IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Vista la legge 21 dicembre  2001,  n.  443,  che,  all'art.  1,  ha
stabilito  che  le  infrastrutture  pubbliche   e   private   e   gli
insediamenti strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale,  da
realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo  del  Paese,  vengano
individuati dal Governo attraverso un programma formulato  secondo  i
criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo,
demandando  a  questo  Comitato  di  approvare,  in  sede  di   prima
applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31  dicembre
2001; 
  Visto il decreto-legge  6  luglio  2011,  n.  98,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, che  all'art.  32,
comma 1, e s.m.i., che  istituisce  nello  stato  di  previsione  del
Ministero  delle   infrastrutture   e   dei   trasporti   il   «Fondo
infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di  interesse
strategico», con una dotazione di 930 milioni per l'anno 2012 e 1.000
milioni di euro per ciascuno degli  anni  dal  2013  al  2016  e  che
stabilisce che le risorse del  Fondo  sono  assegnate  dal  CIPE,  su
proposta del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto  il  decreto-legge  22  dicembre  2011,   n.   211,   recante
«Interventi  urgenti  per  il  contrasto  della  tensione   detentiva
determinata dal sovraffollamento delle carceri», convertito in legge,
con modificazioni, dall'art. 1, comma  1,  della  legge  17  febbraio
2012, n.  9,  che  all'art.  3-ter,  comma  6,  assegna  risorse  per
disposizioni  volte  al   definitivo   superamento   degli   ospedali
psichiatrici giudiziari, tra cui 60 milioni di euro, per l'anno 2013,
mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui  al  sopra  citato
decreto-legge n. 98/2011, art. 32, comma 1; 
  Visto il  decreto-legge  2  marzo  2012,  n.  16,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44,  che  all'art.  13,
comma 1-quinquies,  dispone  la  riduzione  lineare  delle  dotazioni
finanziarie disponibili iscritte a legislazione vigente in termini di
competenza e di cassa  nell'ambito  delle  spese  rimodulabili  delle
missioni di spesa di ciascun  Ministero  -  autorizzate  da  espressa
disposizione legislativa  che  ne  determina  l'importo,  considerato
quale limite massimo di spesa, e il periodo di iscrizione in bilancio
o non predeterminate legislativamente, che sono quantificate  tenendo
conto delle esigenze delle amministrazioni - per un  importo  pari  a
280 milioni di euro per l'anno  2012  e  a  180  milioni  di  euro  a
decorrere  dall'anno  2013,  fermo   restando   la   facolta'   delle
amministrazioni di proporre variazioni compensative, anche relative a
missioni diverse, tra gli accantonamenti  interessati,  nel  rispetto
dell'invarianza sui saldi di finanza pubblica; 
  Visto il decreto-legge  6  giugno  2012,  n.  74,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 1°  agosto  2012,  n.  122,  che  all'art.
4-bis, comma  1,  lettera  a),  per  le  esigenze  connesse  con  gli
interventi di messa  in  sicurezza  degli  immobili  danneggiati,  di
rimozione  e  ricovero  dei  beni  culturali  mobili,  di   rimozione
controllata e  ricovero  delle  macerie  selezionate  del  patrimonio
culturale tutelato danneggiato dalla crisi  sismica  iniziata  il  20
maggio 2012,  che  ha  interessato  i  territori  delle  province  di
Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia  e  Rovigo,  nonche'
per l'avvio degli interventi  di  ricostruzione,  di  ripristino,  di
conservazione,  di  restauro  e  di  miglioramento  strutturale   del
medesimo patrimonio, ha autorizzato per il Ministero per i beni e  le
attivita' culturali la spesa di 5 milioni di euro  per  l'anno  2012,
prevedendo  che   al   relativo   onere   si   provvedesse   mediante
corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'art.
32, comma 1, del citato decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134,  che  all'art.  69,
comma 2, lettera b), prevede riduzioni lineari delle  voci  di  spesa
indicate nell'elenco allegato alla legge 24 febbraio  1992,  n.  225,
per 140.661.620 euro per l'anno 2014, per 355.887.450 euro per l'anno
2015, per 257.900.000 euro per l'anno 2016, per 259.500.000 euro  per
l'anno 2017 e per 209.500.000 euro a decorrere dall'anno 2018,  fermo
restando che le  amministrazioni,  in  sede  di  predisposizione  del
disegno  di  legge   di   bilancio,   possono   proporre   variazioni
compensative,  anche   relative   a   missioni   diverse,   tra   gli
accantonamenti interessati, nel rispetto dell'invarianza sui saldi di
finanza pubblica; 
  Visto il decreto-legge  6  luglio  2012,  n.  95,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.  135,  che  all'art.  7,
comma 12, prevede che, ai fini del concorso al  raggiungimento  degli
obiettivi programmati di finanza pubblica le Amministrazioni centrali
dello Stato assicurino, a decorrere dal  2013,  una  riduzione  della
spesa  la  quale,  per  il  Ministero  delle  infrastrutture  e   dei
trasporti, ammonta in termini di saldo  netto  da  finanziare  a  207
milioni di euro per il 2013, 193,5 milioni di  euro  per  il  2014  e
209,2 milioni di euro per il 2015  e,  in  termini  di  indebitamento
netto, a 178 milioni di euro per il 2013, 193,5 milioni di  euro  per
il 2014 e 209,2 milioni di euro per il 2015; 
  Vista la delibera 6 dicembre 2011, n. 87, (G.U. n.  100/2012),  con
cui questo Comitato, per  la  prosecuzione  dei  lavori  relativi  al
«sistema Mo.S.E.», ha assegnato 600  milioni  di  euro  al  Consorzio
Venezia Nuova, a valere sui fondi di cui all'art. 32,  comma  1,  del
decreto-legge n. 98/2011, secondo la  seguente  scansione  temporale:
100 milioni per ciascuno degli anni dal 2012 al 2015  e  200  milioni
per l'anno 2016; 
  Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 32, (G.U. n. 133/2012), con cui
questo Comitato, per il finanziamento del Contratto di programma  tra
il Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti  e  ANAS  S.p.A.,
annualita' 2012, ha disposto l'assegnazione, a favore di ANAS S.p.A.,
dell'importo di 300 milioni di  euro,  da  imputare  a  carico  delle
risorse di cui all'art. 32, comma 1, del  decreto-legge  n.  98/2011,
secondo la seguente articolazione temporale: 100 milioni per il 2012,
62 milioni per il 2013, 40 milioni per il 2014,  50  milioni  per  il
2015, 48 milioni per il 2016; 
  Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 26, (G.U. n. 208/2012), con  la
quale  questo  Comitato,   per   la   realizzazione   dell'intervento
denominato «Metropolitana leggera automatica metrobus di Brescia - 1°
lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia», ha: 
    assegnato  per  una  prima  tranche  delle  «ulteriori  opere  di
completamento» il finanziamento di 41,6  milioni  di  euro  a  valere
sulle risorse recate dall'art. 32,  comma  1,  del  decreto-legge  n.
98/2011, secondo la seguente articolazione temporale: 15 milioni  per
il 2012, 5 milioni per il 2013, 11 milioni per il 2014 e 10,6 milioni
per il 2015; 
    assegnato  programmaticamente  per  una  seconda  tranche   delle
«ulteriori opere di completamento» il finanziamento di 30 milioni  di
euro, a valere sulle medesime risorse recate dall'art. 32,  comma  1,
del decreto-legge n. 98/2011; 
  Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 23, (G.U. n. 196/2012), con cui
questo Comitato, per le opere e misure compensative atte  a  favorire
l'inserimento territoriale della «Nuova linea  ferroviaria  Torino  -
Lione» ha disposto l'assegnazione di 10  milioni  di  euro  a  valere
sulle risorse recate dall'art. 32,  comma  1,  del  decreto-legge  n.
98/2011, secondo la seguente articolazione temporale: 2  milioni  per
il 2013, 5 milioni per il 2014 e 3 milioni per il 2015; 
  Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 28, (G.U. n. 150/2012), con cui
questo Comitato, per il finanziamento del 1° e 2° stralcio funzionale
dell'Hub   portuale   di   Ravenna,   ha   disposto    l'assegnazione
programmatica,  a  favore   dell'Autorita'   portuale   di   Ravenna,
dell'importo di 60 milioni  di  euro,  da  imputare  a  carico  delle
risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011; 
  Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 29, (G.U. n. 151/2012), con cui
questo Comitato, per il  finanziamento  del  primo  lotto  funzionale
della «Strada statale n. 172 dei Trulli», da Casamassima a Putignano,
esclusa   la   variante   di   Turi,   ha   disposto   l'assegnazione
programmatica, a favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 9 milioni  di
euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1,
del decreto-legge n. 98/2011; 
  Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 30, (G.U. n. 159/2012), con cui
questo Comitato, per il finanziamento  della  «S.S.  n.  106  Jonica,
tratto da Simeri Crichi a Squillace e  dallo  svincolo  di  Germaneto
all'innesto  con  la  S.S.  n.  280  dei  due  mari»,   ha   disposto
l'assegnazione programmatica, a favore di ANAS  S.p.A.,  dell'importo
di 33 milioni di euro, da imputare a  carico  delle  risorse  di  cui
all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011; 
  Vista la nota 11 ottobre 2012, n. 17941, con la quale  il  Ministro
per i beni  e  le  attivita'  culturali  ha  sollecitato  le  risorse
necessarie per  il  completamento  del  «Nuovo  Auditorium  -  Teatro
dell'Opera» di Firenze; 
  Vista la nota 23 ottobre 2012, n. 37257, con la quale il  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  proposto   l'iscrizione
all'ordine del giorno del Comitato  della  «Rimodulazione  del  fondo
infrastrutture di cui all'art. 32, comma 1, della legge n.  111/2011,
per effetto delle  sopra  citate  riduzioni  di  spesa  del  medesimo
Ministero; 
  Vista la nota 24 ottobre 2012, n. 37490, con la quale il  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  trasmesso  la  relativa
documentazione istruttoria; 
  Considerato che, con nota 26 ottobre 2012, n. 37847,  il  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  prefigurato   un   iter
accelerato della procedura per la prosecuzione dell'intervento «Nuovo
Auditorium - Teatro dell'opera di Firenze», con la  sottoscrizione  a
breve dell'Accordo di programma tra Ministero dei  beni  e  attivita'
culturali, Regione Toscana e Comune di Firenze e dell'Atto aggiuntivo
tra Comune di Firenze e societa' appaltatrice, finalizzati a  rendere
possibile la consegna dei lavori entro i primi mesi del 2013; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista la nota 25 ottobre 2012, n. 4353, predisposta  congiuntamente
dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri  -  Dipartimento  per  la
programmazione e il coordinamento della politica economica  (DIPE)  e
dal  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  posta   a   base
dell'odierna seduta del Comitato,  contenente  le  valutazioni  e  le
prescrizioni da riportare nella presente delibera; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
  Acquisita in seduta l'intesa del  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze; 
 
                             Prende atto 
 
delle  risultanze  dell'istruttoria  svolta   dal   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti e in particolare: 
  che i citati decreti-legge n. 16/2012, art. 13, comma  1-quinquies,
n. 74/2012, art. 4-bis, comma 1, lettera a),  n.  83/2012,  art.  69,
comma  2,  lettera  b),  e  n.  95/2012,  art.  7,  comma  12,  hanno
determinato,  per  il  quinquennio  2012/2016,  una  riduzione  della
dotazione complessiva del Fondo  per  le  infrastrutture  stradali  e
ferroviarie di  cui  all'art.  32,  comma  1,  del  decreto-legge  n.
98/2011, pari a euro 537.786.134. Tali riduzioni sono  articolate  in
euro 22.509.711 per il 2012, in euro 119.343.149 per il 2013, in euro
114.807.107 per il 2014, in euro 143.667.354 per il 2015 ed  in  euro
137.458.813 per il 2016; 
  che oltre alle citate riduzioni di spesa devono essere  considerate
le esigenze rappresentate dal Ministro per  i  beni  e  le  attivita'
culturali in merito al completamento del «Nuovo Auditorium  -  Teatro
dell'opera» di Firenze, cui possono essere destinati  15  milioni  di
euro a valere sul Fondo per le infrastrutture stradali e  ferroviarie
di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011; 
  che pertanto e' necessario procedere a una rimodulazione del  Fondo
per le infrastrutture ferroviarie e stradali e relativo ad  opere  di
interesse strategico di cui all'art. 32, comma 1,  del  decreto-legge
n. 98/2011, che tenga conto delle riduzioni di spesa  introdotte  dai
richiamati provvedimenti legislativi e  delle  predette  esigenze  in
materia di beni culturali; 
  che non e' possibile operare per riduzioni di spesa lineari a causa
del fatto che molte delle obbligazioni assunte a  valere  sul  citato
Fondo fanno riferimento o a variazioni di bilancio gia'  perfezionate
o in corso di perfezionamento; 
  che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tenuto conto
dell'assegnazione prevista a favore del progetto Mo.S.E. dallo schema
di disegno di legge  recante  «Disposizioni  per  la  formazione  del
bilancio annuale e  pluriennale  dello  Stato  (Legge  di  stabilita'
2013)»,  attualmente   all'esame   delle   Commissioni   parlamentari
competenti, propone  di  concentrare  le  riduzioni  di  spesa  sulle
risorse del  Fondo  assegnate  al  Mo.S.E.  medesimo  con  la  citata
delibera n. 87/2011, e conseguentemente di: 
  ridurre I'assegnazione di 600  milioni  di  euro  disposta  con  la
delibera di questo Comitato n. 87/2011 a favore  del  Mo.S.E  a  euro
47.691.866, da imputare interamente all'annualita' 2016; 
  rimodulare il finanziamento complessivo  di  300  milioni  di  euro
assegnato all'ANAS S.p.A. con  la  delibera  n.  84/2011  secondo  la
seguente articolazione: euro 174.490.289 per il 2012, euro 28.596.851
per il 2013, euro 39.192.893 per il 2014, euro 9.710.646 per il  2015
ed euro 48.009.321 per il 2016; 
  confermare l'assegnazione programmatica prevista  con  delibera  n.
23/2012,  per  le  opere  e  misure  compensative  atte  a   favorire
l'inserimento territoriale della «Nuova linea  ferroviaria  Torino  -
Lione», riarticolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come
segue: 2 milioni di euro per il 2013, 8 milioni di euro per il 2016; 
  confermare l'assegnazione prevista al punto 1.1 della  delibera  n.
26/2012 per la realizzazione dell'intervento  «Metropolitana  leggera
automatica metrobus di Brescia - 1 ° lotto funzionale Prealpino -  S.
Eufemia», prima tranche delle  «ulteriori  opere  di  completamento»,
riarticolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come  segue:
15 milioni di euro per il 2012, 9 milioni di euro per  il  2014,  3,5
milioni di euro per il 2015, 14,1 milioni di euro per il 2016; 
  confermare I'assegnazione programmatica prevista al punto 1.2 della
delibera   n.   26/2012   per   la   realizzazione    dell'intervento
«Metropolitana leggera automatica metrobus di  Brescia  - 1  °  lotto
funzionale Prealpino - S. Eufemia», seconda tranche delle  «ulteriori
opere di completamento», articolando  la  distribuzione  annuale  dei
finanziamenti come segue: 3 milioni di euro per il 2012, 1 milione di
euro per il 2013, 1 milione di euro per il 2014, 3,8 milioni di  euro
per il 2015, 21,2 milioni di euro per il 2016; 
  confermare l'assegnazione programmatica prevista  con  delibera  n.
28/2012 per l'intervento «Hub portuale di  Ravenna»,  articolando  la
distribuzione annuale dei finanziamenti come segue: 11,06 milioni  di
euro per il 2013, 48,9 milioni di euro per il 2016; 
  confermare l'assegnazione programmatica di  cui  alla  delibera  n.
29/2012 per la realizzazione dell'intervento «Strada Statale 172  dei
Trulli - 1° stralcio funzionale», imputandola interamente al 2014; 
  confermare l'assegnazione programmatica prevista  con  delibera  n.
30/2012 all'intervento «Asse stradale 106 Jonica  dallo  svincolo  di
Squillace allo svincolo di Simeri Crichi e prolungamento  S.S.  280»,
articolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come segue:  5
milioni di euro per il 2012, 2 milioni di euro per il 2013, 3 milioni
di euro per il 2015, 23 milioni di euro per il 2016; 
  assegnare programmaticamente 15 milioni  di  euro  a  valere  sulle
residue disponibilita' del Fondo di cui all'art.  32,  comma  1,  del
decreto-legge  n.  98/2011,  per  il  «Nuovo  Auditorium   -   Teatro
dell'opera di Firenze», articolando il finanziamento in 5 milioni  di
euro per ciascuno degli anni dal 2012 al 2014; 
 
                              Delibera: 
 
  1. Il Fondo per le infrastrutture stradali  e  ferroviarie  di  cui
all'art. 32, comma 1, del decreto-legge  n.  98/2011,  e'  rimodulato
secondo  l'articolazione  di  cui  alla  presa  d'atto  e   riportata
nell'Allegato 1, che fa parte integrante della presente delibera. 
  2. Per il finanziamento del «Nuovo Auditorium -  Teatro  dell'opera
di Firenze», e' disposta l'assegnazione programmatica, a  favore  del
Ministero per i beni e le attivita'  culturali,  dell'importo  di  15
milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di  cui  all'art.
32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011. 
  3. In sede di proposta di assegnazione definitiva del finanziamento
di cui al punto  2  il  Ministero  proponente  dovra'  presentare  la
documentazione      necessaria      relativa       agli       aspetti
tecnico-amministrativi,  al  quadro  economico  e   alle   fonti   di
finanziamento dell'intervento. 
  4.  Il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  dovra'
inoltre: 
    fornire formale attestazione che la riduzione di spesa  apportata
al finanziamento di 600 milioni di euro assegnato al progetto Mo.S.E.
con delibera n. 87/2011, non comporta responsabilita' contrattuali da
parte del concedente; 
    relazionare periodicamente a questo Comitato sull'avanzamento del
progetto Mo.S.E. con riferimento sia agli  interventi  gia'  previsti
dal contratto in essere, sia a quelli che si  potranno  realizzare  a
valere su futuri finanziamenti eventualmente disposti dallo schema di
disegno di legge recante «Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2013)», citato
nella presa d'atto; 
    verificare che i soggetti aggiudicatori degli interventi regolati
dal Contratto di programma ANAS 2012 -  Parte  investimenti,  di  cui
alla delibera n. 68/2012, e delle opere e misure compensative atte  a
favorire l'inserimento territoriale della  «Nuova  linea  ferroviaria
Torino - Lione», di cui alla delibera n. 23/2012, adeguino i relativi
cronoprogrammi di spesa coerentemente alla rimodulazione  di  cui  al
punto 1. 
    Roma, 26 ottobre 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
Il Segretario: Barca 

Registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2013 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 40 
 
          Avvertenza: 
              Premesso  che  la  delibera  CIPE  n.  68/2012  recante
          «Contratto di programma ANAS» non ha avuto corso, la  Corte
          dei conti  in  sede  di  registrazione  della  delibera  n.
          97/2012, con riferimento alle assegnazioni a favore di ANAS
          S.p.a., ha ritenuto efficaci  le  sole  disposizioni  della
          delibera 32/2012 «Assegnazione di 300 milioni  di  euro  ad
          ANAS  S.p.a.   annualita'   2012   a   carico   del   fondo
          infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere  di
          interesse strategico».