IL DIRETTORE GENERALE 
                          della prevenzione 
 
  Vista la domanda in data 25 settembre 2012 con la quale la Societa'
Alto Calore Servizi S.p.A., con sede in Avellino, Corso Europa 41, ha
chiesto il riconoscimento dell'acqua  minerale  naturale  "Acqua  del
Terminio", sgorgante dalla sorgente Baiardo nell'ambito del  permesso
di ricerca "Acqua del Terminio" sito nel  territorio  del  Comune  di
Montemarano  (Avellino),  al  fine  dell'imbottigliamento   e   della
vendita; 
  Esaminata la documentazione prodotta e  l'ulteriore  documentazione
trasmessa con nota del 15 gennaio 2013; 
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto  ministeriale  12  novembre  1992,  n.  542,  come
modificato dal decreto ministeriale 29 dicembre 2003; 
  Visto il decreto interministeriale Salute - Attivita' Produttive 11
settembre 2003; 
  Visti i pareri della III Sezione del Consiglio Superiore di Sanita'
espressi nelle sedute del 15 novembre 2012 e del 19 marzo 2013; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
2 del decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, l'acqua  denominata
"Acqua del Terminio", sgorgante dalla  sorgente  Baiardo  nell'ambito
del permesso di ricerca "Acqua del Terminio" sito nel territorio  del
Comune di Montemarano (Avellino). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea. 
  Copia del presente decreto sara' trasmesso alla  societa'  titolare
ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti di cui all'art.
6 del decreto legislativo n. 176/2011. 
    Roma, 28 marzo 2013 
 
                                        Il direttore generale: Ruocco