IL DIRETTORE GENERALE 
                          della Prevenzione 
 
  Vista la domanda in data 15 maggio 2011, con la quale  la  societa'
A.L.B. S.r.l., con sede in Tempio Pausania (Olbia-Tempio),  localita'
Monti di  Deu,  ha  chiesto  il  riconoscimento  dell'acqua  minerale
naturale «Divina», sgorgante dall'omonima  sorgente  nell'ambito  del
permesso di ricerca «Monte Firruloni» sito nel territorio del  comune
di Tempio Pausania (Olbia-Tempio), al  fine  dell'imbottigliamento  e
della vendita; 
  Esaminata la documentazione prodotta e  l'ulteriore  documentazione
trasmessa con note del 2 maggio 2012 e del 16 ottobre 2012; 
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto  ministeriale  12  novembre  1992,  n.  542,  come
modificato dal decreto ministeriale 29 dicembre 2003; 
  Visto il decreto interministeriale salute-attivita'  produttive  11
settembre 2003; 
  Visti i pareri della III sezione del Consiglio superiore di sanita'
espressi nelle sedute del 18 luglio 2012 e del 15 novembre 2012; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
2, del decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, l'acqua denominata
«Divina», sgorgante dall'omonima sorgente nell'ambito del permesso di
ricerca «Monte Firruloni» sito nel territorio del  comune  di  Tempio
Pausania (Olbia-Tempio). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea. 
  Copia del presente decreto sara' trasmesso alla  societa'  titolare
ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti di cui all'art.
6, del decreto legislativo n. 176/2011. 
    Roma, 4 dicembre 2012 
 
                                        Il direttore generale: Ruocco