IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visti i commi da 3 a 9  dell'art.  23-quater  del  decreto-legge  6
luglio 2012, n. 95, convertito in legge, con modificazioni, dall'art.
1, comma 1, della legge 7 agosto 2012, n. 135, nei quali e'  prevista
la soppressione dell'Agenzia per lo sviluppo del settore  ippico-ASSI
a decorrere dalla data di entrata in vigore della predetta  legge  di
conversione n. 135 del 2012; 
  Visto, in particolare, il comma 9 del  citato  art.  23-quater,  il
quale prevede che le funzioni  attribuite  ad  ASSI  dalla  normativa
vigente, nonche' le relative risorse umane, finanziarie e strumentali
debbono essere ripartite tra il Ministero delle  politiche  agricole,
alimentari e forestali e l'Agenzia delle dogane e dei monopoli e  che
la  tabella  di  corrispondenza  per  l'inquadramento  del  personale
trasferito e' approvata  con  apposito  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri, da adottare  di  concerto  con  il  Ministero
dell'economia e delle finanze; 
  Visto l'art. 23-quater, comma 5, del predetto d.l. n. 95 del  2012,
il  quale   prevede   che   «i   dipendenti   trasferiti   mantengono
l'inquadramento  previdenziale  di  provenienza  e   il   trattamento
economico fondamentale ed accessorio limitatamente alle voci fisse  e
continuative corrisposto al momento dell'inquadramento; nel  caso  in
cui tale trattamento risulti piu' elevato rispetto a quello  previsto
per il personale dell'amministrazione incorporante e' attribuito  per
la differenza un assegno ad personam riassorbibile con  i  successivi
miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti.»; 
  Vista la nota del 25 settembre 2012, n.  18090,  con  la  quale  il
Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari  e  forestali   ha
trasmesso al Dipartimento della funzione pubblica la lettera  del  24
settembre 2012, n. 57899, con cui l'ASSI ha  comunicato  al  predetto
Ministero e all'Agenzia delle  dogane  l'elenco  dei  dipendenti  del
ruolo alla data di soppressione  dell'ASSI,  pari  a  n.  166  unita'
complessive; 
  Ritenuto, pertanto, di provvedere all'approvazione delle tabelle di
equiparazione in applicazione del precitato comma 9, fermo  restando,
all'atto del trasferimento al  Ministero  delle  politiche  agricole,
alimentari e forestali e all'Agenzia delle dogane e dei monopoli,  il
mantenimento dell'inquadramento previdenziale di provenienza  nonche'
il trattamento economico  fondamentale  e  accessorio,  limitatamente
alle   voci   fisse   e   continuative,   corrisposto   al    momento
dell'inquadramento; 
  Visti il contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  relativo  al
personale degli enti pubblici non economici relativo  al  quadriennio
normativo 2006-2009, sottoscritto il 1° ottobre  2007,  il  contratto
collettivo nazionale di lavoro relativo  al  personale  del  comparto
ministeri,  quadriennio  normativo  2006-2009,  sottoscritto  il   14
settembre  2007,  e  il  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro
relativo  al  personale  del  comparto  agenzie  fiscali  quadriennio
2002-2005, stipulato  il  28  maggio  2004,  i  quali  contengono  la
disciplina degli ordinamenti professionali del personale; 
  Visti il contratto collettivo di lavoro relativo al  personale  con
qualifica dirigenziale dell'area VI (enti pubblici  non  economici  e
agenzie fiscali), quadriennio normativo 2006-2009, sottoscritto il 21
luglio 2010 e il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al
personale dirigente dell'area I (ministeri  e  aziende),  quadriennio
normativo 2006-2009, sottoscritto il 12 febbraio 2010; 
  Visto il contratto collettivo nazionale integrativo  del  personale
non dirigenziale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e
forestali - ruoli agricolture  e  dell'Ispettorato  centrale  per  il
controllo  della  qualita'  del  prodotti   agroalimentari   (I.C.Q.)
sottoscritto il 19 maggio 2009; 
  Ritenuto necessario, ai  fini  dell'equiparazione,  confrontare  le
mansioni, i compiti,  le  responsabilita'  ed  i  titoli  di  accesso
relativi alle posizioni professionali contenute nelle declaratorie di
area degli ordinamenti professionali del comparto enti  pubblici  non
economici, ministeri ed agenzie fiscali, tenendo conto altresi' delle
previsioni dei CCNI; 
  Ritenuto altresi' necessario,  ai  fini  della  corrispondenza  tra
l'inquadramento  giuridico  nell'amministrazione  di  provenienza   e
quello nell'amministrazione di destinazione, individuare le posizioni
di accesso in relazione ai profili professionali definiti in sede  di
contrattazione integrativa  nelle  amministrazioni  di  destinazione,
fermo restando il mantenimento del trattamento economico fondamentale
ed  accessorio,  limitatamente  alle  voci  fisse   e   continuative,
corrisposto al momento dell'inquadramento; 
  Ritenuto opportuno, in considerazione del processo di  accorpamento
in corso e degli effetti che si  potranno  produrre  sulla  struttura
dell'ordinamento  professionale  dell'Agenzia  delle  dogane  e   dei
monopoli,  rimettere  alla  valutazione  successiva  della   predetta
Agenzia la determinazione della corrispondenza con le posizioni ed  i
profili  professionali  individuati   in   sede   di   contrattazione
integrativa,  provvedendo  a  definire  con   il   presente   decreto
esclusivamente la confluenza tra le posizioni e le fasce  all'interno
delle aree ai soli fini economici; 
  Visto l'art. 78  del  contratto  collettivo  dell'area  VI  per  il
quadriennio 2002-2005 stipulato il I agosto 2006 il quale al comma  4
precisa che l'inclusione dei  professionisti  dipendenti  in  un'area
comune con la dirigenza avviene in quanto essi rappresentano «un'area
di funzioni di peculiare interesse sotto  il  profilo  contrattuale»,
«ferma restando la fondamentale distinzione di ruoli e  di  funzioni»
rispetto alla dirigenza; 
  Considerato inoltre  che  l'art.  13,  comma  1,  lettera  b),  del
contratto collettivo nazionale di lavoro relativo  al  personale  del
comparto ministeri, quadriennio normativo 1998-2001, stipulato il  16
febbraio 1999 nel prevedere l'istituzione  della  separata  area  dei
«professionisti dipendenti»,  la  colloca  nell'ambito  dell'area  C,
corrispondente all'attuale area terza; 
  Considerato che nell'ambito dei comparti ministeri, agenzie fiscali
e nell'area I della dirigenza non e' attualmente prevista un'autonoma
regolamentazione,  ne'  un'area   separata   per   i   professionisti
dipendenti; 
  Ritenuto  opportuno  prevedere   per   il   personale   proveniente
dall'Agenzia per  lo  sviluppo  del  settore  ippico-ASSI  inquadrato
nell'area  medica  e  dei  professionisti  il  mantenimento  in   via
provvisoria e sino ad eventuale passaggio in  mobilita'  verso  altri
enti del comparto della posizione professionale posseduta al  momento
del trasferimento; 
  Visti il contratto collettivo dell'area  VI  del  21  luglio  2010,
nonche'  i  contratti  collettivi  del  comparto  enti  pubblici  non
economici del 18 febbraio 2009  e  ministeri  del  23  gennaio  2009,
relativi al biennio economico 2008/2009; 
  Ritenuto  necessario,  ai  fini  della   confluenza   nelle   fasce
retributive dei comparti ministeri ed  agenzie  fiscali,  confrontare
gli importi dei trattamenti  tabellari,  fermo  restando  l'eventuale
diritto all'assegno ad personam secondo quanto previsto dal  comma  5
del citato d.l. n. 95 del 2012; 
  Confrontate le rispettive voci retributive tabellari; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  recante  la
riforma dell'organizzazione del Governo a norma  dell'art.  11  della
legge 15 marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle  pubbliche
amministrazioni; 
  Vista la legge 14 gennaio 1994,  n.  20,  recante  disposizioni  in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; 
  Visto il d.P.C.m. 13 dicembre 2011, recante delega di funzioni  del
Presidente del Consiglio dei ministri al Ministro  senza  portafoglio
per la pubblica amministrazione e la  semplificazione  Pres.  Filippo
Patroni Griffi; 
  Vista la nota n. 616 del 15 gennaio 2013 con la quale il  Ministero
delle politiche agricole, alimentari  e  forestali  ha  trasmesso  il
resoconto dell'informativa sindacale  avvenuta  in  data  14  gennaio
2013; 
  Acquisito il concerto del Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  E'  approvata  l'allegata   tabella   di   corrispondenza   per
l'inquadramento nei ruoli del  Ministero  delle  politiche  agricole,
alimentari e forestali e dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli del
personale dipendente a tempo indeterminato del soppresso ASSI.