IL COMMISSARIO DELEGATO 
 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  21
settembre  2007,  concernente  la  dichiarazione  di  grande   evento
relativa  alla  Presidenza  italiana  del  G8  e  le  ordinanze   del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3629 del 20 novembre 2007  e
n. 3663 del 19 marzo 2008 e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto  l'art.  17  del  decreto-legge  28  aprile  2009,   n.   39,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, che
ha fatto salvi gli effetti prodotti dalle  ordinanze  del  Presidente
del Consiglio dei  Ministri  adottate  sulla  base  del  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri  in  data  21  settembre  2007,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 222 del 24 settembre 2007; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 4010
del 22  marzo  2012,  in  prosieguo  anche  indicata,  per  brevita',
«Ordinanza», recante «Ulteriori  disposizioni  per  il  completamento
delle attivita' programmate per il grande evento di  cui  al  decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 settembre 2007, ai sensi
dell'art. 17 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39,  convertito  in
legge, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77»; 
  Visti i commi 2 e 6 dell'art. 1 dell'ordinanza del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri n. 4010 del 22 marzo 2012 
  Atteso che con la predetta ordinanza il  Presidente  della  Regione
autonoma della Sardegna e' stato nominato  Commissario  delegato  per
provvedere, entro il 31 dicembre 2012,  all'attuazione  dei  seguenti
interventi  indicati  all'art.  1,  lettere   a),   b),   c)   e   d)
dell'ordinanza stessa: 
    a) rilancio della portualita' turistica, commerciale  e  militare
degli specchi d'acqua compresi tra Cala Balbiano e Punta Chiara e  la
sistemazione  urbana  del  corrispondente  lungomare  gia'   previsti
nell'art. 6, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 3738 del 5 febbraio 2009 con le risorse  finanziarie  ivi
previste; 
    b) completamento del  Piano  di  riqualificazione  di  iniziativa
pubblica degli edifici con funzione residenziale ubicati in localita'
Vaticano - Moneta, ex Caserma Sauro e di cui agli accordi  citati  in
premessa; 
    c) completamento delle opere necessarie finalizzate ad assicurare
la valorizzazione ed il pieno utilizzo del complesso  immobiliare  di
proprieta' della Regione autonoma della Sardegna denominato  «Albergo
Carlo Felice» (ex Ospedale militare); 
    d) attuazione delle iniziative per il recupero conservativo delle
strutture presenti nel comprensorio  di  Punta  Rossa  sull'isola  di
Caprera e la riqualificazione ai  fini  turistici  e  ambientali  del
medesimo comprensorio; 
  Atteso che ai sensi del secondo comma dell'art.1  dell'ordinanza  e
per le finalita' di cui al  primo  comma  del  medesimo  art.  1,  il
Commissario delegato puo'  avvalersi  di  soggetti  attuatori,  dallo
stesso nominati, che agiscono sulla base di  specifiche  direttive  e
indicazioni dal medesimo  impartite  e  si  avvale,  in  qualita'  di
Soggetto attuatore, per assicurare il rapporto con gli enti locali  e
territoriali, del Capo di  Gabinetto  del  Presidente  della  Regione
autonoma della Sardegna; 
  Atteso che ai sensi del sesto comma dell'art. 1 dell'ordinanza, per
il  compimento  delle  attivita'  da  porre  in   essere   ai   sensi
dell'ordinanza stessa, il Commissario delegato e i soggetti attuatori
si avvalgono della collaborazione del personale  dell'amministrazione
regionale  e  degli  enti  regionali,  degli   enti   locali,   anche
territoriali e delle amministrazioni periferiche dello Stato e che le
amministrazioni richiamate svolgono i loro compiti nell'ambito  delle
risorse umane, strumentali e  finanziarie,  a  legislazione  vigente,
senza oneri per la finanza pubblica; 
  Considerato   che   il   complesso   degli   interventi    previsti
dall'ordinanza e' tutto da realizzare  nell'isola  di  La  Maddalena,
interessa immobili appartenenti al  patrimonio  della  Regione  anche
relativi ad ambiti portuali demaniali ed e'  in  parte  attuativo  di
accordi Stato-regione che prevedono interventi immobiliari, da  parte
della regione stessa, compensativi di trasferimenti immobiliari  alla
stessa, da parte dello Stato, necessari  per  l'esercizio  di  locali
funzioni statali; 
  Atteso che gli interventi di cui alle lettere c)  e  d)  del  primo
comma dell'art. 1 dell'ordinanza rientrano interamente, in ordinario,
nella  competenza  dell'Assessorato  regionale  degli  enti   locali,
finanze ed urbanistica - Servizio territoriale demanio  e  patrimonio
Tempio-Olbia e che gli interventi di cui alle lettere  a)  e  b)  del
medesimo primo comma dell'ordinanza si correlano, in ordinario,  alle
competenze  in  materia  di  demanio  e   patrimonio   del   medesimo
assessorato; 
  Ritenuto,  pertanto,  ai  sensi   dell'art.   1,   secondo   comma,
dell'ordinanza, di attribuire al predetto assessorato  l'incarico  di
Soggetto attuatore: 
    per l'attuazione degli interventi di cui all'art. 1, primo comma,
lettere c) e d) dell'ordinanza; 
    nonche'  per  il  raccordo  con  l'esercizio   delle   competenze
regionali  in  materia  di  demanio  e  patrimonio   attinenti   alla
realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e b)  dell'art.
1, primo comma dell'ordinanza stessa; 
  Ritenuto, altresi', che la realizzazione degli  interventi  di  cui
alla  lettera  a),  primo  comma,  dell'articolo  uno  dell'ordinanza
rientrano    interamente,    in    ordinario,    nella     competenza
dell'Assessorato   regionale   dei   lavori   pubblici   -   Servizio
infrastrutture; 
  Ritenuto,  pertanto,  ai  sensi   dell'art.   1,   secondo   comma,
dell'ordinanza, di attribuire al predetto assessorato  l'incarico  di
Soggetto attuatore: per la  realizzazione  degli  interventi  di  cui
all'art. 1, primo comma, lettere a) dell'ordinanza; 
  Ritenuto, inoltre, che la realizzazione  degli  interventi  di  cui
alla lettera b), primo comma, dell'articolo uno dell'ordinanza,  gia'
in  corso  o  da  attuare,  rientrano  interamente  nelle  competenze
attualmente in carico all'Azienda regionale per l'edilizia  abitativa
(AREA); 
  Ritenuto,  pertanto,  ai  sensi   dell'art.   1,   secondo   comma,
dell'ordinanza, di attribuire alla  predetta  azienda  l'incarico  di
Soggetto attuatore: per la  realizzazione  degli  interventi  di  cui
all'art. 1, primo comma,  lettera  b)  e  di  cui  al  settimo  comma
dell'art. 1 dell'ordinanza; 
  Atteso che, ai sensi dell'art. 1, secondo comma, dell'ordinanza, il
Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione svolge  le  funzioni
di Soggetto attuatore per assicurare il rapporto con gli enti  locali
e territoriali; 
  Considerata la necessita' di assicurare il coordinamento  operativo
tra i soggetti attuatori  predetti  nonche'  tra  gli  stessi  ed  il
Commissario delegato; 
  Considerato che al fine predetto si rende opportuno che i  soggetti
attuatori siano costituiti in conferenza permanente e  che  essa  sia
coordinata dal Commissario delegato o, dal Capo  di  Gabinetto  della
Presidenza della Regione, nella sua qualita' di Soggetto attuatore o,
se necessario, da un suo incaricato; 
  Considerata, altresi', la necessita' di  costituire  un  nucleo  di
supporto alla  gestione  della  predetta  conferenza  permanente  dei
soggetti attuatori  e,  per  quanto  piu'  ampio,  di  supporto  alle
funzioni ed alla gestione degli adempimenti  relativi  alla  gestione
commissariale, ivi compresi i rapporti con  la  Corte  dei  conti  in
relazione al controllo preventivo di legittimita'  sui  provvedimenti
commissariali (Commissario delegato e soggetti attuatori) adottati in
attuazione delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei  Ministri
emanate ai sensi dell'art. 5, comma 2, della legge 24 febbraio  1992,
n. 225; 
  Considerato che la conferenza dei soggetti attuatori ed il predetto
nucleo  costituiscono  la  struttura  di  supporto   al   Commissario
delegato; 
  Ritenuto opportuno, per motivi di efficienza organizzativa, che  la
predetta struttura di supporto al Commissario delegato sia assistita,
per gli aspetti operativi, logistici e segretariali  dalla  struttura
dell'Ufficio di Gabinetto della Presidenza della Regione; 
  Ritenuto  necessario   disporre   l'avvalimento,   da   parte   del
Commissario delegato,  del  personale  individuato  con  la  presente
ordinanza sino al compiuto passaggio in ordinario della gestione  del
Commissario delegato stesso prevista  dall'ordinanza  del  Presidente
del Consiglio dei Ministri n. 4010 del 22 marzo 2012; 
 
                               Ordina: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Con effetto immediato, ai sensi e per gli  effetti  del  secondo
comma dell'articolo uno dell'ordinanza del Presidente  del  Consiglio
dei Ministri n. 4010 del 22 marzo 2012, sono  attribuiti  i  seguenti
incarichi di soggetti attuatori: 
  a)  all'Assessorato  regionale  degli  enti  locali,   finanze   ed
urbanistica, per l'attuazione degli interventi  di  cui  all'art.  1,
primo comma, lettere c) e d) dell'ordinanza nonche' per  il  raccordo
con l'esercizio delle competenze regionali in materia  di  demanio  e
patrimonio attinenti alla realizzazione degli interventi di cui  alle
lettere a) e b) dell'art. 1, primo comma dell'ordinanza stessa; 
  b)  all'Assessorato  regionale   dei   lavori   pubblici   per   la
realizzazione degli interventi di cui alla lettera a),  primo  comma,
dell'articolo uno dell'ordinanza; 
  c) all'Azienda regionale per l'edilizia abitativa  (AREA),  per  la
realizzazione degli interventi di cui alla lettera b),  primo  comma,
dell'articolo  uno  e  di  cui   al   settimo   comma   dell'art.   1
dell'ordinanza; 
  2. L'Assessorato regionale dei lavori pubblici, nella sua  qualita'
di Soggetto attuatore per la realizzazione degli  interventi  di  cui
alla lettera a), primo comma,  dell'articolo  uno  dell'ordinanza  si
avvarra'  del  comune  di  La  Maddalena,  mediante   apposito   atto
convenzionale, con attivazione della  procedura  di  cui  alla  legge
regionale 7 agosto 2007, n. 5, articolo sei, tredicesimo comma. 
  3.  Per  quanto  occorra,  con  successivo  atto  convenzionale  da
stipularsi tra il Commissario  delegato  e  l'Azienda  regionale  per
l'edilizia abitativa (AREA) verranno disciplinati i rapporti inerenti
allo svolgimento  dell'incarico  di  Soggetto  attuatore  all'azienda
stessa attribuito con la presente ordinanza, ivi compreso il subentro
nei rapporti in essere con la Regione autonoma della Sardegna per  la
realizzazione degli interventi attualmente in corso.