IL DIRETTORE GENERALE 
        per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi 
 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto l'art. 2545-septiesdecies c.c.; 
  Visto l'art. 1 legge n. 400/1975 e  l'art.  198  regio  decreto  16
marzo 1942, n. 267; 
  Viste le risultanze del verbale di ispezione straordinaria  del  16
aprile 2011, effettuate dai revisori incaricati dal  Ministero  dello
sviluppo  economico  e  relative  alla  societa'  cooperativa   sotto
indicata, cui si rinvia e che qui si intendono richiamate; 
  Visti gli ulteriori accertamenti effettuati dall'ufficio presso  il
registro delle imprese, che hanno confermato il mancato deposito  dei
bilanci per piu' di due anni consecutivi; 
  Considerato che la cooperativa, a seguito  della  comunicazione  ai
sensi degli artt. 7 e 8 legge n. 241/1990,  non  ha  prodotto  alcuna
documentazione   attestante   l'avvenuta    regolarizzazione    delle
difformita'; 
  Tenuto conto che l'ente risulta trovarsi nelle condizioni  previste
dall'art. 2545-septiesdecies c.c.; 
  Visto  il  parere  espresso  dalla  commissione  centrale  per   le
cooperative in data 28 settembre  2011  in  merito  all'adozione  dei
provvedimenti di scioglimento per  atto  d'autorita'  con  nomina  di
commissario liquidatore nei casi di mancato deposito del bilancio per
almeno due esercizi consecutivi; 
  Ritenuta   l'opportunita'   di   disporre   il   provvedimento   di
scioglimento   per    atto    d'autorita'    ai    sensi    dell'art.
2545-septiesdecies  c.c.,  con  contestuale  nomina  del  commissario
liquidatore; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La  cooperativa  «Prima   Casa   Prato   -   Societa'   Cooperativa
Edificatrice a r.l.» con sede in Prato, costituita in data  15  marzo
1979, C.F. 01617850480, e' sciolta  per  atto  d'autorita'  ai  sensi
dell'art. 2545-septiesdecies c.c. e il prof. Salvatore De Vitis, nato
a Nardo' (Lecce) il 26 febbraio 1969, con studio in via  Boncompagni,
93 - 00187 Roma, ne e' nominato commissario liquidatore.