Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970 n. 352,
si annuncia che la Cancelleria della Corte Suprema di Cassazione,  in
data 10 ottobre 2012,  ha  raccolto  a  verbale  e  dato  atto  della
dichiarazione resa da  13  cittadini  italiani,  previo  deposito  di
dichiarazioni sostitutive e  di  certificati  comprovanti  iscrizione
nelle  liste  elettorali,  di  voler  promuovere  una  richiesta   di
referendum popolare, previsto dall'art. 75  della  Costituzione,  sul
seguente quesito: 
    «Volete voi, al fine di contrastare la precarieta'  nei  rapporti
di lavoro, che sia abrogato il decreto legislativo 10 settembre 2003,
n. 276 denominato "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione
e mercato del lavoro, di cui alla legge 14  febbraio  2003,  n.  30",
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  235  del  9  ottobre  2003  -
Supplemento Ordinario n. 159, nel testo  risultante  per  effetto  di
modificazioni ed integrazione successive, limitatamente: 
      - all'art. 20 comma 3, primo periodo, limitatamente alle parole
"o a tempo indeterminato"; comma 3 secondo periodo limitatamente alle
parole "a tempo indeterminato"; 
      - all'art. 29 comma 1 limitatamente alle parole "che puo' anche
risultare, in relazione  alle  esigenze  dell'opera  o  del  servizio
dedotti in  contratto,  dall'esercizio  del  potere  organizzativo  e
direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati  nell'appalto";  al
comma 2 limitatamente alle parole "di servizi" e "entro il limite  di
un anno dalla cessazione dell'appalto"; 
      - all'art. 30 comma 3 limitatamente alle parole  "che  comporti
un mutamento di mansioni"; 
    che sia abrogato l'art. 2112 c.c., cosi come novellato  dall'art.
32 del decreto legislativo 10 settembre 2003 n. 276, limitatamente: 
      - al comma 5 limitatamente alle parole: "identificata come tale
dal cedente e dal cessionario al momento del suo trasferimento", 
      - nonche' all'intero ultimo comma che cosi' recita:  "nel  caso
in cui l'alienante stipuli con l'acquirente un contratto  di  appalto
la cui esecuzione avviene utilizzando il ramo  d'azienda  oggetto  di
cessione,  tra  appaltante  e  appaltatore   opera   un   regime   di
solidarieta' di cui all'articolo 1676 c.c."?» 
    Dichiarano, altresi', di  eleggere  domicilio  presso  lo  Studio
Legale dell'Avv. Carlo Guglielmi Via Germanico n. 172 - 00192 ROMA 
    e-mail: carloguglielmi@otranto18.it