IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 18 aprile 2011, registrato alla Corte dei Conti il 21 aprile 2011, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del comune di Castrofilippo (Agrigento) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata. Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 10 agosto 2012 alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione Siciliana; Decreta: La durata della gestione del comune di Castrofilippo (Agrigento), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata di sei mesi. Dato a Roma, addi' 14 agosto 2012 NAPOLITANO Monti, Presidente del Consiglio dei Ministri Cancellieri, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 20 agosto 2012 Registro n. 6, Interno, foglio n. 70