IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli; Visto il regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011, della Commissione del 7 giugno 2011 recante modalita' di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 nei settori degli ortofrutticoli freschi e degli ortofrutticoli trasformati, modificato da ultimo con il regolamento (UE) di esecuzione n. 701/2012, della Commissione del 30 luglio 2012; Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea ed in particolare l'art 4, che consente di adottare con decreto, provvedimenti amministrativi direttamente conseguenti a norme comunitarie di settore; Visto il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 e successive modifiche, concernente orientamento e modernizzazione del settore agricolo; Visto il decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, che detta norme in materia di regolazione dei mercati, ed in particolare l'art. 3, comma 1, relativo alle forme giuridiche societarie che le organizzazioni di produttori devono assumere, ai fini del riconoscimento; Visto il decreto ministeriale 25 settembre 2008, n. 3417, con il quale e' stata adottata la Strategia nazionale per il 2009-2013, in materia di programmi operativi sostenibili sul mercato ortofrutticolo, aggiornata con decreto ministeriale agosto 2011; Visto il decreto ministeriale 25 settembre 2008, n. 3413, con il quale l'AGEA e' stata designata unica autorita' competente incaricata delle comunicazioni con la Commissione UE, riguardanti le organizzazioni di produttori ortofrutticoli, le loro associazioni e i gruppi di produttori, nonche' autorita' nazionale incaricata della gestione, della sorveglianza e della valutazione della Strategia nazionale, ai sensi dell'art. 99, paragrafo 1 e dell'allegato VII, punto 4 del regolamento (CE) n. 1580/2007; Visto il decreto ministeriale 3 agosto 2011, n. 5463, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 251 del 27 ottobre 2011, con il quale sono state fissate le disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi e abrogati i decreti ministeriali 25 settembre 2008, n. 3413; 11 maggio 2009, n. 3932; 30 settembre 2010, n. 8445 e 20 dicembre 2010, n. 10388; Visto il decreto ministeriale 16 novembre 2011, n. 7597, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 2012 con il quale e' stato modificato l'art. 26 del decreto ministeriale 3 agosto 2011, n. 5463, relativamente alla durata dell'applicabilita' dell'allegato al decreto ministeriale 20 dicembre 2010, n. 10388; Ritenuto necessario adeguare al regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011 della Commissione del 7 giugno 2011, come modificato dal regolamento (UE) di esecuzione n. 701/2012, della Commissione del 30 luglio 2012, le disposizioni nazionali adottate con il decreto ministeriale 3 agosto 2011, n. 5463 e successive modifiche; Considerato che al 31 dicembre 2012 cessa l'esecuzione dei programmi operativi e dei piani di riconoscimento approvati sotto il regolamento (CE) n. 2200/96 e che, pertanto, e' necessario abolire, perche' diventate obsolete, le disposizioni concernenti l'esecuzione dei programmi operativi approvati sotto il regolamento (CE) n. 2200/96, nonche' le disposizioni concernenti i Gruppi di produttori prericonosciuti ai sensi dello stesso regolamento (CE) n. 2200/96; Considerato che l'art. 27 del regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011 della Commissione del 7 giugno 2011, consente allo Stato membro di adottare norme complementari a quelle del regolamento stesso, per quanto riguarda l'ammissibilita' delle misure, delle azioni o delle spese nell'ambito dei programmi operativi; Considerato che il termine del 15 settembre di ogni anno stabilito dagli articoli 63 e 65 del regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011 per la presentazione dei programmi operativi e delle loro modifiche per gli anni successivi, coincide con un periodo di intensa attivita' delle organizzazioni di produttori e, che pertanto e' necessario differire il predetto termine al 30 settembre di ogni anno, in conformita' a quanto previsto dagli stessi articoli 63 e 65 del regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011; Considerato che il differimento dal 15 al 30 settembre di ogni anno per la presentazione dei programmi operativi e delle loro modifiche per gli anni successivi, comporta la necessita' di differire anche il termine a disposizione delle regioni e delle province autonome per adottare le decisioni di competenza dal 15 dicembre al 31 dicembre, in conformita' a quanto stabilito dagli articoli 64 e 65 del regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011; Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, nella seduta 25 luglio 2012; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Le definizioni contenute nell'art. 19 del regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011 della Commissione del 7 giugno 2011, sono adottate mutatis mutandis per gli scopi del presente decreto. 2. Ad integrazione delle definizioni richiamate al comma 1, si adottano le seguenti ulteriori definizioni: a) «Ministero»: il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; b) «AGEA»: l'Organismo di coordinamento ai sensi del regolamento (CE) n. 1290/2005; c) «Regione» la regione o la provincia autonoma competenti per territorio; d) «Organismo pagatore»: l'organismo pagatore competente per territorio, riconosciuto ai sensi delle vigenti norme nazionali; e) «OP», «AOP»: rispettivamente le organizzazioni di produttori riconosciute e le associazioni di organizzazioni di produttori riconosciute; f) «regolamento»: il regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011 della Commissione del 7 giugno 2011 e successive modifiche e integrazioni; g) «VPC»: il valore della produzione commercializzata determinato conformemente all'art. 50 del regolamento (UE) di esecuzione n. 543/2011 della Commissione del 7 giugno 2011.