IL DIRETTORE 
           della direzione II del dipartimento del Tesoro 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, recante il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia  di  debito  pubblico,  e,  in  particolare,
l'art. 3, ove si  prevede  che  il  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare  decreti
cornice  che  consentano  al  Tesoro,  fra  l'altro,  di   effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno od estero nelle forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio  e  lungo  termine,
indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o  i  criteri
per   la   sua   determinazione,   la   durata,   l'importo    minimo
sottoscrivibile,  il  sistema   di   collocamento   ed   ogni   altra
caratteristica e modalita'; 
  Visto il decreto ministeriale  n.  102831  del  22  dicembre  2011,
emanato in attuazione dell'art. 3 del citato decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 398 del 2003,  ove  si  definiscono,  per  l'anno
finanziario 2012, gli obiettivi, i  limiti  e  le  modalita'  cui  il
Dipartimento  del  Tesoro   dovra'   attenersi   nell'effettuare   le
operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che  le
operazioni stesse vengano  disposte  dal  direttore  della  Direzione
seconda del Dipartimento medesimo; 
  Visti, altresi', gli articoli 4  e  11  del  ripetuto  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.  398  del  2003,   riguardanti   la
dematerializzazione dei titoli di Stato; 
  Visto il decreto ministeriale 17 aprile 2000,  n.  143,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2000, con cui  e'  stato
adottato il regolamento  concernente  la  disciplina  della  gestione
accentrata dei titoli di Stato; 
  Visto  il  decreto  23  agosto  2000,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale n. 204 del 1° settembre 2000, con  cui  e'  stato  affidato
alla Monte Titoli S.p.A.  il  servizio  di  gestione  accentrata  dei
titoli di Stato; 
  Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006,  n.  163,  recante  il
«Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in  attuazione  delle  direttive  2004/17/CE  e  2004/18/CE»,  ed  in
particolare l'art. 19, comma 1, lettera d), ove si stabilisce che  le
disposizioni  del  codice  stesso  non  si  applicano  ai   contratti
concernenti servizi finanziari relativi all'emissione,  all'acquisto,
alla vendita ed al trasferimento  di  titoli  o  di  altri  strumenti
finanziari; 
  Visto il regolamento dei mercati organizzati  e  gestiti  da  Borsa
Italiana S.p.A. deliberato dall'Assemblea di Borsa  Italiana  del  28
giugno 2011 e approvato dalla Consob con delibera  n.  17904  del  25
agosto 2011; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  43044  del  5  maggio   2004,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  111
del 13 maggio 2004, recante  disposizioni  in  caso  di  ritardo  nel
regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto  di
titoli di Stato; 
  Visto il decreto ministeriale del 12 febbraio  2004,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per la trasparenza nelle
operazioni di collocamento dei titoli di Stato; 
  Vista la legge 12 novembre 2011, n. 184, recante l'approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2012, ed in
particolare il terzo comma dell'art. 2, con cui si  e'  stabilito  il
limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per l'anno stesso; 
  Considerato che l'importo delle emissioni  disposte  a  tutto  l'11
ottobre 2012 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici gia'
effettuati, a 64.062 milioni di euro  e  tenuto  conto  dei  rimborsi
ancora da effettuare; 
  Ritenuto  opportuno  disporre  un'emissione  di  buoni  del  Tesoro
poliennali indicizzati  all'inflazione  italiana,  con  godimento  22
ottobre 2012 e scadenza 22 ottobre 2016, indicizzati, nel capitale  e
negli interessi, all'andamento dell'indice nazionale  dei  prezzi  al
consumo per famiglie di operai ed impiegati al netto dei tabacchi (di
seguito «FOI  senza  tabacchi»)  pubblicato  dall'ISTAT,  da  offrire
tramite il Mercato Telematico delle Obbligazioni - MOT, diretto dalla
Borsa Italiana S.p.A.; 
  Considerata l'opportunita' di affidare la gestione  della  raccolta
delle adesioni all'offerta dei citati buoni al Monte  dei  Paschi  di
Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. e  alla  UniCredit
Bank  A.G.  ,  operanti  sul  predetto   Mercato   Telematico   delle
Obbligazioni - MOT; nonche' alla Banca Akros  S.p.A.  e  alla  Method
Investments & Advisory Ltd, con il compito di coadiuvare la  predette
banche nelle operazioni medesime; 
  Considerato  che  l'offerta  dei   suddetti   buoni   avverra'   in
conformita' all'«Information Memorandum» del 12 ottobre 2012; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del decreto  del  Presidente
della Repubblica 30  dicembre  2003,  n.  398,  nonche'  del  decreto
ministeriale del 22 dicembre 2011, entrambi citati nelle premesse, e'
disposta  un'emissione  buoni  del  Tesoro   poliennali   indicizzati
all'Indice «FOI senza tabacchi» (di seguito: «BTP  Italia»),  di  cui
alle premesse, con le seguenti caratteristiche: 
    importo minimo: 1.000 milioni di euro; 
    decorrenza: 22 ottobre 2012; 
    scadenza: 22 ottobre 2016; 
    interessi:  indicizzati  all'andamento  dell'indice  «FOI   senza
tabacchi» secondo le disposizioni di  cui  all'art.  4  del  presente
decreto, e pagabili in due semestralita' posticipate il 22 aprile  ed
il 22 ottobre di ogni anno di durata del prestito; 
    importi della rivalutazione del capitale:  calcolati  sulla  base
dell'andamento  dell'indice   «FOI   senza   tabacchi»   secondo   le
disposizioni di cui all'art. 4 del presente decreto; gli  importi  di
rivalutazione  del  capitale  sono  pagati   in   due   semestralita'
posticipate il 22 aprile ed il 22 ottobre di ogni anno di durata  del
prestito, per la parte maturata in ciascun semestre; 
    tasso cedolare reale annuo: da determinarsi,  in  relazione  alle
condizioni di mercato del giorno 18 ottobre 2012, con il  decreto  di
cui in seguito, e comunque in misura non inferiore al 2,55%; 
    prezzo di emissione: 100%; 
    taglio unitario: 1.000 euro; 
    regolamento: 22 ottobre 2012. 
  Il capitale nominale verra'  rimborsato  in  unica  soluzione  alla
scadenza, al valore nominale non rivalutato. 
  L'emissione verra' perfezionata con successivo decreto, da emanarsi
al termine del periodo di collocamento, con il quale verra' accertato
il quantitativo dei titoli emessi e  verra'  fissata  la  misura  del
tasso cedolare reale annuo, sulla  base  dell'andamento  del  mercato
alla chiusura del medesimo periodo di collocamento. 
  Verra' corrisposto alle persone fisiche, in caso  di  acquisto  dei
«BTP Italia» nel periodo  dal  15  al  18  ottobre  2012  e  possesso
ininterrotto fino alla data di scadenza, un «premio di fedelta'» pari
allo  0,4%  del  capitale  nominale  dei   titoli   acquistati,   non
rivalutato.