finanze,   possono   essere
eccezionalmente emanate, per il biennio 2009 - 2010, norme in  deroga
a singole disposizioni dei regolamenti previsti dall'art. 1, comma 1.
del decreto del Ministro del lavoro e  della  previdenza  sociale  27
novembre 1997, n. 477. Dall'attuazione del presente comma non  devono
derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica»; 
  Visto  il  decreto  interministeriale  concernente   modifiche   al
«Regolamento relativo l'istituzione del Fondo di solidarieta' per  il
sostegno  del  reddito,  dell'occupazione  e  della  riconversione  e
riqualificazione professionale del personale del credito»,  approvato
con decreto del Ministro del lavoro  e  delle  politiche  sociali  di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze n.  51635  del
26 aprile 2010,  in  attuazione  della  sopra  citata  norma  di  cui
all'art. 1-bis del decreto-legge 1° luglio 2009, n.  78,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102,  con  efficacia
fino al 31 dicembre 2010; 
  Visto  l'art.  1  del  decreto-legge  29  dicembre  2010,  n.  225,
convertito dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, in base al  quale  e'
stata disposta la proroga, fino al 31 marzo 2011. del termine di  cui
all'art. 1-bis, del decreto-legge 1° luglio 2009, n.  78  convertito,
con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 marzo
2011  con  il  quale,  in  attuazione  dell'art.  1,  comma  2,   del
decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225,  convertito  dalla  legge  26
febbraio 2011,  n.  10,  il  termine  del  31  marzo  2011  e'  stato
ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2011; 
  Visto l'art. 6, comma 2-bis, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n.
216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012,  n.
14 con il quale e' stato disposto che la  scadenza  dell'art.  1-bis,
comma 1, del decreto-legge 1° luglio 2009,  n.  78,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 3 agosto  2009,  n.  102,  e  dei  decreti
adottati ai sensi del medesimo art. 1-bis e' fissata al  31  dicembre
2012; 
  Visto l'art. 22, comma 1, lettera b), del  decreto-legge  6  luglio
2012, n. 95, il quale, nel determinare in ulteriori 55.000  soggetti,
ancorche'  maturino  i  requisiti  per  l'accesso  al   pensionamento
successivamente  al  31  dicembre  2011,  il  numero   dei   soggetti
interessati dalla concessione del beneficio di cui ai commi 14  e  15
dell'art. 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  201,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e  dai  commi
2-ter e 2-quater dell'art. 6 del decreto-legge 29 dicembre  2011,  n.
216 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio  2012,  n.
14, nonche' dal decreto del Ministro del  lavoro  e  delle  politiche
sociali, di concerto con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze
del 1° giugno 2012, ha stabilito che le disposizioni  in  materia  di
requisiti di accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima della
data di entrata in vigore del citato decreto-legge n.  201  del  2011
continuano ad applicarsi ai lavoratori che, alla data del 4  dicembre
2011, non erano titolari di prestazione straordinaria  a  carico  dei
fondi di solidarieta' di settore di cui all'art. 2, comma  28,  della
legge 23 dicembre 1996, n. 662, ma per i quali il diritto di  accesso
ai predetti fondi era previsto da  accordi  stipulati  alla  suddetta
data e ferma restando la permanenza nel fondo fino al sessantaduesimo
anno di eta'; 
  Visto  l'Accordo  Quadro  siglato  in  data  8  luglio   2011   tra
l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e le organizzazioni sindacali,
depositato presso il Ministero del lavoro e delle  politiche  sociali
in data 19 luglio 2011 e l'Accordo Quadro siglato in data  20  luglio
2011 tra l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e  le  organizzazioni
sindacali,  depositato  presso  il  Ministero  del  lavoro  e   delle
politiche sociali in data 7 novembre  2011,  con  i  quali  le  parti
firmatarie dei citati accordi dell'8 luglio 2011 e del 20 luglio 2011
hanno inteso apportare talune modificazioni al Regolamento istitutivo
del fondo; 
  Visti  gli  Accordi  siglati  in   data   20   ottobre   2011   tra
l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e le organizzazioni sindacali,
depositati presso il Ministero del lavoro e delle  politiche  sociali
in data 7 novembre 2011 con i quali le parti  firmatarie  dei  citati
accordi, hanno inteso apportare talune  integrazioni  al  Regolamento
istitutivo del fondo; 
  Visto il Verbale di  accordo  interpretativo  siglato  in  data  12
gennaio  2012  tra  l'Associazione  Bancaria  Italiana  (ABI)  e   le
organizzazioni sindacali, depositato presso il Ministero del lavoro e
delle politiche sociali in data 8 maggio 2012; 
  Considerata  l'esigenza  di  adottare  disposizioni  in  deroga  al
decreto 28 aprile 2000, n. 158, ai sensi dell'art.  1-bis  del  sopra
citato decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, e successive proroghe 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In deroga all'art. 1, comma 1, del decreto 28  aprile  2000,  n.
158,  il  «Fondo  di  solidarieta'  per  il  sostegno  del   reddito,
dell'occupazione   e   della   riconversione    e    riqualificazione
professionale del personale del credito», istituito presso l'INPS, e'
rinominato  «Fondo   di   solidarieta'   per   la   riconversione   e
riqualificazione professionale, per il  sostegno  dell'occupazione  e
del reddito del personale del credito».