IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante  «Istituzione  del
servizio nazionale della protezione civile», e  successive  modifiche
ed integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  9  novembre  2001,  n.   401,   recante
«Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle
strutture  preposte  alle  attivita'  di  protezione  civile  e   per
migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa  civile»,
ed in particolare, le disposizioni di cui all'art. 5, commi 3,  3-bis
e 3-quater, concernenti la Commissione nazionale per la previsione  e
la prevenzione dei grandi rischi; 
  Visto  l'art.  4  del  decreto-legge  30  novembre  2005,  n.  245,
convertito, con modificazioni, dalla legge 26 gennaio  2006,  n.  21,
recante  «Misure  straordinarie  per  fronteggiare  l'emergenza   nel
settore dei rifiuti nella regione Campania ed ulteriori  disposizioni
in materia di protezione civile», che, nel  definire  la  Commissione
nazionale per la previsione  e  la  prevenzione  dei  grandi  rischi,
organo  di  consulenza  tecnico-scientifica  del  Dipartimento  della
protezione civile, rinvia, per la  composizione  e  le  modalita'  di
funzionamento della  Commissione  stessa,  ad  apposito  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato su proposta  del  Capo
del Dipartimento della protezione civile; 
  Visto il decreto-legge 15  maggio  2012,  n.  59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,   n.   100,   recante
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
ottobre 2011, repertorio n. 5100  del  17  ottobre  2011,  registrato
dalla Corte dei conti in data 29 novembre 2011, registro n. 1, foglio
n. 251, concernente la «Riorganizzazione della Commissione  nazionale
per la previsione e  la  prevenzione  dei  grandi  rischi»  che,  nel
definire l'articolazione, la composizione, i compiti e  le  modalita'
di funzionamento della Commissione stessa, rinvia per la  nomina  dei
componenti ad apposito  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  23
dicembre 2011, repertorio n. 6696 del 28  dicembre  2011,  registrato
dalla Corte dei conti in data 12 gennaio 2012, registro n. 1,  foglio
n. 26,  concernente  la  «Nomina  dei  componenti  della  Commissione
nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi»; 
  Vista la nota in data 2 marzo 2012, prot.  DPC/CD/0000059,  con  la
quale il Capo Dipartimento della protezione civile ha manifestato  al
Ministero dell'interno l'intendimento di avvalersi, nell'ambito della
Commissione, di un  esperto  del  Corpo  dei  vigili  del  fuoco  con
competenze specifiche nel settore del rischio industriale; 
  Vista la nota in data 10 marzo 2012, prot. DPC n.  0019533  del  15
marzo 2012, con la  quale  il  Ministero  dell'interno  ha  designato
l'ing. Loris Munaro quale componente della Commissione; 
  Vista la nota in data 23 ottobre 2012 con la quale il prof. Roberto
Vinci si e' dimesso da componente del settore rischio  sismico  della
Commissione; 
  Vista la nota in data  30  ottobre  2012  con  la  quale  il  prof.
Giovanni Seminara si e' dimesso  da  componente  del  settore  rischi
meteo-idrologico, idraulico e di frana della Commissione; 
  Vista la nota in data 28 gennaio 2013 con la  quale  il  dott.  Rui
Pinho si e' dimesso da componente del settore rischio  sismico  della
Commissione; 
  Vista la nota in data 31 gennaio 2013 con la quale il  prof.  Mauro
Rosi si e' dimesso da vice presidente della Commissione; 
  Considerato altresi' che, con decreto del Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, in data 27  marzo  2012,  prot.  n.
111/RIC, il prof. Stefano  Gresta,  componente  del  settore  rischio
vulcanico   della   Commissione,   e'   stato   nominato   presidente
dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia  in  sostituzione
del prof. Domenico Giardini,  gia'  componente  del  settore  rischio
sismico della Commissione; 
  Ravvisata la necessita', alla  luce  delle  predette  dimissioni  e
sostituzioni, di integrare e modificare la composizione  dell'Ufficio
di presidenza e dei diversi settori della Commissione  nazionale  per
la previsione e la prevenzione dei grandi  rischi,  assicurandone  la
maggiore funzionalita' e rappresentativita' del sistema dei centri di
competenza; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                 Modifiche al decreto del Presidente 
             del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2011 
 
  1. La composizione della Commissione nazionale per la previsione  e
la prevenzione dei grandi rischi, definita con l'art. 1  del  decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2011, e'  cosi'
modificata: 
    a) il prof. Gabriele Scarascia Mugnozza,  ordinario  di  geologia
applicata -  Universita'  La  Sapienza  di  Roma,  e'  nominato  vice
presidente della Commissione in sostituzione del prof. Mauro Rosi; 
    b) il prof. Marco Savoia, ordinario di tecnica delle  costruzioni
- Universita' di Bologna, e' nominato componente del settore  rischio
sismico in sostituzione del prof. Roberto Vinci; 
    c)  il  prof.  Paolo  Bazzurro,  ordinario   di   tecnica   delle
costruzioni - Scuola superiore IUSS di  Pavia,  responsabile  settore
stima di pericolosita' e rischio EUCENTRE (centro di competenza),  e'
nominato componente del settore rischio sismico in  sostituzione  del
dott. Rui Pinho; 
    d) il prof. Stefano Gresta, ordinario di  geofisica  della  terra
solida  -  Universita'  di  Catania,  presidente  INGV   (centro   di
competenza), e' nominato componente del  settore  rischio  sismico  e
cessa, pertanto, il suo  ruolo  di  componente  del  settore  rischio
vulcanico; 
    e)  il  prof.  Alessandro  Aiuppa,  associato  di  geochimica   e
vulcanologia - Universita' di Palermo,  e'  nominato  componente  del
settore rischio vulcanico; 
    f)  il  prof.  Raffaello  Cioni,  associato   di   geochimica   e
vulcanologia -  Universita'  di  Pisa,  e'  nominato  componente  del
settore rischio vulcanico; 
    g) il prof. Luciano Picarelli, ordinario di geotecnica -  Seconda
universita' di Napoli, e'  nominato  componente  del  settore  rischi
meteo-idrologico, idraulico e  di  frana  in  sostituzione  dell'ing.
Giovanni Seminara; 
    h) l'ing. Loris Munaro, comandante  provinciale  dei  Vigili  del
fuoco di Venezia, e' nominato componente del settore rischi  chimico,
nucleare, industriale e trasporti. 
  Il  presente  decreto  entra  in  vigore  il   giorno   della   sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 18 febbraio 2013 
 
                                                 Il Presidente: Monti 

Registrato alla Corte dei conti il 21 marzo 2013 
Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 3, foglio n. 18