IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge  5  novembre  1962,  n.  1596,  relativa  al  «Nuovo
ordinamento    dell'Ordine    Mauriziano    in    attuazione    della
quattordicesima disposizione finale della Costituzione»; 
  Visto il  decreto-legge  19  novembre  2004,  n.  277,  concernente
interventi straordinari per il riordino e  il  risanamento  economico
dell'Ente Ordine Mauriziano di Torino, convertito, con modificazioni,
dalla legge 21 gennaio 2005, n. 4; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'interno,  di  concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per i beni e
le attivita' culturali, in data 13 ottobre  2006,  con  il  quale  e'
stato approvato lo statuto della Fondazione Ordine Mauriziano; 
  Visto l'articolo 1, commi 1349 e  1350,  della  legge  27  dicembre
2006, n. 296, concernente disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007); 
  Visto l'articolo 30, commi 1 e  2,  del  decreto-legge  1°  ottobre
2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29  novembre
2007, n. 222; 
  Visto l'articolo 16 del decreto-legge 31  dicembre  2007,  n.  248,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31; 
  Visto il regio decreto  16  marzo  1942,  n.  267,  concernente  la
disciplina    del    fallimento,    del    concordato     preventivo,
dell'amministrazione  controllata   e   della   liquidazione   coatta
amministrativa, e, in particolare, l'articolo 198; 
  Visti i propri decreti in data 11 ottobre 2007, 9 ottobre 2009, con
i  quali,  rispettivamente,  sono  stati  nominati  e  prorogati   il
Commissario, i Vice-commissari ed il Comitato di vigilanza  ai  sensi
dell'articolo 30, comma 1, del decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159,
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n.  222,
e, da ultimo, in data 10 ottobre 2011, con il quale si  e'  proceduto
alla proroga, per un anno, degli incarichi attribuiti, con  i  citati
decreti in data 11 ottobre 2007 e  9  ottobre  2009,  al  Commissario
prof. Giovanni Zanetti, al Vice-commissario avv.  Cristiana  Maccagno
ed al Comitato di vigilanza composto  dal  dott.  Enrico  Stasi,  con
funzioni di Presidente, dal dott. Luca Poma  nominato  dalla  Regione
Piemonte e da tre creditori; 
  Vista   la   relazione   predisposta   dall'organo    commissariale
concernente le risultanze dell'attivita' di  liquidazione  aggiornata
al 30 giugno 2012, dalla quale si evince che sono stati attivati  gli
adempimenti conseguenti all'approvazione del piano di soddisfazione e
all'emanazione  del  provvedimento   giudiziale   di   esdebitazione,
divenuto  definitivo  (ricognizione  e  integrale  cancellazione  dei
residui gravami,  distribuzione  del  riparto  finale  e  conseguenti
accantonamenti, verifica e registrazione delle risultanze  del  piano
in rendiconto finale della procedura), ai fini dell'adozione da parte
dell'organo  di  vigilanza,  secondo  le   previsioni   della   legge
fallimentare (articolo 201, comma 2, in relazione agli articoli  117,
136, 213 e 214) di formale provvedimento di chiusura della  procedura
concorsuale, anche per i conseguenti adempimenti fiscali  secondo  le
previsioni degli articoli 183 e 184 T.U.I.R.; 
  Preso atto che,  secondo  quanto  riferito  dalla  relazione  sopra
citata, permangono esigenze di  ulteriori  adempimenti  commissariali
tanto per il completamento  delle  operazioni  ancora  connesse  alle
attivita'  liquidatorie  e  alla  relativa   vigilanza   (adempimenti
fiscali,  deposito   e   gestione   degli   Accantonamenti   Dissesto
Ospedaliero, gestione dei relativi contenziosi, loro  destinazione  a
eventuali riparti supplementari) quanto  per  la  coltivazione  delle
attivita'  conservative  (coltivazione  delle  azioni  di   recupero,
sviluppi dei programmi di restauro e valorizzazione, attuazione delle
riorganizzazioni e razionalizzazioni  organiche,  ricognizione  delle
risultanze  patrimoniali  ed  economico  finanziarie,  adozione   dei
provvedimenti  idonei  al  superamento   delle   permanenti   carenze
funzionali); 
  Ritenuto, pertanto, di  dover  prorogare  gli  effetti  del  citato
decreto 10 ottobre  2011,  al  fine  di  concludere  gli  adempimenti
commissariali relativi alle attivita' liquidatorie e  conservative  a
favore della Fondazione Ordine Mauriziano; 
  Vista la nota del 18  settembre  2012,  con  la  quale  la  Regione
Piemonte  ha  confermato   il   dott.   Luca   Poma   quale   proprio
rappresentante in seno al  Comitato  di  vigilanza  della  Fondazione
Ordine Mauriziano, come  previsto  dall'articolo  30,  comma  2,  del
decreto-legge n. 159 del 2007; 
  Sentiti i ministri  dell'interno  e  per  i  beni  e  le  attivita'
culturali, 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. L'incarico di Commissario  della  Fondazione  Ordine  Mauriziano
conferito al prof. Giovanni Zanetti e l'incarico di  Vice-commissario
conferito all'avv. Cristiana Maccagno con i  decreti  del  Presidente
del Consiglio dei Ministri dell'11 ottobre 2007, del 9 ottobre 2009 e
del 10 ottobre 2011, emanati ai sensi dell'articolo 30, comma 1,  del
decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni,
dalla legge 29 novembre 2007, n.  222,  sono  prorogati  fino  al  30
giugno 2013 e, comunque, non oltre il completamento  delle  attivita'
liquidatorie e conservative citate in premessa. 
  2. Per il medesimo periodo di cui  all'articolo  1,  comma  1,  del
presente decreto e' prorogato il Comitato di vigilanza, composto  dal
dott. Enrico Stasi, con funzioni di Presidente, dal dott. Luca  Poma,
nominato  dalla  Regione  Piemonte,  e  dai   tre   creditori,   gia'
individuati dal Presidente del Comitato di vigilanza secondo  criteri
di legge.